22

166 6 3
                                    

Ormai Nic é partito da due giorni e dire che mi manca é un'eufenismo, certo ci sono le videochiamate che facciamo ma non é come vederlo, sentire le sue mani su di me, le sue labbra sulle mie, quelle braccia tatuate che sono il mio rifugio preferito quindi potete immaginare come io stia.
Comunque siamo ritornati alla solita routine, io e Sara ci troviamo in negozio a lavorare ma stasera abbiamo deciso di uscire con Priscilla almeno per non sentire la mancanza di quei due.
Ma di bello c'è che tra tre giorni partirò per Londra perché tra tre giorni farà il concerto in un pub quindi mi aggrappo a questa cosa.

Sa:-me sembra de esse tornata indietro ner tempo..- mi fa risvegliare dai miei pensieri.

-A chi lo dici co la differenza che però adesso li possemo senti..- la guardo capendo che siamo sulla stessa barca.

Sa:-si quello si ma sai anche tu che nun è la stessa cosa..- sbuffa appoggiandosi sul bancone della cassa difronte a me.

-Lo so ma cerco pe lo meno de vede la positività, una delle due lo dovrà pur fare..- alzo le spalle sorridendole.

Sa:-hai ragione pure tu, ma nun vedo l'ora de esse li a Londra pe vedello anche se pe 3 giorni ma pe lo meno lo vedo..- si perché dovete sapere che il concerto fortunatamente ha deciso di farlo venerdi e noi partiremo venerdì stesso e staremo lì fino a lunedì sera.

-A chi lo dici, io penso che sia una questione de abitudine o almeno spero adesso semo solo agli inizi ma penso che a lungo andare ce abitueremo pian piano forse..- e cerco di convincermi di sta cosa anche se probabilmente non sarà così.

Sa:- boh nun lo so..- sospira sconfitta buttando la testa sul bancone.

-Tra te e Adri tutto bene ve?..- le chiedo sorridendo accarezzandole la testa.

Sa:- si va a gonfie vele ho trovato la persona perfetta pe me, quella che me completa finalmente..- mi sorride alzando gli occhi verso di me.

-So felice e ce lo meritiamo..- le sorrido e sto per continuare quando ci interrompe la campanella d'entrata.

Ani:- Giooooo..- urla correndomi incontro come un fulmine.

-Ehi piccolina che ci fai qui?..- le chiedo prendendola in braccio al volo.

Fab:- sono annato a prendella a scuola e voleva tutti i costi vedette allora ho pensato de passa..- mi sorride -spero che nun avemmo disturbato..-

-Nun lo pensa minimamente, nun disturbate mai voi..- do un bacio alla piccola per poi metterla giù e andare da Fab a salutarlo.

Fab:- ehi che succede sicura de star bene?..- mi chiede una volta che mi stringo al suo corpo.

-Si ho solo bisogno de un tuo abbraccio..- sospiro cercando di colmare la mancanza di Nic.

Fab:- ho capito te manca Nicco..- sento che se la ride ma mi stringe lo stesso facendomi star meglio.

-Si ma me mancavi pure tu eh..- sorrido staccandomi dall'abbraccio dandogli un bacio sulla guancia.

Fab:- sese come no lecchina..- ride ricambiamo il bacio sulla guancia per poi andare a salutare anche Sara.

-Allora piccolina che hai fatto a scuola?..- ritorno da lei abbassandomi alla sua altezza.

Ani:-le solite cose, la maestra ha spiegato e abbiamo studiato..- alza le spalle dondolandosi su se stessa.

Alzo lo sguardo e vedo Fab che sta curiosando per il negozio con la faccia di un bimbo che è appena entrato in un negozio di giocattoli.
Sorrido per poi ritornare su Anita e sto per riprendere a parlare quando il mio cellulare suona.
Mi alzo per andarlo a recuperare sul bancone e come vedo il mittente sorrido rispondendo.

Occhi forti, cuori fragili.(Ultimo)Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum