Tempesta Di Ghiaccio | Draco Malfoy

Due anime imperfette

♬ I Met Sarah in the Bathroom - awfultune

"Di qualunque cosa le nostre anime siano fatte, la mia e la tua sono fatte della stessa cosa."

- Emily Brontë

𝓞ra: 23:55

Camminavano sulle stelle. Quella era la sensazione.

Avvolti dalla luce, immersi nelle galassie, le Supernove tutt'intorno. Sguazzavano in universi già esplorati, ma mai così a fondo.

Labbra contro labbra. Anima contro anima. Essenza contro essenza.

Protezione. Conforto. Desiderio.

Tutto accentuato. Accentuato dal fatto che non si sopportassero a vicenda. O almeno... così volevano far credere agli altri e un po', forse, anche a loro stessi.

A volte si sceglie di odiare semplicemente perché amare è troppo doloroso.

Non c'è davvero molta differenza tra le due cose: entrambe vanno fuori controllo facilmente e una si trasforma nell'altra in men che non si dica.

Troppo ancora avevano da imparare quei due. Imparare come l'amore possa mutare in odio e l'odio in amore.

I cuori pulsavano all'unisono. Pulsavano zuppi delle emozioni che era capace di regalargli l'altro, anche solo sfiorandolo.

E sotto di loro la guerra. Lotta tra ragione e sentimento. Un bagno di sangue violento. Peccaminoso.

Draco ne era rimasto inizialmente interdetto. Non si era mosso di un millimetro mentre lei continuava a riempirlo di carezze in punta di cuore.

Carezze e anche forti pugni allo stomaco. Lividi neri alla consapevolezza che le avrebbe fatto soltanto del male se avesse risposto a quel bacio. Quel bacio maledetto.

Imperfetto. Sbagliato. Così fottutamente bisognoso.

Col petto dolente di disprezzo verso se stesso e gli occhi rossi e socchiusi dall'erba, temeva che Anne se ne sarebbe pentita una volta riacquistata la lucidità persa a causa di quell'intenso stato di disorientamento a cui l'alcol l'aveva sottoposta.

Era ubriaca e lui non voleva averla contro. Non più di prima, almeno.

E lei quell'atmosfera di incertezza che aleggiava intorno al biondo l'aveva ben riconosciuta, sin da subito, nonostante i comandi datele dal cervello continuavano a sconnettersi e sbiadirsi sempre di più, persi in quelle due iridi grigie che continuavano a scrutarla curiose e spaesate.

Ma Anne lo voleva davvero. E lo voleva da giorni. Il Firewhisky le aveva semplicemente donato il coraggio per poterlo fare.

E al pensiero che ad una grigona serva questo per far sbocciare la qualità che sarebbe dovuta essere una delle più caratteristiche della sua personalità, si può ben intendere quanto Draco avesse un'enorme influenza su di lei e su quello che provava.

Sapeva che lui ne fosse inevitabilmente a conoscenza e le dava terribilmente fastidio che si rifiutasse di accontentarla.

La maga sapeva anche che Draco non si curasse nemmeno di chiedere alle ragazze se lo volessero, prima di baciarle. Lo faceva e basta, tanto loro lo volevano sempre. Era scontato.

Un brivido di gelosia le trapassò vertebra dopo vertebra, irrigidendola di poco.

Da sobria ne sarebbe stata estremamente soddisfatta. Insomma, lei era diversa dalle altre per lui. Non era solo un giocattolo.