10. Quel giorno, Hosu City

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"I would probably not forget... the flower that blossomed in the detour, the remains of your tears and wounds.

Just continue to walk while holding it".

[88, KHR opening 4]

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Yuuka Akiko si mise seduta sul suo letto d'ospedale, non riuscendo a prendere sonno. Aveva notato che ormai il tremore ai muscoli era sparito e, piano piano, riusciva ad acquistare più forza: ciò le fece pensare che, da quel punto di vista, Endeavor aveva avuto ragione. Doveva assolutamente lavorare sulla materia bianca che riusciva a malapena a controllare.

Alzando lo sguardo, un piccolo sorriso venne spontaneo sul suo viso. Davanti a lei, c'era Midoriya Izuku, Shoto era nel letto accanto a lui e Iida Tenya, invece, era sdraiato sul letto di fianco a lei. Tutti e tre avevano un'espressione stanca sul volto addormentato, ma sembravano dormire a sogni tranquilli.

Era contenta per com'erano andate a finire le cose, con Iida e la sua vendetta. Voltando lo sguardo verso il cielo notturno, fuori dalla finestra, flashback di quei passati giorni vennero a galla: di lei e Shoto all'agenzia eroistica di Endeavor, fino a quei ultimi momenti passati a Hosu City...


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Quando i due studenti della UA erano entrati nell'agenzia di Endeavor era ormai tardo pomeriggio, ma erano comunque entrambi rimasti sorpresi nel notare quanto grande fosse, e quanti sidekick avesse. Una di queste, Burning, aveva guidato i due nell'ufficio di Endeavor.

-Eccovi, Shoto, Akiko. Vi aspettavo... soprattutto te, Shoto- li aveva salutati Enji Todoroki. -Sembra che sei finalmente pronto a intraprendere la strada dei più forti, eh?-.

Akiko strinse più forte la presa nella sua valigetta, spostando lo sguardo da Enji al cugino, leggermente tesa. Shoto aveva, per un attimo, spostato gli occhi su Akiko, prima di riportarli su Endeavor.

-Non ho intenzione di proseguire verso la strada che tu hai creato. Ne costruirò una da me-.

Endeavor gli fece un sorriso di scherno, quasi come se trovasse divertente quella risoluzione del figlio.

-Oh beh, preparatevi voi due. Usciamo-.

Shoto e Akiko si fecero curiosi e chiesero dove dovessero andare.

-Vi mostrerò cosa significa essere un eroe-.

Quando Endeavor aveva spiegato loro del motivo per cui intendeva andare ad Hosu City, i due si misero a seguirlo senza fiatare, perchè questa era la strada che avevano deciso di intraprendere.


-Ehi, Akiko-.

-S-si?-.

Erano in macchina ed Akiko era rimasta rigida per tutto il tempo nel suo costume da eroe, accanto a Shoto, e persino Endeavor lo aveva notato.

-Calmati o non riuscirai ad agire nei momenti opportuni- le aveva riferito con un tono duro, e Akiko abbassava le orecchie da tigre verso il basso, mentre annuiva. 

Era calato il silenzio per qualche altro secondo, prima che Endeavor lo spezzasse di nuovo, rivolgendosi sempre alla ragazza. -Quella cosa che hai usato durante la prima e la seconda prova del festival sportivo... perchè non l'hai usato nei tuoi scontri?-.

Tigre di Giada | BNHA [2]Where stories live. Discover now