Capitolo 10

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Amami Ancora | Lux Blaike Trilogy

Capitolo 10

"Stavo pensando ad una cosa: mi manchi."
Harry a Lux

Era il quarto giorno della settimana, precisamente giovedì. Stavo aspettando Mackenzie all'uscita di scuola perché non volevo sprecare neppure un minuto di tempo. Venerdì sera, Dan sarebbe venuto a prendermi, e mi avrebbe riaccompagnato dalla piccola solo domenica sera. Così avevo concordato con Harry. Badavo a Mackenzie 5 giorni su 7, e nei week end invece la piccola stava con Camilla. Era stata sicuramente la soluzione più giusta, così Mackenzie sentiva meno la mia mancanza e potevo benissimo stare con lei e vivere la nostra quotidianità. Visto che era una bambina molto intelligente e comprensiva, le avevo raccontato ogni cosa, omettendo le crisi di Harry. Sapeva che dovevamo fare dei sacrifici per far ritornare la memoria a suo padre e che col tempo anche lei sarebbe venuta con me e mi avrebbe aiutata. Era presto al momento, e lei aveva accettato senza obiezioni. Pure Camilla non aveva obiettato, mostrandosi disponibile e pronta ad esserci sempre per Mackenzie. Poteva funzionare la cosa. Nei fine settimana Harry non lavorava e poteva dedicarsi completamente alla nostra..come potevo definirla? Oh, terapia di coppia casalinga. Certo, il termine non era uno dei migliori, ma forse non era poi così male.

E stava andando tutto alla grande! Anche perché avevo chiesto espressamente ad Harry di dirmi tutto ciò che gli passava per la mente attraverso un sms o una email. A volte mi chiamava pure nel cuore della notte perchè non riusciva a dormire, e stavamo ore a parlare. Forse questo metodo stava funzionando proprio perché io non ero lì, di fronte a lui, e attraverso uno schermo poteva sentirsi libero di raccontarmi la qualsiasi cosa. Questa lontananza e poi il ricongiungimento in quei pochi giorni, erano una cura molto efficace.

Avevo trovato un modo per salvare entrambi.

Il telefono squillò in tasca, indicandomi l'arrivo di un sms. Feci scivolare la mano dentro e lo presi. L'aria gelida si conficcava nelle ossa delle dita, facendomi rabbrividire una volta che fui alla sua portata. Amavo il freddo, ma solo sotto le coperte e con una tazza di cioccolata calda davanti ad un bel film romantico, magari insieme alla persona che amavo. Scossi la testa, cacciando via quei pensieri, e lessi il messaggio:

"Sai, stavo pensando che potremmo andare a sciare per tutto il week end. Ti piacerà, vedrai!"

Uh, che bello! Così cado e faccio ridere tutti. Pensai, sorridendo.

"Non vedo l'ora ;)" risposi, felice. Passare del tempo con un nuovo Harry non mi spaventava, sapevo benissimo che era sempre lui ma in maniera diversa. Erano le sue crisi che mi mettevano paura perché ogni volta non sapevo come comportarmi. Cercavo di fare del mio meglio, ma avevo imparato a lasciarlo sfogare e intervenire dopo.

"Bene, e voglio baciarti. Non riesco a togliermi questo pensiero dalla mente. È da stamattina che voglio farlo! Ho pure pensato di prendere il primo aereo e venire direttamente lì, ma mi sono trattenuto. Dovrei anche ora trattenermi ma non ci riesco! Devo essere sempre sincero con te (Okay, lo ammetto. A volte sono un rompi palle.), farti sapere i miei pensieri mi aiuta a sentirti più vicina. Okay ora ti lascio in pace, ho già scritto un poema! Scusami!" I suoi messaggi erano davvero molto buffi, mi facevano sorridere ogni volta. Era così sincero con me. Mi raccontava anche le cose che non doveva di certo dirmi!

"Lux, ti prego, non resisto fino a domani. Puoi anticipare la tua partenza a stasera?" Ecco, un altro messaggio. Non era mai successo che mi chiedesse di anticipare di un giorno. Doveva essere proprio disperato, o semplicemente desideroso di vedermi.

"Non riesci a resistere? Voglio passare del tempo con Mack, e le ho promesso di portarla a prendere dei cupcake e mangiarli al parco. Non voglio deluderla."

A proposito, Mackenzie era un po' in ritardo..oh! Eccola lì! Con la sua bruttissima uniforme che lei la rendeva davvero bellissima! Tutta blu e senza colore. Ma chi diavolo aveva preso quei vestiti per dei bambini? Ci volevano abitini più colorati e divertenti!

"Hai ragione, scusami. Mi accontenterò del profumo sul letto in cui dormi quando vieni qui." Harry non era mai stato così dolce..

《Mamma!!》esultò, prima di gettarsi tra le mie braccia. I bambini erano così innocenti e sinceri... la cura ad ogni male. E sapevo benissimo che era anche la medicina di Harry, presa al momento giusto. Mackenzie poteva definitivamente riportare tra noi Harry, ne ero più che convinta. Coi tempi giusti, e una preparazione perfetta al piano, la piccola Mack avrebbe dato il cosiddetto "colpo di grazia" alla malattia di suo padre. In cuor mio, la sperenza non mi abbandonava mai.

《Piccola Mack! Com'è andata oggi a scuola?》erano le solite domande che si facevano ai figli per sapere com'era stata la loro giornata in nostra assenza.

《Tutto bene, oggi abbiamo fatto un disegno.》Il foglio bianco che aveva in mano minacciava di volar via a causa del vento. Così lei lo porse a me affinché potessi custodirlo meglio. Quando i miei occhi videro i soggetti del suo lavoro, iniziarono a bruciare. Avevo come una nebbia fitta dentro che non mi permetteva di mettere a fuoco tutto. Vidi solo in modo sfocato me ed Harry, che tenevamo per mano la piccola Mack. Scoppiai a piangere, un po' per gioia, un po' per tristezza. Volevo davvero realizzare il suo desiderio di riavere la nostra famiglia.

Il telefono però iniziò a squillare, distogliendo la mia attenzione dal bellissimo disegno di Mackenzie. Era una chiamata da parte di Harry.

《Non piangere, sei bellissima.》disse dall'altra parte dello schermo, prima che io potessi rispondere. Mi girai di scatto verso gli alberi del piccolo cortile, e lo vidi all'entrata, con Dan, e un sorriso splendido in volto.

《Che fai qui?》sussurrai piano, mentre Mackenzie andò a salutare un suo compagno di classe insieme alla madre.

《Niente, volevo solo vederti.》e sorrise di nuovo, ancora più solare di prima. Mi innamorai di nuovo del suo sorriso come una stupida. L'amore rendeva davvero le persone meravigliosamente stupide.

《Avvicinati, Harry.》gli feci segno di avvicinarsi ma lui scosse la testa. Allora avanzai di qualche passo verso di lui.

《No, ferma.》mi ammonì. 《Non farlo, davvero. Ci vediamo domani okay?》A quel punto annuii, accettando la sua decisione. Non era ancora pronto.

Amami Ancora || Lux Blaike TrilogyNơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ