Sembra stia combattendo contro sé stesso. Siamo in Corea e siamo idols, le regole dell'amore per noi sono ancora più complesse. L'intera nostra carriera si basa sull'essere "Boyfriend Material" per le nostre fan. Cosa potrebbe succedere a due idols...
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Changbin
Sto finendo di prepararmi per lo shooting a tema "Bianco e nero" di questa mattina e sono, almeno per il momento, stranamente in anticipo. Per rispettare le direttive dello staff, ho optato per dei jeans scuri, una felpa bianca e nera e ho adornato il tutto con un top smanicato di pelle, che si allaccia con una fibbia vicino al costato.
Mi sistemo velocemente i capelli castani sulla fronte e sento la porta di casa aprirsi. Vado all'ingresso per accogliere Han, che è appena rientrato da ventiquattr'ore passate con Lee Know. Ha un'espressione decisamente sconvolta e un mucchio di vestiti tra le mani.
«Amico, non hai una bella cera...» commento, per punzecchiarlo.
Alza gli occhi al cielo: «Lo so, grazie tante Bin!» sbotta, passandosi una mano tra i capelli blu arruffati. Si sfila le pesanti scarpe nere e, senza aggiungere altro, si dirige in camera sua. Butta i vestiti a terra e si piazza davanti all'armadio a muro.
È stranamente silenzioso.
Non è un segreto che il suo rapporto con Lee Know sia alquanto unico e, a tratti, equivoco, ma conosco questo piccolo 'quokka' e sospetto che sia successo qualcosa di insolito.
Si sfila una tuta che mi sembra appartenere a Minho e piagnucola: non ha niente da mettersi per lo shooting, a quanto pare.
Prendo posto sul bordo del suo ampio letto: «Non hai proprio nulla di bianco o di nero?» gli domando con la giusta dose di ironia. Si veste solo con queste due tonalità ultimamente.
Mi lancia un'occhiataccia, che esprime un tacito "Non sei di aiuto così!" e io sorrido.
Solitamente abbiamo degli stilisti che ci preparano per i servizi fotografici e sono poche le occasioni in cui ci troviamo a dover scegliere da soli i capi da indossare, ma questo shooting non è nulla di importante: ci serve giusto qualche scatto originale da pubblicare sulla pagina Instagram del gruppo, quindi ci sono state date solo alcune vaghe indicazioni. Jeongin e Jinnie saranno sicuramente felici di scegliere il loro "outfit of the day", mentre Han non sembra stia prendendo questa libertà con lo stesso entusiasmo.
Mi sporgo leggermente per riuscire a scorgere l'interno del suo disordinato guardaroba. Allungo la mano, indicando una felpa bianca con delle applicazioni in pelle nera che formano degli ampi quadrati. Lui la afferra e se la appoggia sul petto. Noto che al centro vi è una fibbia, che richiama chiaramente il mio outfit.
Annuisco convinto: «Mettiti i pantaloni di pelle lucida e hai fatto!»
Han sospira, sollevato di aver risolto quel problema all'apparenza insormontabile, e si veste con rapidità. Si guarda attentamente allo specchio e poi si gira verso di me:
«Siamo abbinati, è inquietante!» dice, regalandomi finalmente una delle sue rumorose risate. Riprende a sistemarsi i capelli con le mani, mi sembra che l'agitazione di poco fa stia scomparendo lentamente dalle sue spalle.