AFFARE FATTO

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Cosa avrà da dire il professor Silente alla nostra Vic?🤔

Dico solo questo: Occhio ai dettagli👀

Ci vediamo a fine capitolo,
Buona lettura🦋
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Ufficio di Silente

La professoressa McGranitt mi condusse silenziosamente all'entrata dell'ufficio del preside.
Pronunciai la parola d'ordine, rivelata dalla vecchia donna, ed entrai.

-"Sorbetto al Limone."

L'ufficio del professor Silente era situato su di un'alta torre, che possedeva la particolarità di essere composta da altre tre torri più piccole.
Rimasi stupita quando varcai la soglia di quell'ampia stanza di forma ovale e apparentemente calda e accogliente.
Era colma di oggetti magici di vario tipo, posti su tavolini con gambe sottili, e alle pareti appesi i ritratti di tutti i vecchi presidi di Hogwarts.

-"Che meraviglia.." pensai ad alta voce, avvicinandomi ad una specie di lavabo di pietra poco profondo sul quale erano incise rune e strani simboli.

Il dettaglio che mi attirò di più fu la sostanza argentata simile ad un gas liquido contenuta da esso.

-"Quello si chiama Pensatoio.
È uno strumento magico che consente di rivedere i ricordi...affascinante, non trovi?" dal nulla, si materializzò il professor Silente, che mi colse di sorpresa.
-"Interessante." mi voltai di scatto, ancora con il batticuore.

A passo lento mi raggiunse al Pensatoio, posizionandosi di fronte a me.

-"Scommetto che ti chiedi il motivo per il quale ti abbia mandata a chiamare."
-"In realtà già immagino di meritare una punizione per ciò che ho fatto."
-"Solo una questione di formalità" poggiò le mani sul lavabo-"È del tutto naturale per un mago o una strega usufruire delle proprie capacità naturali.
Ma ahimè, se non l'avessi fatto davanti ad un gran numero di studenti non sarebbe stato un problema."

Dopo avermi spiegato cosa avrei dovuto fare per scontare la punizione, il professore si accomodò dietro la suntuosa scrivania; afferrò un grosso diario impolverato, e con le sue dita affusolate cominciò a sfogliarne le pagine vuote.

-"La Legge Magica vuole che gli Animagus debbano firmare un registro al Ministero della Magia, ma siccome sei minorenne lo farò io per te." afferrò un penna d'oca.
-"Nome completo."
-"Victoria Naga Granger, signore."
-"In che animale ti trasfiguri?"
-"Un pitone reticolato."
-"Ricordi quando è stata la prima volta che ti sei trasformata?"
-"Ad otto anni."
-"In che occasione, se rimembri."
-"Mi sentivo particolarmente soprappensiero a causa della questione dell'adozione; così guardando fuori la finestra della mia vecchia stanza pensai a quanto sarebbe stato bello poter scappare di lì, e vivere in libertà come gli animali.
Chiusi gli occhi ed immaginai di cambiare aspetto, ed inspiegabilmente mi ritrovai a strisciare per terra."

Il professore mi sorrise con tenerezza e mi lasciò subito andare.

-"Victoria, un'ultima cosa se permetti.
Qualcuno prima d'ora ne era conoscenza?" chiese con fare curioso, bloccandomi all'uscio della porta.
-"Ehm sì, solamente mia sorella." risposi.
-"Immagino che al tempo sia stata la signorina Hermione ad aiutarti nella ricerca di questa tua strabiliante abilità."
Gli sorrisi-"Giusta supposizione."
-"Mi meraviglia che non sia andata più a fondo con le ricerche."
-"Cosa intende dire?"
-"Beh vedi, non tutti sono dotati di questa capacità, solo i maghi e le streghe più potenti riescono a trovare il loro Animagus.
E riuscirci all'età di otto anni ti rende una ragazza speciale, perciò utilizza quest'eredità con sapienza, cara Victoria." concluse.
-"Senz'altro!"

IMMORTALWhere stories live. Discover now