23 - I'm hungry

430 37 173
                                    

TW: Prese in giro.

TW: Prese in giro

Hoppla! Dieses Bild entspricht nicht unseren inhaltlichen Richtlinien. Um mit dem Veröffentlichen fortfahren zu können, entferne es bitte oder lade ein anderes Bild hoch.

Changbin

Lancio un'occhiata allo specchietto retrovisore, intravedo l'auto guidata da Lee Know raggiungerci nell'immenso giardino della proprietà privata che ci è stata riservata per i prossimi giorni. Spengo il motore e immediatamente veniamo circondati dallo staff silenzioso, pronto a carpire tutte le nostre possibili espressioni facciali e le nostre parole.

«Woah» Chan esce dall'auto e si guarda attorno in estasi, é sinceramente stupìto dalla bellezza di quella villetta moderna. Si avvia verso il bagagliaio per scaricare i nostri borsoni, ma viene fermato con un cenno: prenderemo la nostra roba al momento dell'assegnazione delle camere. Alzo gli occhi al cielo, come al solito avranno escogitato qualche strambo gioco anche per farci decidere dove dormire.

«Changbin!» la voce di Seungmin mi fa voltare, «Vai troppo veloce!» sbotta scendendo dalla Hyundai bianca guidata da Lee Know.

Chiudo rumorosamente lo sportello dell'auto nera, lasciando le chiavi nelle mani di un membro dello staff accennando un grazie, e sorrido sornione: «Al massimo è Minho che è anziano!»

Il ragazzo gatto sbatte le palpebre ripetutamente senza rispondere alle mie provocazioni e si allaccia un pesante piumino nero. Lee Know è sempre stato freddoloso, ma una brezza gelida mi ricorda che, in effetti, siamo a novembre inoltrato e, forse, dovrei indossare qualcos'altro anche io per evitare una broncopolmonite.

Mi giro e apro lo sportello posteriore dal lato di Felix, dorme ancora beato. Il mio cuore perde un battito davanti al quel viso: gli occhi chiusi, le lentiggini cosparse sugli zigomi, le morbide labbra semiaperte... So di avere telecamere da ogni lato che mi osservano, quindi mi mordo l'interno della guancia e mi concentro nel tentativo di aprire la cintura di sicurezza che lo avvolge.

«Lix, Jinnie, svegliatevi, siamo arrivati!» esclamo, a voce volontariamente troppo alta.

Hyunjin spalanca gli occhi con aria stralunata: «Non gridare!» si lamenta, portando immediatamente le mani a proteggere le orecchie di Felix, che intanto sbatte le palpebre con aria persa.

Ridacchio: «Copritevi bene, che fa freddo!» mi allontano dall'auto, lasciando soli i due fidanzatini e dirigendomi lungo il vialetto di ciottoli che conduce all'ingresso della villetta.

«Woah, che figata!» Han non sta più nella pelle ed è il primo a correre all'interno dell'abitazione, seguito velocemente da parte dello staff e dal resto dei membri, ciascuno con il proprio corteo di operatori muniti di mascherina. Se non vi fossi abituato da tempo, mi farebbe quasi impressione vedere tutti questi ragazzi galoppare dietro ognuno di noi, imbracciando pesanti cineprese e scarrozzandole ovunque noi idols decidiamo di recarci. Dev'essere un lavoro alquanto frustrante, penso.

Faccio il mio ingresso nella villetta e ne ammiro gli interni. Sulla destra si apre un luminoso salotto con diverse pareti in vetro che consentono una magnifica vista sul giardino curato, sulla sinistra una cucina open space. Non mi intendo di interior design, ma l'arredamento sembra veramente impeccabile.

Deep in My Heart // Minsung, Hyunlix &...Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt