29. Correre

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Sto buttata sul divano nella speranza che qualcosa di bello mi potesse succedere, ma nulla...sto da due ore come una lepre a fissare il soffitto.
Nella mia stanza c'è mia sorella che si sta preparando per andare non so dove, e di sicuro non voglio sebtire la sua presenza, potrei litigarci facilmente.

Sento il suoi passi sulle scale, ecco, finalmente se ne va. Giro la testa verso le scale e la vedo più...curata? Truccata assai, i capelli appena lavati e ancora umidi e un vestitino grigio con bretelle e gonna di tulle.

<Cazzo fissi?> chiede mettendosi le platform.

<È vietato?> chiedo a mia volta sbuffando. Deve sempre essere una stronza con me?

<Certo>

<Mamma sa che esci?>

<Perchè dovrebbe, non glielo dicevo a quindici anni, perché dovrei farlo ora?> afferma mettendosi il giubbotto è uscendo di casa.

<Vaffanculo> sospiro alzandomi sui gomiti per prendere il telefono.
Quattro messaggi! Addirittura!

Oh- uno da Jaydan e uno da....CAZZO NON POSSO URLARE....da Connor.

Ok, respiriamo insieme.

"Oggi alle 18.00 in punto fatti trovare alla stazione, non tardare neanche di un min altrimenti me ne vado"

Devo ridere perchè esco con lui, o piangere perchè ho mezz'ora per prepararmi? Che poi non so manco dove andiamo....che merda.

Jaydan in tre messaggi mi dice:

1."Hey ciau, volevo proporti una cosa..."
2. "Stasera se vuoi uscire"
3. "Al ristorante "Jinnsbeer" in centro alle 19.00, fammi sapere...".

Siamo per caso alle medie? Cazzo J. hai perso punti in partenza. Credo un "Non mi sento molto bene" possa pur andare...

Ok, ora è in momento di essere più cari e del solito! Dovrò rubare qualcosa da mia sorella anche con il rischio di morire.

Salgo di corsa le scale, ed entro dritta in camera scavalcando i bagagli di mia sorella che manco dovesse stare qui un mese. Apro una valigia a caso e mentre rivisto mi accorgo che ci stanno solo borse, cappelli, collane e scarpe. Cazzo Chelle!

Apro la seconda e trovo solo vestitini e giacche e solo alla terza trovo le maglie.
Vedo un top marroncino con un apertura a V a maniche lunghe. Mi tolgo con difficoltà la felpa che ho addosso e mi metto il top.

Mi sta bene...anche senza reggiseno dato che non ho tutto sto gran ben di dio. Ho due nespoline....che poi una più grande e ľaltra mini.

Prendo un paio di jeans neri a vita alta e il mio giubbotto ormai distrutto. Mi metto qualche collana, e con l' eleganza di un coccodrillo sulla terra ferma applico dell'ombretto arancione sulle palpebre. Spruzzo un pochetto di profumo al cocco sul collo e scendo di fretta le scale. So che se non mi muovo mi potrebbe lasciare sul margine della strada.

Arrivata al piano di sotto mi metto il cellulare in tasca e anche qualche soldo. Mi metto gli anfibi senza allacciare i lacci perchè ci impiego tanto a farlo ed esco di casa.

Ľaria fredda mi colpisce le guance, e tra ľaltro non ho messo neanche la crema quindi fino a quando torno mi si scorticherà la pelle, ma fa nulla, ora ľimportante è correre.

TATTOOS Where stories live. Discover now