[CAPITOLO 4]

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COLONIA, GERMANIA

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COLONIA, GERMANIA

4 Giugno 1997

L'odore dell'estate si poteva già penetrare nelle narici di ogni persona presente sulla terra, il caldo cominciava a farsi sentire nei corpi e il sole spiccava in alto come la più grande delle regine a regnare il cielo azzurro.

Michael da pochi giorni aveva cominciato la seconda parte del suo quarto tour, l'History World tour.
Aveva cominciato nell'ultimo giorno del mese di maggio dirigendo verso la Germania, nella città di Brema, dove eseguí solo un concerto. Due giorni dopo si spostò in un'altra città della Germania, Colonia.

L'hotel era lo stesso dove si era recato anni prima nel suo precedente tour, il Dangerous world tour, ricordava non solo la stanza e la sua grandezza, ma anche l'atmosfera di pace e relax odorando di ricordi bellissimi con una persona.
Non poté non pensare a quella donna che aveva amato con tutto se stesso anni prima, e che mano a mano ricordava l'amore che le aveva dato in quegli anni.
Da quando Michael parlò con Debbie al telefono di Sandie, non ci fu momento in cui pensava a lei, sperava con tutto il cuore che stesse bene e che avesse trovato un uomo degno di lei.

Era steso sul letto, gli occhi erano pieni di stanchezza puntati verso il soffitto a guardare un punto fisso rimanendo incantanto.
La sua mente era da un'altra parte, il che lo portò ad una proiezione di un flashback di un lontano giorno d'estate del 1992, proprio in quell'hotel e in quello Stato europeo.

Vide davanti a se quello che era il suo splendore.
Sandie.
La vide un po' imbarazzata, con un sorriso impacciato. Non aveva portato lo scialle, aveva deciso di andare senza copertura.
Scese dalle scale con grazia, come una vera e propria principessa. Egli si alzò, camminando verso di lei, gli dette la mano, lei appoggiò la mano contro la sua, emettendo già un loro primo contatto fisico della serata.
Il moro sorrise.
Non aveva le parole esatte per esprimere di quanto fosse bella Sandie, non sapeva cosa dire, le diede solo un bacio a fior di labbra, mentre il suo cuore palpitava.
«C-come sto Michael?» domandò la ragazza, lui le diede un bacio sulla fronte.
«Così bella che perfino questa sala è rimasta incantata dalla bellezza.» sorrise.

———

«Possibile che tu abbia affittato questa sala solo per me?» domandò la ragazza.
«Sì, solo per te.» disse bevendo un goccio di vino.
«Tu sei pazzo Michael.» lui si morse il labbro inferiore.
«Non hai ancora visto niente Vrachnos, questo è solo l'inizio.» le fece l'occhiolino, andò verso in lettore di audiocassette poggiato su uno sgabello di legno. Mise una musicassetta al suo interno fino a partire una bellissima musica classica.
Il moro si avvicinò alla ragazza, le prese la mano.
«My Lady, mi conceda questo ballo?» gli occhi di Sandie si illuminarono. Posò il drink sul bancone di marmo, e dette la mano al cantante.
«Con molto piacere.»

 𝐓𝐑𝐄𝐀𝐓𝐌𝐄𝐍𝐓  Volume IIDonde viven las historias. Descúbrelo ahora