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//Hyunjin//
Dopo un po' Felix è impazzito completamente.

Stava per terra per qualche momento abbracciato a Seungmin a piangere silenziosamente e singhiozzare aggrappato a lui, ma poi si è alzato di scatto ferendo leggermente il rosa che ho aiutato ad alzarsi ed è corso via, da una parte all'altra della casa in cerca dell'uscita, come un maniaco.

Il nonno lo sta, appunto, provando a fermare per tranquillizzarlo anche se il biondo tenta in tutti i modi, riuscendoci, di allontanarsi.
Nel mentre io e Seungmin guardiamo tutto quanto preoccupati.

"Perchè fa così?" domando flebilmente rivolto al più basso.

Rimane in silenzio per qualche attimo prima di rispondere.
"Diventa isterico e incontrollabile ogni volta che riceve una notizia che lo devasta." racconta con preoccupazione e tristezza "Nessuno lo riesce a fermare... perde del tutto i sensi e sembra che venga posseduto"

"Quante... quante volte è successo in passato?" provo a chiedere a bassa voce per non sembrare tanto invasivo.

Seungmin rimane in silenzio per qualche altro secondo e quando lo guardo risponde.

"Raramente, però succedeva." mormora "In questa casa... avete sedativi o simili?" domanda dal nulla, cambiando argomento,  facendomi intuire le sue intenzioni.

Comincio a pensarci profondamente ricordandomi che mia nonna possedesse del cloroformio che usava per addormentare gli animali che operava.

"Cloroformio. Può aiutare?" chiedo.

Mi sposto al di fuori della casa, nel giardino dove c'è la capanna con tutti gli strumenti che usava la nonna.
È una piccola clinica ma anche un capannone degli attrezzi di per sé.

Ci entriamo e vengo avvolto da un odore un po' acido ma lo stesso decente per un capannone.
Mostro con la mano un mobile vicino alla porta con vari oggetti strani e non.

Seungmin prende subito un fazzoletto beige di stoffa da uno scaffale, lo piega quattro volte e, cercando tra i flaconi su un altro scaffale, trova quello giusto leggendo l'etichetta prendendolo e dicendomi di seguirlo.

Onestamente, ho molta paura. Mia nonna diceva sempre che usare il cloroformio in modo sbagliato potrebbe provocare problemi.

Ma a quanto pare lo stronzetto sembra esperto

Lo seguo silenziosamente vedendo come si approccia a Felix, bloccato dal nonno per un braccio. Il biondo cerca di togliersi dalla sua presa e allora Seungmin agisce.

Versa la sostanza nel fazzoletto mettendo via il flacone in tasca e afferra Felix cercando di avvicinare la stoffa alle sue vie inalatorie.

Il rosa avvolge un braccio davanti alle sue spalle, per tenerlo fermo, però il biondo gli graffia la pelle terribilmente facendo uscire rivoli incontrollati di sangue.

Ma lo stesso, il ragazzo riesce nel suo intento, premendogli il fazzoletto in faccia.

Lentamente Felix comincia a rilassarsi ma lo vedo roteare gli occhi puntandoli in mezzo e li chiude cadendo all'indietro tra le braccia del suo migliore amico.

"È fatta... è- è fatta" sussurra lasciando andare l'altro, addormentato, per spostarsi al suo fianco e controllare il polso.

"Ha solo perso i sensi, ma non sarà per molto." ci avverte dandomi il fazzoletto così che lo lavi "Dovremo sbrigarci e andare a Seoul. Subito, altrimenti sarà peggio" conclude alzandosi in piedi e sollevando di più le maniche della sua maglia.

Lavo il fazzoletto al lavandino della cucina. Sposto le mascella a destra riflettendo a lungo e profondamente sull'accaduto.

Mi asciugo le mani con un panno e raggiungo i nonni controllandoli mentre cercano di curare i graffi di Seungmin.

100 Days || нуυηℓιχUnde poveștirile trăiesc. Descoperă acum