Capitolo 6

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Amami Ancora | Lux Blaike Trilogy

[ VI CONSIGLIO DI ASCOLTARE IL VIDEO CHE HO CONDIVISO CON VOI ;) ]

Capitolo 6

"..se mi aspettarai, ti aspetterò e vivremo ancora, per poi dimenticare tutto il male in un Ciao Amore, Amore.."

Dopo tre mesi..

La routine era sempre la stessa, sempre la solita storia da quando ero uscita da quell'ospedale insieme a Mackenzie. In tre mesi ormai io e lei eravamo abituate a fare tutto da sole, nonostante la presenza di Ky che non ci lasciava mai. Mi svegliavo, preparavo la colazione, mi sistemavo e poi chiamavo Mackenzie. La lavavo, la vestivo e la facevo mangiare. Ky arrivava poco dopo, l'accompagnava a scuola ed io mi sedevo sul mio divano con il pc sulle gambe. Leggevo le ultime mail contenenti i manoscritti che Arianna mi inviava direttamente da New York e facevo un resoconto di tutto quello che potevo. Il tempo volava così in fretta che era già ora di pranzo, e Mackenzie era di nuovo a casa. Mangiavamo insieme, e le facevo fare i compiti. Non era più la bambina spensierata di sempre, lei si era spenta, proprio come me. Non vedevamo Harry da quel giorno, dal suo risveglio, ma la vita ci trascinava con sé, con o senza il nostro consenso. Meno male che Camilla dopo il suo turno di lavoro in ospedale tornava a casa e rallegrava un po' l'atmosfera. Faceva bene alla piccola Mack e anche a me. La mia migliore amica si era trasferita nella mia casa di Houston, quella che Harry mi aveva regalato. Vivevo però con la paura che un giorno ci avrebbe sbattute fuori, visto che era lui quello ricco e possedeva metà parte della dimora. Ma non aveva chiamato o detto nulla, niente di niente. Mandava solo Ky a controllarci, credo, che mi dava una mano quando dovevo andare a New York per le riunioni. Ero diventata la socia di Arianna, quindi potevo benissimo lavorare da casa ma a volte ci dovevamo incontrare. Non mi dispiaceva per nulla, era una fonte di distrazione e divertimento allo stesso tempo. E poi ero anche tranquilla, Mackenzie era in ottime mani con Ky e Camilla. Per il resto, la mia vita era vuota. Senza Harry non c'era niente in cui sperare, nessun amore nuovo poteva sostituirlo. Avevo promesso a me stessa, quando avevo solcato la porta della sua camera, che lui sarebbe stato il primo e l'ultimo, quindi non mi sarei mai più innamorata di nessun altro. Non era una punizione che davo a me stessa. Era solo una forma di difesa. Non avrei mai più permesso a nessuno di distruggermi, perché l'unico che poteva farmi soffrire era solo Harry. E ora mi stava torturando atrocemente.

Venni distratta dal suono del campanello. Nessuno mi cercava alle 10 del mattino, quindi doveva essere il postino o un fattorino. Distolsi il mio sguardo dallo schermo del pc e lo posai sul divano. Mi incamminai con le gambe che tremavano verso la porta ed esitai un attimo prima di aprire. E se fosse stato Harry? No, non poteva essere così.

《Ciao, Lux.》

Dan mi salutò con un gesto della mano, impacciato e anche un po' nervoso. L'ultima volta che l'avevo visto si era fatto crescere la barba, e ora non c'era più. La sua pelle era liscia e vellutata, e mostrava qualche ruga in più. La sua espressione seria mi fece un po' preoccupare, non portava notizie buone.

《Dan, buongiorno. Cosa fai qui?》

Era normale per noi parlare in modo informale. Lo conoscevo ormai da due anni, e mi era stato vicino sempre. I nostri rapporti si erano un po' allentati da quando Harry si era svegliato dal coma, e aveva portato Dan con lui, ad Austin. Quindi non c'era neppure la possibilità che potessi vederlo in giro, lui viveva nel suo castello, ed io nella mia umile dimora.

《Potresti seguirmi? Ti dirò tutto per strada.》disse, cercando di non mostrare la sua frustrazione.

《Mackenzie oggi torna prima da scuola, devo farmi trovare qui quando verrà.》risposi, cortese. Avevo i bridivi di freddo, il mio corpo sapeva che qualcosa non andava.

《Harry ha già informato Ky di tutto, non preoccuparti, quindi per favore seguimi.》

Harry. Harry. Harry. Il suo nome fece eco dentro di me.

《Vuole vedermi?》

La domanda uscì spontaneamente dalla mia bocca. Che diavolo avevo in mente? Era ovvio che non volesse vedermi!

《Sì, vuole vederti Lux.》

Non sapevo come sentirmi. Ero così abituata al vuoto che tremavo solamente.

Mi limitai ad annuire, e girare i tacchi per raggiungere la borsa e il telefono. Notai il blocknote in cui appuntavo le cose che dovevo fare e lasciai per ogni evenienza un messaggio a Camilla.

"H. vuole vedermi, spero di tornare presto a casa. Prenditi cura della piccola Mack, e se non dovessi essere qui entro mezzanotte...VIENI A PRENDERMI."

Ecco cosa le scrissi, con la mano che tremava e la calligrafia che mostrò chiari segni di timore.

Raggiunsi poi Dan, che mi fece sedere dentro l'auto. Lui tornò al volante e mise in moto, lasciando il vialetto di casa mia. I possibili motivi che avevano spinto Harry a fare questo gesto, quali potevano essere? La custodia assoluta di Mackenzie? Lo sfratto da casa? Il divorzio?

Il divorzio. Era ovvio. Voleva separarsi da me.

《Dan, dimmi perché. Perché vuole vedermi?》chiesi, impaziente. Lui sospirò.

《Non vedrai effettivamente lui, ma i suoi avvocati.》Avvocati? Il cuore mi salì in gola, e la gabbia toracica sembrò essere troppo stretta per i miei polmoni.

《Vuole il divorzio.》mormorai, tristemente. Le persone si lasciavano e si prendevano in continuazione. Era questo ciò che mi faceva ancora sperare in qualcosa, in noi. Ma ora aveva distrutto anche l'ultimo sogno che mi era rimasto.

《Ho provato a fargli cambiare idea, ma non ci sono riuscito. Lui non ricorda nulla e vuole rifarsi una vita.》Sta andando avanti, mi ha già dimenticata. La mia mente vagò ancora per molto, guardando il paesaggio fuori dal finestrino mentre Dan continuava a parlarmi senza ricevere una risposta.

《Mi dispiace tanto, Lux. Io so quanto ti ama, lo so. Sono stato testimone di quasi tutti i momenti bellissimi che ha trascorso con te, e quelli prima quando ti stava cercando disperatamente. Ho visto il suo sorriso, gli occhi lucidi quando finalmente ti abbiamo trovata. Harry non è Harry. Lui non è più come lo ricordi, sembra un'altra persona. A volte ho anche paura di lui. Si chiude in palestra e fa a pugni con tutto ciò che trova. Si massacra il corpo ogni giorno. Torna a casa e neppure mangia. Sta morendo dentro, e tu sei l'unica che può aiutarmi a farlo rinascere.》

《La cosa che più mi stupisce è il fatto che non è mai stato a letto con una donna. Scusa se te lo dico, ma confesso che avevo paura che potesse tradirti ogni sera con una donna diversa. Invece no, mi fa sperare che lui sa nel profondo del cuore che vuole solo te. Ha bisogno di ritrovarsi. Sembra un'anima perduta, tormentata.》

《Lux, ascoltami bene. Quando sarai con i suoi avvocati, sono certo che ti osserverà da lontano. Prendi tempo, parla con loro, esponi le tue esigenze. Più tempo starai in quella stanza, più lui vorrà venire da te. Il suo psicologo mi ha confessato che gli farà bene, e se dovesse funzionare, continuremo così all'infinito, fino a quando non ricorderà tutto.》

Dan voleva salvarlo, ed io ero lo strumento perfetto affinché il suo piano potesse riuscire.

Volevo il mio Harry, avrei fatto di tutto per aiutarlo.

Amami Ancora || Lux Blaike TrilogyOnde histórias criam vida. Descubra agora