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Una volta che ci siamo salutati tutti io mi sono messa ai fornelli con le ragazze mentre i maschi giustamente sono usciti in giardino per prepare il barbecue.

Sa:- allora come é andata la prima notte insieme?..- mi chiede sorridendo maliziosa.

-alt te fermo subito nun avemo fatto nulla di quello a cui pensi, ce semo coccolati e stop..- la fermo subito -ma ve dico che é stato stupendo stare tra le sue braccia..- sorrido con gli occhi che probabilmente brillano.

Pri:- ed é filato tutto liscio immagino ve?..- mi chiede sorridendo.

-in realtà nun proprio..- sospiro per poi continuare -ad una certa me so svejata de botto da un'incubo e pe nun svegliallo so annata a sona e a canta che é l'unica cosa che me calma e dopo un po' lui m'ha raggiunto e avemmo fatto un duetto..- sorrido alle mie due amiche ripercorrendo le immagini di stanotte.

Sa:- ancora gli incubi hai?..- mi chiede preoccupata guardandomi.

-é da un po' che nun li avevo ma stanotte é arrivato e l'ho affrontato..- le sorrido cercando di tranquillizzarla.

Pri:- sei pronta pe quanno andrà a Londra?..- mi chiede -te lo chiedo perché io i primi periodi che stavo co Cocco che partiva nun li vivevo benissimo..- vedo che sospira probabilmente ricordando quei momenti e cercando anche di cambiare il discorso capendo che a me sta stretto.

-nun dico che so pronta, ma te dico che ovvio me mancherà come l'aria ma a sapello dall'alrtra parte pe insegui er suo sogno me rende felice, certo nun sarà semplice pe niente ma me consolo co le videochiamate e cor fatto che appena dopo lo raggiungerò..- sorrido girandomi verso il giardino vedendolo lì a dorso nudo bello come il sole che se la sta ridendo con i suoi amici.

Sa:- dio mio t'ho persa proprio eh..- ride facendomi voltare verso di lei.

-si e posso divve che lo amo co tutto er core ma ho deciso de aspetta pe diglielo, se quanno andrò a Londra nun me l'ha ancora detto lui sarò io la prima a dirglielo..- vedo gli occhi delle mie due amiche che sono a cuoricino e mi fanno ridere.

Sono pronta per rimettermi ai fornelli quando sento quattro mani aggrapparsi alle mie gambe così abbasso lo sguardo e sorrido nel vedere chi sono.

-e voi chi siete?..- chiedo sorridendo abbassandomi al loro livello sapendo già di chi si stratta.

Ani:- io sono Anita e lui é mio fratello Libero, tu chi sei invece?..- mi chiede curiosa guardandomi.

-io sono Giorgia piacere..- sorrido ad entrambi vedendo di quanto sono belli.

Lib:- papà ci ha detto che ti possiamo considerare nostra sorella maggiore é vero?..- mi chiede spiazzandomi un po' per la sorpresa più che altro.

-ehm..- risponde imbarazzata -se papà v'ha detto così allora io ne sarei onorata..- sorrido alternando lo sguardo tra i due.

Ani:- siiiiii che bellooooo..- esclama felice girando su se stessa facendomi ridere.

Lib:- spero che saprai giocare alla play e non ci dovrò giocare da solo..- mi dice facendomi una tenerezza assoluta.

-assolutamente si..- gli confesso -e ti svelo un segreto sono anche brava ma nessuno lo sa..- gli sussurro all'orecchio facendolo sorridere.

Ani:- ora però ti voglio chiedere dov'è zio Nicco?..- e vedo i suoi occhi brillare appena nomina il suo nome.

-è fuori con tutti gli altri..- le sorrido per poi vedere tutte e due correre fuori dagli altri.

Sto li con le mie amiche per vedere la scena e come vedo Nic prendere in braccio i due bimbi per salutarli il mio cuore manca di un battito, vedere Nic con dei bimbi è una scena indescrivibile.
Ripresa dal mio stato di trance chiamiamo tutti a tavola che prendono posto per poi mettere la pasta nei piatti e iniziare a mangiare.
Alla mia destra ovviamente c'è Nic e alla mia sinistra si é voluta mettere a tutti i costi Anita e affianco a lei Libero e poi naturalmente Fab e tutti gli altri.

Occhi forti, cuori fragili.(Ultimo)Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ