Temptation I*Hyunlix*I Completa

8 - Confidenze

Minho arrivò alla porta che era rimasta socchiusa, si affacciò leggermente.

"Permesso..."

Sentì un rombo arrivare da dietro la porta e delle grida assurde.

🎶"Cause all of me!!!!
Loves all of you!!!!....."🎶

Jisung sfrecciò in mutande tuffandosi sul divano e cantando come un pazzo.

"Ciao Jisung!!"

"Aaaahhhh!! Ma.. c-ciao oddio che infarto! Ma non sapevo che venivi quì!"

Poi il castano si ricordò di essere senza pantaloni e si coprì velocemente con un cuscino arrossendo.

"Disturbo? Avevo voglia di vederti scoiattolo... Posso rimanere?"

Jisung non ci pensò un attimo, senza riflettere sul 'avevo voglia di vederti'.

"Certo che puoi! Oggi è pomeriggio cazzeggio, puoi unirti a me! Siediti, vado a mettere qualcosa e arrivo."

Minho si sedette sul divano, era rilassante stare con Jisung, aveva portato qualche bibita e le mise sul tavolino.

"Eccomi, ora sono presentabile, cosa ti va di fare?"

"Niente, solo stare quì, cazzeggiamo direi"

Mangiarono patatine e bevvero bibite parlando dei propri gusti e della loro vita.
Incredibilmente nonostante le loro origini completamente diverse alla fine avevano molto in comune.

"Guardiamo un po' la TV?"

Propose Jisung.

"Ok ma metti qualcosa di easy, non ho voglia di cose impegnative"

Rispose Minho buttandosi di fianco sul divano.

Jisung fece partire Avatar e di mise a rosicchiare popcorn.

"Ti piace Avatar?"

Chiese, ma non ebbe risposta e alzando gli occhi trovò Minho che lo guardava senza dire niente.

"Che c'è? Perché mi fissi sempre così?"

"Aspetto che tu venga a stenderti qui con me scoiattolo"

E battè la mano davanti a sé sulla parte rimasta libera.

"Ah o.. bè... Ecco v-va bene, se non ti schiaccio troppo.."

"Non sarà troppo, fidati"

Gli sorrise il più grande sfoderando il suo fascino.
Jisung, leggermente intimidito, mise giù i popcorn e si allungò sul divano dando la schiena al suo ospite, dopo poco sentì un braccio circondargli la vita e tirarlo indietro fino ad aderire al corpo scolpito di Minho, all'improvviso si sentì avvampare a questo contatto, ma era molto piacevole e dopo un po' si rilassò.

Di lì a poco Minho non resistette e mise di nuovo alla prova il sangue freddo del ragazzo davanti a lui: iniziò a tamburellare con disinvoltura sul suo fianco, per poi scendere con tocchi apparentemente casuali sulla coscia, gli sussurrò all'orecchio:

"Ti piace?"

Jisung sgranò gli occhi e si girò a guardarlo, incontrando quel ghigno sfrontato e adorabile.

"Il film.. ti piace?"

Altra vampata che raggiunse le orecchie.

"Si..si mi piace.. vuoi qualcosa da mangiare? Ti prendo dei nachos!"

Balzò in piedi tutto rosso e cominciò e rovistare nella credenza, lasciando il maggiore a ridacchiare sul divano.
Era così tenero.. lo avrebbe abbracciato, ma era ancora presto e non voleva forzarlo troppo.
Jisung gli era piaciuto da subito tanto, era una cosa che gli veniva naturale, però doveva capire se poteva essere ricambiato.

Jisung tornò con due buste di snack.

"Eccoli, prendine pure"

Si sedette dall'altra parte del divano dov'era all'inizio, sgranocchiando.

Alla fine del film l'imbarazzo era sparito e Minho, anche per farsi perdonare, propose di preparare la cena.

"Non abbiamo molto in frigo.."

Constatò Jisung guardandoci dentro..

"Lascia fare, vedrai che ti tiro fuori una cena coi fiocchi! Tu riposati sul divano."

Così fece e guardò Minho di schiena trafficare con pentole e padelle, pensò suo malgrado che fosse molto bello, con le spalle larghe e la vita stretta, le braccia muscolose.. si, era innegabilmente bello, niente a che fare con le sue guanciotte da scoiattolo e i modi impacciati.

"Ecco fatto! Siediti a tavola ragazzo, ora sentirai come cucina il tuo Hyung!"

A quelle parole Jisung balbettò tra sé
'i-il mio..' ma decise di non approfondire.

"Wow! Ma questo piatto è fenomenale! Queste verdure... mm.. delizioso!!"

"Sono felice di averti soddisfatto Jisung, mi ha insegnato a cucinare la mia nonna paterna, da piccolo ero spesso da lei perché i miei erano sempre molto impegnati col lavoro, passavo il tempo a guardare cosa faceva e un po' alla volta ho imparato.
Purtroppo è morta l'anno scorso.. è stato triste, tenevo molto a lei, però quando cucino ho dei bellissimi ricordi."

Jisung lo guardava con il mento appoggiato sulla mano, era colpito dalla dolcezza con cui Minho raccontava, le emozioni gli si leggevano negli occhi.

"Bè Minho, potrai cucinare per me tutte le volte che vorrai, tua nonna ha fatto un ottimo lavoro! Sono sicuro che è stata una persona splendida."

"Ok ora sparecchio" Minho si alzò ma fu bloccato da Jisung.

"No faccio io, tu siediti, hai già lavorato tanto."

Jisung raccolse i piatti ed iniziò a lavarli canticchiando sempre "All of me", era la sua canzone preferita.

"Hai una bella voce sai?"

"Grazie! Mi piace cantare, canticchio sempre, a volte Lix mi manda a quel paese ma è più forte di me.."

"Siete molto amici vero?"

"Oh sì! Posso dire tranquillamente che siamo ciascuno la famiglia dell'altro, da sempre ci confidiamo, litighiamo e ci sosteniamo a vicenda.
Poi Lixie ha avuto un'infanzia un po' difficile quindi se n'è andato da casa appena ha potuto.. non dirgli che te l'ho detto, non ne vuole più parlare da anni."

"No ok certo.. è bello avere un amico su cui contare, un po' come me e Hyunjin, nonostante i soldi a volte è dura, spesso i soldi sono la causa della nostra infelicità... Viviamo in un mondo dove conta solo ciò che hai..."

Un rumore alla porta annuncia il ritorno degli altri due ragazzi.

"Ciao! Allora com'è andata nel modo dei ricconi Lixie?"

"Ciao jis, ciao Minho, bè.. è stato piacevole!"

Disse buttando un'occhiatina a Hyunjin che alzò le sopracciglia annuendo come per prendersi il merito e intervenne.

"Felix ha fatto colpo! Se non lo avessi salvato io si starebbe facendo stritolare dalle cosce di una poco di buono piena di soldi!

"Che schifo eh? Dovrebbe ringraziarti.." Rise Minho.

"Già.. dovrebbe!"

Ciao!
Nel prossimo capitolo vedremo com'è andata l'asta 😎
🫰❤️😘