Terremoto

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Terremoto


Put on a brave face

Act like an earthquake didn't come right in and tear it up

And everything we've built inside this beautiful and safe space

Here in this room where you should be

I'm losing sight of you

A stranger simply passing through again, again, again


Hearts aren't supposed to hurt like that

They're not supposed to break so fast

They say that time's a healer

How long is this burn supposed to last?



È come un terremoto.

Quello che Manuel prova, quello che sente e che non riesce a tirare fuori, che gli strappa l'anima, che lo fa sentire sbagliato e giusto allo stesso tempo.

È un terremoto anche quello che dice, quello che fa, come si comporta. Perché è sempre così: se hai un terremoto dentro, è difficile tenere la calma fuori.

Lo ha capito nel momento in cui è arrivato a casa e ha visto Simone davanti al suo garage che sarebbe finita così. Sperava di no, ma in realtà lo sapeva.

Simone aveva quello sguardo tipico di un cucciolo smarrito, di qualcuno che ha bisogno di risposte. E Manuel, di risposte, non ne ha mai avute nemmeno per sé stesso.

Lo ha capito nel momento in cui Simone ha detto di dovergli parlare, che qualcosa sarebbe andato storto. Lo ha capito eppure non ha fatto niente per impedirlo.

Ha cercato di mantenere la calma, di evitare che le emozioni confuse che si porta dentro dalla sera precedente prendessero il sopravvento. E alla fine non ha più retto.

Il terremoto è uscito, ha scosso ogni cosa, ogni parola.

Manuel lo sa che ha ferito Simone con le sue parole, ne è consapevole.

E sa anche che l'unica persona che deve biasimare per quel terremoto è sé stesso.

Ha lasciato che distruggesse tutto quello che c'era tra lui e Simone, ogni cosa che avevano costruito in quei mesi. E tutto per cosa?

Paura. Ecco per cosa.

Manuel la ricorda bene la sensazione delle labbra di Simone che si muovono lente sulle sue. E non solo perché è successo la sera prima e i ricordi sono ancora vividi.

La ricorda perché prima che la sua mente, è il suo corpo a ricordarla. Ogni volta che ci pensa sente lo stomaco stringersi, i brividi lungo la schiena, il fiato mancare. Il terremoto nel cuore.

Lo stesso terremoto che lo ha spaventato così tanto da dire cose che non pensa e poi pentirsene mentre Simone se ne andava dal suo garage.

Alla fine, anche se ha fatto tutto lui e anche se è l'unico responsabile di quella lite, anche Manuel sente il cuore che si spezza.

Pensa anche di non averne il diritto, per un attimo. È lui che ha sbagliato, lui che ha ferito Simone. Non ha alcun diritto di stare male, non ha alcun diritto di sentire il cuore che si crepa lentamente nel suo petto, che si spezza un po' di più a ogni battito.

I was blind before I met youWhere stories live. Discover now