GERALT DI RIVIA (The Witcher)

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Pubblicato 21 aprile 2021

<la locanda è da quella parte> dici indicando la strada a Geralt.
Lui segue la direzione che hai indicato, guidando il cavallo su cui sei seduta.
<lo sai vero che potevo anche camminare?> chiedi prendendo la sua mano per scendere da cavallo.
Geralt ti guarda con il suo solito sguardo duro.
<ok scusa, vado dentro a vedere se hanno due stanze> dici divertita.
Quanto vorresti fargli passare quell'espressione dura, e quanto vorresti farlo baciandolo.
Ti sei sempre chiesta che sensazione si prova ad essere baciati da Geralt.

Non sai bene cosa abbia fatto Geralt fino ad ora ma tu hai avuto il tempo di farti un bel bagno rilassante prima di sentire i suoi passi nel corridoio.
Lui bussa alla tua porta, non te lo aspettavi, di solito non si dilunga in conversazioni quando non è necessario. Ti copri con una sottoveste chiara e vai ad aprire la porta.
Senza dire nulla l'uomo entra nella stanza, tu lo guardi confusa.
<cosa ci fai qui? tutto bene? è successo qualcosa?> chiedi cominciando a preoccuparti.
Intanto Geralt si sta togliendo le armi per poggiarle sul tavolo.
<ci hanno dato una sola stanza> dice lui girandosi verso di te.
I suoi occhi dorati si fermano per un momento di più sul tuo corpo per poi incontrare i tuoi.
<come una sola? io ne ho chieste due>
<hanno presupposto che noi due stessimo insieme> dice lui tornando a spogliarsi.
<vado a chiedere un'altra stanza...> dici allungando una mano verso la porta ma Geralt si ferma.
<non è necessario, il letto è grande abbastanza per entrambi> dice lui togliendosi la camicia.
Tu devi concentrarti sul suo sguardo per non osservare il suo corpo e rischiare di sbavare nel frattempo.
<non è la prima volta che dormiamo nello stesso letto> aggiunge l'uomo avvicinandosi alla vasca da bagno.
Questo è vero, diverse volte per necessità avete dovuto dividere un letto, o quando non c'era la possibilità di dormire con un tetto sopra la testa ti sei trovata a dormire vicinissima a lui per godere del suo calore per combattere il freddo della notte.
Il tuo flusso di pensieri viene bloccato dal rumore di Geralt che è appena entrato nella vasca.
Ti giri di scatto verso di lui, il resto dei suoi vestiti giace a terra.
Lui ti guarda confuso.
<scusa> sussurri, convinta che lui possa comunque sentirti ed è così.
E ti allontani verso il letto, evitando di guardarlo ancora.
Ti stendi dandogli le spalle, cercando di calmarti.
Non sai bene perchè ma questa volta è diversa dalle altre, ti senti più vulnerabile o meglio senti che il tuo cuore è molto più vulnerabile.
<y/n?> la voce di Geralt spezza il treno dei tuoi pensieri.
Ti metti a sedere per guardarlo.
<sì?> chiedi confusa.
Lui ti guarda e capisci subito.
Senza dire una parola ti avvicini a lui, dopo lo scontro che ha avuto una settimana fa con quella creatura Geralt è ancora indolenzito e questo gli impedisce di lavarsi le spalle e i capelli.
<ci penso io> sussurri con dolcezza, fermandoti dietro di lui.
Appena la tua mano si poggia sulla sua spalla i suoi muscoli si rilassano.
<hai messo la lavanda nell'acqua?> ti chiede lui mentre tu passi la spugna sulla sua pelle piena di cicatrici.
<sì e anche qualche estratto di rosa>
<domani profumerò come te allora> dice lui ridendo leggermente.
Non puoi fare a meno di sorridere nel sentire la sua risata.
<ed è un male?> chiedi stuzzicandolo.
<direi di no, tu profumi di buono> ammette Geralt, bloccando tra i denti quello che vorrebbe davvero dire "profumi di casa".
<ora ti lavo i capelli e dopo mettiamo l'unguento su tutti i muscoli, così domani starai meglio>
Geralt risponde con un leggero grugnito come sempre e tu ti concentri sui suoi capelli argentati, sciogliendo il mezzo codino e la treccina che tiene sempre sul lato.
<ti ho mai detto che mi piacciono i tuoi capelli? sono di un colore così...>
<strano?> finisce lui.
<no, volevo dire che è il colore della luna, è un colore che esprime una certa forza e saggezza non credi?> chiedi massaggiando il suo scalpo.
Geralt guarda davanti a sé, un'espressione concentrata in viso.
Mai nessuno aveva descritto i suoi capelli in questo modo.
<fatto, ora sei tutto pulito> dici poggiando le mani sulle sua spalle.
Lui ti ringrazia e fa per alzarsi, ma prima che tu possa assistere allo spettacolo del suo corpo nudo e bagnato ti giri di scatto, tornando velocemente vicino al letto.
Geralt non può fare a meno di ridere nel notare le tue guance rosse.
Per lui è difficile ignorare i segnali che il tuo corpo sta dando, ed è anche difficile ignorare le emozioni che prova con te.
Una volta vestito Geralt ti raggiunge a letto, ti giri verso di lui.
<ti metto l'unguento> sussurri evitando il suo sguardo.
Facendo il giro del letto, ti fermi al suo fianco facendolo stendere sulla schiena.
Le tue mani entrano in contatto con il suo petto caldo, non puoi fare a meno di accarezzare ogni cicatrice mentre massaggi i muscoli del suo petto e delle braccia.
Geralt ti osserva, osserva ogni tuo movimento e ad un certo punto ti ferma.
Le sue mani si chiudono sui tuoi polsi, tu lo guardi stupita e confusa.
In un gesto veloce Geralt si mette a sedere, il suo viso a qualche millimetro dal tuo, i suoi occhi gialli che studiano i tuoi.
<Geralt...>
<lo so> dice lui semplicemente prima di baciarti.
Le sue mani lasciano i tuoi polsi per appoggiarsi ai lati del tuo viso, le tue trovano le sue spalle.
Ora sai che le labbra di Geralt sono morbide e leggermente screpolate, ma creano in te milioni di sensazioni bellissime.
Quella notte vi siete addormentati insieme per la milionesima volta ma abbracciati per la prima, giurando l'uno all'altro amore eterno.

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