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Siamo ormai in negozio da tre ore e in queste tre ore non ci siamo fermate neanche un attimo talmente c'era tanta gente, questo perché da quando hanno saputo che è venuto Nic subito dal giorno dopo c'è stato l'assalto anche solo per il fatto che di qua fosse passato lui.
Servo l'ultimo cliente in cassa per poi finalmente sedermi sullo sgabello dietro di me.

Sa:- dio mio me mancano quei giorni in cui eravamo tranquille con poca gente..- esclama stanca sedendosi su uno sgabello anche lei.

-e pensa che so passate solo tre ore da quando avemo aperto..- sbuffo appoggiando la testa al muro.

Sa:- appena? Me sembra passata un'eternità.. - scuote la testa facendomi sorridere per poi prendere il cellulare.

Come un flash mi viene in mente che stamattina ho scritto a Nic e non ho ancora avuto modo di vedere se mi ha risposto.
Così prendo il telefono e come lo accendo vedo la notifica del messaggio e sorrido felice.

Da Nic: ma buongiorno a te mattiniera io tutto bene tu? Io invece tra poco vado in studio con quell'artri.

Rido per il modo in cui ha chiamato Adriano e Cocco, penso anche che questa loro amicizia faccia anche un po invidia alla gente ma loro hanno sempre dimostrato indifferenza.
Sto per digitare la risposta quando sento la campanella d'entrata, metto via per il momento il telefono e alzo lo sguardo.
Come lo alzo vedo entrare un fattorino con un mazzo di girasoli, mi giro subito verso Sara vedendo che anche lei mi sta guardando cercando di capire.

X:- buongiorno ragazze sto cercando una certa Giorgia Ferri..- dice facendomi scattare lo sguardo verso di lui.

-ehm..si sono io..- rispondo con tono incredulo e imbarazzato non riuscendo a capire nulla.

X:- Ecco queste sono per lei mi deve mettere una firma qua..- mi dice porgendomi il mazzo di fiori e indicandomi dove devo mettere la firma.

-scusi ma posso sapere chi me li manda?..- chiedo mentre metto la firma sul foglio per poi prendere in mano il mazzo di fiori e riconsegnarli il foglio.

X:- le posso solo dire che è una persona molto speciale..- mi sorride mettendo via la penna - ora però vado arrivederci e buona giornata..- dopo aver ricambiato il saluto esce dal negozio lasciandomi incredula con ancora in mazzo il mazzo di girasoli nonché i miei preferiti.

Sa:- ao che aspetti a leggere er biglietto..- mi risveglia sorridendomi indicandomi che c'è un biglietto attaccato al mazzo di cui io non ci avevo fatto caso.

Con mano tremante e con il cuore che batte all'impazzata appoggio i fiori sul bancone per poi staccare il biglietto delicatamente dal mazzo.
Come apro il biglietto per leggerlo il mio cuore perde un battito e mi siedo immediatamente sentendomi le gambe gelatina.

Sa:- allora chi è er tuo ammiratore?..- mi chiede curiosa, così senza dire niente giro il bigliettino verso di lei.

"E ti ho portato due fiori, uno sono io e l'altro sei tu
E vorrei essere anch'io bello come sei bella tu"
E ricorda il sorriso non lo devi perdere mai.
Il tuo Nic.

Guardo Sara anche lei incredula ma sorridente mentre io alterno lo sguardo tra i fiori e il bigliettino con gli occhi lucidi.
Mi sembra di vivere un sogno, non ho mai vissuto tutte queste emozioni tutti insieme e non ho mai ricevuto tutte ste attenzioni da un ragazzo semmai ero io quella che dava attenzioni ma mai il contrario e adesso mi sembra strano che qualcuno sia interessato tanto a me specialmente lui.

-Sa me spieghi cosa ci trova lui in me? Cioè me sembra tutto strano in senso positivo eh, me sembra un sogno..- sospiro girandomi verso di lei guardandola.

Occhi forti, cuori fragili.(Ultimo)Donde viven las historias. Descúbrelo ahora