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THOMAS SHELBY

Pubblicato 10 aprile 2021

è notte fonda eppure sei sveglia, ti rigiri nel letto nuda tra le lenzuola e sola come non mai.
La leggera brezza che entra dalla finestra ti fa rabbrividire, la stanza è illuminata solo dalla luce della luna.
Ti stai per addormentare quando improvvisamente senti un rumore provenire dalla tua cucina, allarmata ti alzi e coprendoti con una vestaglia esci dalla stanza diretta verso la fonte del rumore con la pistola che, di solito, tieni vicino al letto.
La poca luce che entra dalle finestre delinea la figura di un uomo alto con spalle larghe, ti basta notare il capello e il profilo del viso per capire che è solo Tommy, il tuo migliore amico.
<cosa ci fai qui?> chiedi sospirando.
Thomas salta per lo spavento e si gira verso di te. Quasi ti viene da ridere.
<beh? cosa ci fai nella mia cucina a notte fonda?> chiedi divertita poggiando la pistola sul tavolo.
<sono venuto a bere>
<il Garrison è chiuso?>
<no>
<e allora cosa ci fai qui?>
<sono anche venuto a controllare che stessi bene>
<certo che sto bene Tom, perchè dovrei stare male?> dici ridendo.
Nel frattempo prendi un bicchiere e l'unica bottiglia di whiskey che hai in casa.
<aspetta un secondo, come hai fatto ad entrare?>
<ho una copia della chiave> risponde lui con nonchalance.
Tu lo guardi scioccata.
<ti salvi solo perché sei il mio migliore amico, ora vai a sederti>
Tom segue il tuo ordine e si va a sedere al tavolo.
Gli porti il bicchiere e la bottiglia, e mentre lui si versa il whiskey ti metti dietro di lui togliendogli il capello.
Ormai è un gesto naturale, gli passi una mano tra i capelli e Tom lascia andare la testa contro le tue mani.
<come stai?> chiedi a bassa voce.
Tom sorride, ti prendi sempre cura di lui.
<sto bene>
<bugiardo> gli dai un bacio tra i capelli e ti allontani, appoggiandoti alla cucina con le braccia incrociate al petto.
C'è un attimo di silenzio, poi Tommy si alza e ti si avvicina.
La differenza di altezza è notevole.
<che succede?> chiedi quando lui è davanti a te.
<niente> la sua risposta non è per niente convincente ma lasci perdere, quando Tommy vorrà parlare parlerà.
Lo osservi con attenzione, nonostante la poca luce i suoi occhi cristallini brillano e ti ipnotizzano come sempre, ma noti che il suo sguardo non è nel tuo.
Lo sguardo ti Tommy scivola sul tuo corpo a malapena coperto dalla vestaglia.
<Tom... i miei occhi sono qui> dici divertita e leggermente rossa in viso.
Lui si schiarisce la gola prima di guardarti negli occhi.
<eccoci> commenti sorridendo, le tue mani prendono posto sulle sue spalle.
<mi sono distratto> ammette lui accarezzandoti le braccia.
<cosa ti ha fatto distrarre?> chiedi divertita
<tu> i suoi occhi sono fissi nei tuoi.
<sei ubriaco Tom>
La sua risposta non arriva.
Lui semplicemente ti abbraccia, ti stringe le braccia in vita nascondendo il viso nell'incavo del tuo collo.
Non è il primo abbraccio che Tom ti da ma questo è diverso, è più intimo e nasconde un messaggio segreto.
<ehi... mi sto preoccupando> sussurri passando una mano sulla sua schiena e l'altra tra i suoi capelli.
Thomas in risposta ti stringe ancora di più a sé.
<non sono ubriaco, quello che mi hai dato tu era il primo drink che mi sono bevuto oggi> dice lui contro il tuo collo.
La tua espressione è confusa.
<cosa stai cercando di dirmi Tom?>
<che mi piaci e che vorrei solo tenerti tra le mie braccia>
La sua risposta è così sincera che ti rabbrividire.
Le sue parole ti solleticano la pelle ormai fredda per la temperatura.
<andiamo a letto> sussurri al suo orecchio e solo allora lui alza la testa.
<lo sai che non sto cercando di...>
<lo so Tom, tu sei un gentiluomo e comunque non te lo permetterei, prima mi devi invitare a cena> ribatti divertita, le tue mani di nuovo sulle sue spalle.
Tom sorride, poi lascia un tenero e molto delicato bacio sulle tue labbra.
<e cena sia> sussurra per poi darti un altro bacio.
<ora però andiamo a dormire> rispondi con uno sbadiglio facendo ridacchiare Thomas.
<andiamo> così detto Thomas ti prende in braccio, facendoti ridere.
Senza che te ne accorgessi il tuo corpo si stringe al suo d'istinto.
Vi addormentate abbracciati, tranquilli l'uno nelle braccia dell'altro, speranzosi per un nuovo futuro insieme e felici di non dover più nascondere i vostri sentimenti.