𝙴𝙿𝙸𝙻𝙾𝙶𝙾

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10 anni dopo..

"Tutto apposto da quella parte? Passo" domanda Midoriya al suo ragazzo, col quale sta parlando attraverso un walkie tolkie.

"Si, non dovrebbe esserci più nessuno. Passo e chiudo" risponde sicuro di sé Todoroki, dopo aver ispezionato ogni angolo della parte di territorio in cui si trova.

Ormai possono definirsi eroi a tutti gli effetti. Hanno salvato centinaia e centinaia di persone da quando hanno terminato il loro percorso scolastico alla UA, e ora stanno realizzando il loro sogno, continuando a salvare le vite di numerose persone, vittime degli attacchi dei villain.

"Sono esausto" afferma il verde, buttandosi all'indietro sul caldo e soffice materasso del letto che si trova in quella stanza d'hotel che condivide con il suo ragazzo.

"Ne è valsa la pena, però" replica quest'ultimo distendendosi al suo fianco, mantenendosi a pochi centimetri di distanza da lui, prendendo poi a scompigliare la sua chioma verde e riccioluta.

"Dovremmo aver finito qui, tra due giorni ripartiamo - continua poi il bicolore, puntando i suoi occhi eterocromatici in quelli verde smeraldo dell'altro -, ma prima devo fare una cosa" conclude, lasciando Midoriya col fiato sospeso, che ora lo guarda interrogativo.

"Lo vedrai domani" risponde dopo aver decifrato la sua espressione, per poi premere le sue labbra prima sulla fronte del più piccolo, e successivamente sulle sue labbra.

Si alza, cammina verso la finestra e, dopo averla aperta, si affaccia, posando i gomiti sul davanzale e il capo tra le mani. Gli occhi guardano il cielo illuminato dalla luna, circondata a sua volta da milioni di puntini, più comunemente chiamati stelle. Sorride, immaginando la faccia del suo ragazzo quando scoprirà cosa ha intenzione di fare, mentre quel panorama lo trasporta per un po' in un mondo differente da quello in cui realmente si trova.

Minuti apparentemente eterni passano in questo modo, mentre il più basso non fa che osservare il suo compagno, ormai preso dall'oscuro firmamento da svariati istanti. Non può che sorridere, per poi alzarsi e correre immediatamente ad abbracciarlo, circondandone il busto con le sue braccia.

Il tempo passa poi così, in silenzio e a guardare il cielo, esprimendo diversi desideri alla vista di rare stelle cadenti.

"È tardi" sussurra il bicolore, ma con un tono abbastanza alto da farsi sentire.

Midoriya si limita ad annuire, per poi tornare sulla distesa morbida, sulla quale ci si butta con la stessa grazia di un elefante in una gioielleria, seguito da Todoroki, che ancora una volta lo affianca.

L'uno tra le braccia dell'altro, scambiandosi baci e regalandosi calorosi abbracci, i due si addormentano, stanchi ma felici. Il bicolore sorride nuovamente prima di chiudere gli occhi, mentre il suo ragazzo dorme profondamente, ignaro di tutto ciò che verrà di lì a distanza di poche ore.

skip time

"Forza pigrone, alzati!" afferma per l'ennesima volta il bicolore, mentre cerca in tutti i modi di far alzare dal letto il più basso, disteso beatamente sul letto condiviso con il suo compagno.

"Ancora cinque minuti" risponde, con la voce impastata dal sonno, da almeno trenta minuti, facendo sbuffare ripetutamente l'altro che, nonostante ci abbia provato in ogni modo, ancora non cede.

"Devo portarti in un posto, l'hai dimenticato?" insiste Todoroki, sull'orlo della disperazione. Nessuna risposta giunge alle sue orecchie, ed è allora che dalla sua bocca fuoriescono le seguenti parole:

"Ci porterò qualcun'altro, ho capito"

Al solo udir di quella frase, pronunciata con quel noto tono provocatorio, immediatamente Midoriya si siede sul letto e, dopo svariati sbadigli, si prepara, indossando una delle felpe del suo ragazzo e un semplice jeans.

𝐆𝐥𝐢 𝐨𝐩𝐩𝐨𝐬𝐭𝐢 𝐬𝐢 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐠𝐠𝐨𝐧𝐨 | 𝖳𝗈𝖽𝗈𝖽𝖾𝗄𝗎Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang