Amami Ancora || Lux Blaike Trilogy

Capitolo 21

Amami Ancora | Lux Blaike Trilogy

Capitolo 21

"L'importante è esserci. Sempre."

Attesi con fatica il momento in cui gli occhi di Harry si chiusero e il suo corpo diede spazio alla stanchezza. Era stata davvero una brutta serata, molto pesante e sconvolgente. Qualche ora di sonno gli avrebbe davvero fatto un gran bene.

Ed io, me ne stavo ai piedi del letto, vigile come una sentinella, ascoltando il dolce suono dei suoi respiri, ora regolari e sereni.

Mi sentivo un guerriero.

Un guerriero che avrebbe fatto di tutto per proteggere la persona che amava.

Sinceramente, non mi andava di dormire dopo tutto quello che era successo. Ancora non riuscivo a credere che Dan fosse il vero padre di Harry. Era così..così assurdo.

Mi alzai, facendo attenzione a non svegliare Harry. Le luci della notte che illuminavano la città erano così belle viste dalla suite residenziale in cui allogiava Harry in questi giorni. Si riusciva davvero a vedere quasi tutta Houston dall'enorme finestra che dava sulla camera da letto. Harry aveva proprio buon gusto in queste cose. Era una parte che adoravo. Ma chissà ora, che sarebbe successo quando avrebbe riaperto gli occhi e vista in faccia la realtà? Mi spaventava a morte la sua reazione, ma nonostante tutto io c'ero, e restavo, aggrappata alla mia unica vita. La sua.

Mi sedetti sul bordo della finestra, facendo molta fatica a causa del vestito lungo che avevo indossato per la cena. Era così morbido che mi ricordò le guance di Harry. I miei occhi caddero verso la sua direzione, nella speranza che stesse ancora dormendo e mi facesse pensare un po' a un modo per non fargli pesare tutta questa situazione. Ma i suoi occhi verdi erano puntati su di me, feriti e distrutti. Gli si leggeva in viso quanto stesse soffrendo, e questo lacerò anche me.

Mi aspettai che dicesse qualcosa, la qualsiasi cosa, ma nulla. Dalla sua bocca non uscì neppure un suono. A volte i silenzi valevano più di mille parole, e questo con Harry l'avevo imparato bene.

Si alzò dal letto e venne verso di me, facendomi spostare dal posto in cui ero, e sedendosi dietro di me, con le sue gambe a circondarmi tutto il corpo. Le sue braccia mi tennero stretta al suo petto, mentre la mia testa era bloccata verso la finestra. Sapevo cosa stesse accadendo, e non cercai di ribattere.

Quando una sua lacrima cadde sul mio viso, capii di avere ragione.

Harry stava piangendo, e non voleva farsi vedere da me.

Compresi il suo dolore, compresi tutto.

Restai stretta a lui, mentre le lacrime gli cadevano come mai prima d'ora, mentre il suono dei suoi singhiozzi riempì la stanza.

Voleva essere salvato, a modo suo.

Tutto mi sarei aspettata da lui. Fare a pugni con la porta, rompersi le nocche, farsi del male, gridare, urlare per la disperazione, fare qualsiasi altra cosa, ma nulla.

Harry era ritornato ad essere un bambino. Un bambino che aveva solo bisogno d'amore.

Era il mio dolce Harry. Quello di cui mi ero innamorata per la prima volta.

Harry era ritornato sé stesso.

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In vista del 10 marzo, giorno in cui La mia Mrs Styles compirà un anno, alcune ragazze che vogliono farmi una sorpresa mi hanno chiesto di dirvi questo per festeggiare insieme:

Ciao ragazze♡ Io sono Francesca, insieme a Sabrina stiamo preparando questa sorpresa, sarebbe fantastico se riusciste ad inviarci tutto entro sabato/domenica. Se vi va potete contattarmi in privato e vi spiego bene quello a cui abbiamo pensato. Allora io sono Francesca Cartanì su Facebook, @fraHLLZN su Twitter, e su wattpad come adolescenza_fra ; trovate Sabrina su Wattpad come Sabry_Timeus , su instagram con _sabrina_timeus_ e su Twitter come SabrinaTimeus.
Potete inviarci foto, frasi, papiri, citazioni, qualsiasi cosa vorreste dire alla vostra Fede ♡ Aspettiamo tanti messaggi, un bacio ♡

Spero le aiuterete ♡
E AUGURI A TUTTE LE DONNE