HORCRUX

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Se nel capitolo precedente avete avuto una sorta di riassunto di quanto accaduto dall'inizio fino ad adesso, in quest'altro entreremo nel vivo della storia.

Vi avviso, dal prossimo in poi, preparatevi per le
💣💣💣

Buona lettura🦋
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•Pov's Victoria

Mi trovavo rannicchiata in un angolino della strada a Notturn Alley, accanto un vicolo cieco posto di fronte un negozio. Aspettavo che il gelo di una notte tipica di inizio Dicembre intorpidisse le mie membra. Fino a perdere la sensibilità in tutti gli arti.. fino a non sentire più nulla.

Come vorrei che anche per i sentimenti fosse così..

Tutto ciò, mentre osservavo la luna. Amavo farlo.
Lasciare che i miei occhi brillassero per mezzo sul suo chiarore, perdendoli nell'immensità del cielo ricoperto di corpi luminosi.
Alla ricerca della stella più bella.

Senza più alcuna forza ne' finisca, ne' mentale, attendevo l'arrivo del sonno. Insieme ai miei sogni.
Ormai popolati da coppe, medaglioni e oggetti misteriosi che non riuscivo a raggiungere.
Nonostante Silente mi avesse offerto il suo aiuto.
Tutto il suo sapere.
L'imput necessario per poter completare quell'impossibile enigma.
E sembrava un po' come salire su una scala di corda che si trasformava in un intreccio di serpenti, che, ad ogni passo, mordevano le caviglie impedendomi proseguire.

"Il medaglione..
La coppa..
Il serpente..
Qualcosa di Grifondoro o di Corvonero..
Il medaglione...
La coppa..
Il serpente..
Qualcosa di Grifondoro o di Corvonero.."

Ogni fottuta sera, prima di addormentarmi, ripetevo questo mantra e con una naturalezza inquietante, come se fosse una semplice lista della spesa.
O una preghiera.

Prima di riuscire a chiudere gli occhi, mi capitava spesso di riflettere sulla vita.
Sulla mia vita.
Su quanto quest'ultima mi avesse donato e privato allo stesso tempo, continuamente. Soprattutto nell'ultimo periodo.
A volte, pur di non scervellarmi e tartassare il mio cervello, iniziavo ad immaginare cosa potesse star facendo il resto del mondo in quel momento.

Probabilmente esisteva qualcuno che per abitudine o devozione si mettesse a pregare, qualcosa o qualcuno in cui credeva, prima di andare a letto..
Chi per staccarsi dal ritmo frenetico della quotidianità, di cui purtroppo si é schiavi, meditava per rilassarsi..
Chi sceglieva accuratamente i propri desideri da esprimere prima di soffiare e spegnere le candeline sulla propria torta di compleanno..
Chi dopo una lunga giornata di lavoro, stringeva i propri figli a se' nel lettone, non riuscendo a dormire con l'intento di memorizzare ogni dettaglio che poi con il tempo sarebbe cambiato..
Chi faceva l'amore con il proprio amore, e sentiva il cuore esplodere dal petto e l'adrenalina scorrere nelle vene..
O chi semplicemente dormiva.

Qualsiasi cosa, sarebbe stata sicuramente meno triste di una ragazza, quasi diciannovenne, che ripeteva a mente l'elenco degli Horcrux da trovare.
Per aggrapparsi alla vita e al ricordo della spensieratezza che le era stata strappata.
E che sperava con tutto il cuore, probabilmente invano, di poter recuperare.

Mi rendo conto che tutto è cambiato.
Non è più come in passato..
Quando mi sentivo emozionata nell'imparare cose nuove. Incuriosita quanto desiderosa di sperimentare. Risolvere nuovi misteri.
Ora, mi tocca scoprire la verità sull'autentico..
Una missione che non posso permettermi di sbagliare perché ne va della mia vita.. e di coloro che amo.

IMMORTALWhere stories live. Discover now