Capitolo XVII

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Kora inspira di scatto a quell'affermazione giungendo poi subito le mani in preghiera davanti al viso. "Perdonami. Sono stata indelicata."

Zack scuote la testa. "Non ti preoccupare. Non lo sapevi. Posso però farti vedere un video" dice strisciando sul divanetto per farle spazio e finendo contro il corpo del corvino, mentre recupera il cellulare dalla tasca dei jeans. "L'ha girato il mio migliore amico. La qualità non è chissà cosa, ma l'acustica dell'anfiteatro è eccezionale".

Preme play e le prime note del pianoforte risuonano nella stanza. "Ci abbiamo lavorato insieme, io ho pensato al testo e Chris alla composizione vera e propria."

Le due donne ascoltano con attenzione le articolazioni dell'intro, catturate dal senso di attesa che trasmette e quando la voce a cappella di Zack dà il via al testo, Kora si sente sbattere contro lo schienale da una folata di vento.

Un paio di secondi, poi il piano torna e l'acuto che devasta l'audio le ruba tutta l'aria dai polmoni.

Resta in apnea per tutta la canzone, gli occhi fissi sullo schermo a captare ogni minimo movimento del cantante ed il cuore che batte selvaggio come dopo una maratona, poi la musica si avvicina alla conclusione e la sua anima si lascia trasportare da quella voce soave che con dei mezzi acuti da brividi conclude la canzone.

Il video si ferma e le sue mani tremano per l'adrenalina.

"Ho riconosciuto Cold di Méndez," parla Nelly, "ma l'altra..."

"Can't stop the feeling di Justin Timberlake" finisce per lei la figlia.

"Yep, blend strano, eh?".

"Ma eccezionale, davvero l'avete composto voi?"

"Devi congratularti con Chris" sorride Zack dandogli una pacca sulla spalla. "È lui il genio dietro quella composizione spaziale".

"Zack ha messo le basi" dice invece Christopher, "io solo ho corretto gli errori e sistemato la struttura".

"Bazzecole! Senza il suo largo contributo e la sua formidabile bravura al piano quella canzone con avrebbe mai visto la luce".

"Zack ha creato il primo blend senza conoscenze tecniche, basandosi solo sul suo orecchio".

"E Chris è stato capace di concretizzare le mie astruse richieste mantenendo l'identita dei due brani".

"Zack aveva iniziato a scrivere parti del testo prima ancora che il brano fosse completato, solo immaginandosi come quel pezzo sarebbe stato".

"E Chris-"

"-Sì ok, abbiamo capito, siete entrambi estremamente talentuosi" li interrompe Kora divertita. "Cielo, sembrate una coppia nel periodo miele. Da quanto state insieme?".

A quella domanda i ragazzi hanno due reazioni opposte, ma in realtà molto simili.

Christopher serra le labbra in una linea sottile ed impallidisce, ma le sue orecchie prendono fuoco esattamente come le guance di Zack che strabuzza gli occhi boccheggiando.

"I-insieme?! Cosa stai dicendo?! No no, aspetta!" farnetica gesticolando come un pazzo, "Non siamo insieme. Ti stai sbagliando. Noi, aaah, no, davvero".

"In realtà vi stavo predendo in giro" ammette ridendo "ma ora le vostre reazioni mi mettono dubbi" e gli circonda il collo come in una mossa Wrestling. "Ammettilo, ti piaceee, eh?"

Gli scompiglia i capelli con la mano libera e Zack cerca disperatamente di usare le use per coprirsi il viso in fiamme, mentre il corvino è indeciso se aiutarlo e scappare di corsa dal camerino.

Rooted in my mind Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin