[Κεφάλαιο 4]

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LOS ANGELES

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LOS ANGELES

10 marzo 1998


Erano passati quattro giorni da quel fatidico e inaspettato incontro.

Sandie non riuscì a realizzare del tutto che aveva visto Michael dopo quattro lunghi anni.
La sua insonnia era peggiorata, e l'appetito le svuotava lo stomaco.
Non riusciva neanche più a mangiare.
Quell'incontro l'aveva segnata.

Erano circa le cinque del mattino, Sandie era sveglia, guardò il soffitto, accarezzando la testa riccioluta della bambina che dormiva accanto a lei.

Guardo Chloè, dormiva serena come sempre, le labbra leggermente socchiuse, emettendo respiri leggeri come il vento.
Sembrava Michael mentre dormiva.

Aveva visto per la prima volta il suo padre biologico, non aveva più dimenticato quella scena in cui Chloè, regalò a Michael un suo disegno, avvenendo il loro primo scambio di sguardi tra padre e figlia.
Lo sguardo di Chloè era incantato da lui, forse perché da una parte era felice di vedere uno dei suoi cantanti preferiti. Dall'altra invece, le sembrava di aver visto il principe azzurro che tanto desiderava.

Non poté scordare gli occhi di sua figlia completamente ammaliati verso suo padre, così luminosi mischiati dall'emozione.
Ma totalmente ignara che quell'uomo dai cappelli ricci dalla fama mondiale, fosse suo padre.

Glielo voleva dire, ma aveva paura di creare uno shock alla bambina, e lei avrebbe evitato qualsiasi cosa che collegasse al trauma.
Era piccola, aveva solo quattro anni.

Sospirò dandole un bacio sulla fronte, lei mugugnò nel sonno e girò la testa dall'altra parte del letto tenendo stretta tra le sue braccia un peluche a forma di panda.
Ultimamente la bambina era entrata in fissa con gli animali, li adorava, e li disegnava spesso.
Avrebbe voluto un cane, ma Sandie le aveva promesso che lo avrebbero preso quando avrebbe trovato una casa.

Tale padre, tale figlia.

Michael nutriva un amore immenso per gli animali, aveva un zoo privato tutto suo, e che se un giorno Michael le avesse permesso di venire a Neverland, avrebbe portato la bimba per farle vedere lo zoo.
Il panda era il suo animale preferito, così Sandie le regalò un peluche, e segno del destino, lo chiamò Mike, il diminutivo di Michael.

Chloè raccontava alla mamma che da grande avrebbe voluto un zoo tutto suo, con tanto di panda, giraffe, scimmie e conigli. Erano i suoi animali preferiti e li voleva tutti insieme.
Sandie ridacchiò all'idea, infondo era ancora così piccola, il che era normale fantasticare su certe argomentazioni.

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⏰ Last updated: Apr 29 ⏰

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 𝐓𝐑𝐄𝐀𝐓𝐌𝐄𝐍𝐓  Volume IIWhere stories live. Discover now