MOÌRIAS-L'ombra della luce-

Ringraziamenti

Prima di ringraziare, come da tradizione, tutti coloro che hanno contribuito alla creazione di Moìrias, voglio chiedere scusa a tutti i miei lettori, lo so che questo non é il finale che avreste desiderato, potrebbe, in effetti, non essere neanche considerato come un finale.

Essendo questa storia, di fatto, un cerchio senza inizio né fine, é iniziata e si é conclusa quasi nello stesso momento, quindi si può anche dire che sia stato un inizio.

Io infatti preferisco considerarlo in questa maniera, l'inizio di un pensiero, di un'idea, di un ragionamento.

Questo libro non vuole essere il tramite di un solo messaggio, quindi se cercate una morale non la troverete, o meglio, ne troverete più d'una. In un certo senso ho scritto una mia idea che tuttavia é composta da tanti piccoli frammenti del mio essere e dei miei pensieri riadattati al contesto della storia.

Ci tengo davvero tanto al fatto che il finale sia inaspettato perché in questo modo il lettore é costretto a ripensare agli eventi che ha letto sotto una chiave diversa, mentre se si fosse saputo tutto fin dall'inizio la storia sarebbe stata completamente inutile e avrei fatto prima a non scriverla.

Questo é il primo libro che completo e pubblico interamente, é solo una prima stesura e c'è molto da rivedere ma per me é già un grande traguardo perché finalmente sono riuscita a concretizzare una delle numerosissime bozze che ho in testa. Se sono riuscita in questo é solo grazie a una persona: fantAsilena. Lei, oltre a sopportarmi tutti i giorni con i miei alti e bassi, é stata sempre presente e disponibile ad ascoltare tutte le mie idee che non sono mai state messe per iscritto, ma non solo, insieme abbiamo ragionato a diverse storie, organizzato capitoli e risolto problematiche che a me sembravano insormontabili. Ti ringrazio dunque Mei-Mei per tutta la pazienza che hai dovuto avere con me e ti chiedo scusa per tutte le volte che ti ho fatta arrabbiare facendoti affezionare a una storia decidendo poi che non valeva abbastanza per essere scritta. Moìrias contiene tanti piccoli frammenti di quelle storie e ogni consiglio che mi hai dato é servito a rendere il libro così come é ora. Grazie per essere sempre la prima a leggere, grazie per tutte le correzioni e i consigli, grazie di esistere, senza di te io non sarei quella che sono e non sarei mai riuscita a scrivere questa storia.

Un grande grazie va poi ai miei genitori, prime cavie per vedere le varie reazioni agli avvenimenti che ho narrato, in più grazie mamma per la copertina stupenda❤️.

Ringrazio le mie più grandi lettrici qui su Wattpad: GiulSma e Niani_06 che con grande pazienza hanno letto tutta questa storia contorta e deprimente. Vi ringrazio per tutti i commenti, le teorie, le padelle (anche se quelle avrei preferito evitarle 🤣), e il sostegno che mi avete dato durante la pubblicazione qui su Wattpad.

Ringrazio anche Fraxinusexcelsior che, seppur più lentamente, sta continuando a leggere questa storia malgrado il carattere intollerabile della nostra cara Nauìya 😅

Ringrazio inoltre, anche se con un po' più di amarezza il mio esame di storia dell'architettura contemporanea, per due motivi specifici: il primo sono le utopie, un argomento che a lezione mi ha affascinata talmente tanto da voler approfondire leggendo un libro in più rispetto a quelli previsti dal corso. Il secondo motivo invece é l'esame.

É stato infatti il giorno in cui ho dato l'esame di storia dell'architettura che é nato Moìrias. L'esame é stato molto simile a quello di Aaris (anche se quello ovviamente é estremizzato). Anzi che parlare di natura il mio argomento erano le utopie e anzi che dire il mio pensiero ho parlato del libro di approfondimento, anzi che bocciarmi il professore mi ha dato un ventinove, ma il risultato é stato un po' lo stesso.

Ovviamente non ho buttato giù nessun albero, ma, come Aaris, ho scoperto un nuovo mondo, un mondo in cui l'utopia non può esistere, non finché le cose rimarranno così come sono, girando in eterno come la maledizione che ha ossessionato la Strega per tanto tempo, ma non approfondirò oltre, ognuno si sarà fatto una propria idea leggendo Moìrias.

Rimanendo in ambito scolastico ringrazio il libro "La sostanza delle cose" e il suo autore Mark Miodownik, letto per un altro esame. Il libro é una spiegazione su diversi materiali anche meno conosciuti. L'ho utilizzato per alcune nozioni più tecniche come il funzionamento dell'esagonite (che in realtà si chiama Grafene) e delle tute invisibili.

Un ultimo grazie a chiunque leggerà in futuro, sono contenta che siate giunti fino alla fine di questo viaggio insieme, spero di rivedervi ancora con qualcuna delle storie che mi frullano in testa e che, se il Moìrias me lo permetterà, metterò per iscritto.

Alla prossima!