MICHAEL GRAY

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Pubblicato 8 aprile 2021

Sei nel retrobottega del negozio di abiti dei tuoi, stai confezionando l'abito per Michael Gray, nuovo arrivo nel clan dei Peaky Blinders, assidui e fedeli clienti.
Quando tua madre bussa alla porta.
<avanti> rispondi senza alzare lo sguardo dall'abito che con tanta cura stai cucendo.
<tesoro sono io> dice tue madre entrando.
<c'è bisogno di me in negozio?> chiedi guardando finalmente tua madre, solo allora noti che vicino alla porta c'è proprio Michael.
<il caro Michael è venuto a trovarci>
<entra pure> sorridi direttamente al ragazzo che, dopo aver lasciato uscire tua madre, entra nella stanza e si chiude la porta alle spalle.
Non è la prima volta che Michael viene al negozio, dopo essere venuto con Thomas e John per ordinare un paio di abiti, ne ha fatto quasi un abitudine quella di venirti a trovare.
<come stai?> ti chiede gentilmente avvicinandosi al manichino su cui stavi lavorando.
<molto bene anche oggi Michael, tu come stai?>
Ormai vi date anche del tu.
<sto bene>
<sei venuto a controllare il mio lavoro Gray?> chiedi con tono scherzoso.
Lui arrossisce leggermente.
<come sempre> ribatte facendoti l'occhiolino.
<sarai contento di sapere che sono tutti pronti, devo solo sistemare gli ultimi dettagli di quello grigio> dici indicando l'abito davanti a lui.
<sono contento perchè sono impaziente di trovarli> ammette lui con un sorriso.
<sono sicura che ti staranno benissimo>
<grazie> il suo sorriso sincero ti fa quasi scogliere.
Michael ti ha letteralmente rubato il cuore.
<tra poco finirò anche questo e poi saranno pronti tutti, te li farò recapitare a casa>
<non sarà necessario, posso portarli io> dice lui con un sorriso.
<sono tanti, avrai bisogno di una mano>
<potresti aiutarmi tu e magari dopo potresti accettare di bere qualcosa con me al Garrison?>
<molto volentieri Michael> gli sorridi.

<credo di volerne provare uno> ammette Michael osservando gli abiti che avete appena sistemato nel suo armadio.
<io consiglio quello nero, semplice ma elegante> dici con un sorriso.
<oppure quello blu gessato, perfetto per un pomeriggio di sole come oggi> aggiungi indicando l'ultimo abito sulla destra.
Michael ti sorride <e quello blu sia>
Rientri nella stanza solo quando lui è vestito.
Lo trovi allo specchio che si osserva.
<che ti dicevo, stai davvero bene> dici raggiungendolo.
Michael ti guarda con un bellissimo sorriso in viso.
<merito della sarta>
Ti osserva mentre sistemi il colletto della giacca e i bottoni del panciotto.
Gli sistemi anche il fazzoletto nella tasca, il suo sguardo concentrato sul tuo viso.
Appena hai finito Michael ti fa alzare il viso verso il suo, le tue mani ferme sul suo petto.
China il viso quel tanto da avvicinarsi a te con un leggero sorriso, gli occhi fissi nei tuoi.
<posso?> sussurra quasi sfiorando le tue labbra.
Annuisci, completamente senza parole.
E lui ti bacia, le sue mani scivolano sui tuoi fianchi facendoti avvicinare a lui, mentre le tue mani si spostano sulle sue spalle.
Le labbra di Michael divorano le tue con una tale passione che ti fa girare la testa, avete aspettato fin troppo per questo bacio che non riuscite ad allontanarvi ma quando l'aria comincia a mancare siete obbligati a lasciarvi.
Lo guardi con uno sguardo così dolce che Michael potrebbe svenire, le tue guance rosse e le labbra schiuse gli fanno venire voglia di baciarti ancora e ancora.
<ora ti porto a bere e dopo anche a cena, e poi...>
<stai programmando tutto?> chiedi divertita.
<lo sto facendo dal momento in cui i nostri sguardi si sono incontrati> ammette lui dandoti un bacio casto.
<anche io> sussurri per poi ricambiare il suo bacio.

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