WHISKY

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Capitolo pieno di dettagli.
⚠️⚠️⚠️⚠️
E qualche rivelazione, importante.🤭

Buona lettura🦋
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Flashback
31 Dicembre

Draco: "Buongiorno mamma."
Narcissa: "Draco, buongiorno. Come mai già sveglio a quest'ora?"

*Si avvicina e gli scocca un bacio sulla guancia*

Draco: "Non ho chiuso occhio stanotte.
Preferisco fare colazione all'alba piuttosto che rischiare di addormentarmi e stare male, ancora.."
Narcissa: "Ci credo, hai delle occhiaie tremende.."
Draco: "Mh.."
Narcissa: "Posso prepararti qualcosa?"
Draco: "Un caffè, grazie mille."
Narcissa: "Come lo vuoi?"
Draco: "Amaro."
Narcissa: "Tale madre, tale figlio."

*Prepara il caffè e lo serve in tavola*

Narcissa: "Ti succede spesso fare incubi la notte?"
Draco: "Mh-mh.."
Narcissa: "Vuoi parlarmi di quello che ti tormenta l'anima? Sai che puoi sempre contare sull'appoggio di tua madre."
Draco: "Non preoccuparti..
Sono solo un po' ansioso per l'inizio della scuola."
Narcissa: "Sei sicuro sia per questo?"
Draco: "Certo.. Lo sai che dal mese di Gennaio dovrò impegnarmi il triplo se voglio mantenere la media alta."
Narcissa: "Hai ragione tesoro.
Tuo padre ci tiene tanto al tuo rendimento scolastico, ma fortunatamente, non hai mai dato problemi su questo."
Draco: "Almeno qualcosa la so fare.."
Narcissa: "Perché dici questo, figlio mio?"
Draco: "Lascia stare mamma. Non capiresti."

*Draco si alza, prende la tazzina di caffè vuota e la lascia nel lavello per lavarla*

Narcissa: "Credi che una madre non possa comprendere a pieno suo figlio?"
Draco: "Dubito tu riesca a metterti nei miei panni.
Nella tua vita non hai mai sbagliato nulla.
Tutto ti riesce sempre bene e subito."
Narcissa: "Questo è quello che lascio intendere agli altri.. pensi che non abbia mai avuto dei momenti di sconforto?
Draco: "Probabilmente non nella frequenza con cui capitano a me.."
Narcissa: "Cosa intendi?"
Draco: "Mamma, non per fare il melodrammatico..
Per me ogni giorno è un grande e assoluto "no".
Mi sveglio e non trovo nulla che riesca ad elettrizzarmi.
Nulla che mi dia quella scarica di adrenalina di cui ho bisogno, neanche durante l'arco di tutta la giornata.
Per non parlare della notte.
Sembra che i demoni nel mio cervello vogliano prendersi gioco di me.."
Narcissa: "Demoni? Che genere di demoni?"
Draco: "Mh, lascia stare.. Davvero."
Narcissa: "In ogni caso, proprio per come sei fatto, ti consiglio di non aspettare che le cose vengano da te.
Comincia a correre il rischio di bruciarti.
Buttati a capofitto nelle situazioni.
Qualsiasi conseguenza portino, fregatene.
Non avrai la certezza di vincere ogni volta, ma perdere non ha mai fatto male a nessuno."
Draco: "E se mi fossi già bruciato?"
Se avessi già deciso di rischiare, e quell'unica volta in cui l'ho fatto sono rimasto deluso?"
Narcissa: "Tesoro, la vita non è sempre tutta rosa e fiori.
Da piccolo, volutamente, ti abbiamo fatto credere che oltre la felicità non esistesse nient'altro perché come ogni bambino avevi il diritto di crescere con tutta la spensieratezza del mondo.
Adesso che sei un uomo, il mio piccolo grande uomo, devi imparare a staccarti da quella concezione.
Nel cammino della tua vita incontrerai momenti di felicità e momenti di tristezza.
Dolore e gioia si alterneranno continuamente.
A volte dubiterai perfino dell'esistenza di quest'ultima, ma tu non demordere, mai.
Sta a te decidere come vivere, e da madre, mi permetto di consigliarti di trarre il meglio da ogni tipo di situazione."
Draco: "Il problema è che vorrei agire, ma purtroppo mi sento bloccato."
Narcissa: "Alla tua età dovresti vivere la vita con una spensieratezza tale da non avere neanche il tempo di bloccarti."
Draco: "Come faccio?
Mamma, ho bisogno di vivere."
Narcissa: "Pensa al tempo.
Alla velocità con cui quest'ultimo passa e neanche ce ne accorgiamo.
Immagina che ci sia un grosso orologio nella vita di ognuno di noi, che con le sue lancette segna il nostro tempo.
Sai qual è il bello? Che non sapremo mai quando queste ultime decidono di fermarsi, di mettere fine alla nostra vita, e per questo siamo "costretti" a vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo."
Draco: "Cercherò di seguire le tue parole."
Narcissa: "Lo spero, per te."

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