Occhi forti, cuori fragili.(Ultimo)

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Oggi è domenica e sono passati altri tre giorni da quella sera, dopo quel nostro momento io e Nic siamo ritornati dagli altri e abbiamo passato una serata fra risate e scherzi.
Nic non mi ha mai mollato un secondo, è rimasto lì vicino a me con il braccio intorno al mio collo per tutta la sera e la mia testa sulla sua spalla.
Al momento Sara ci guardava teneramente e non mi ha detto nulla fortunatamente ma non vi dico il giorno dopo l'interrogatorio che ho dovuto subire come ogni volta ma non temete perché lo stesso ho fatto io.
Dopo quella sera nessuno s'è fatto più vedere in negozio manco per caso e anche su instagram non c'è stato traccia di Nic.
Visto che appunto oggi è domenica e il negozio è chiuso io e Sara abbiamo deciso di andare al "Pincio" per chi non lo conoscesse è una delle terrazze più belle che io amo dove si vede tutta Roma, e quindi eccoci qua pomeriggio inoltrato appoggiate al muretto a goderci il panorama e a pochi passi c'è un ragazzo che canta e suona con una pianola.

-io me chiedo der perché so stata così stupida e non gli ho chiesto er numero..- sbuffo roteando gli occhi maledicendo me stessa.

Sa:- perché come hai detto tu sei stupida e poi in teoria è er ragazzo che dovrebbe chiede er numero..- mi guarda alzando le spalle facendomi sorridere.
Lei è una di quelle ragazze che su questo genere di cose è all'antica.

-se vabbe Sa nun semo più nella preistoria eh, avemo voluto anche noi i diritti quindi posemo chiedello anche noi..- scuoto la testa girandomi verso di lei guardandola.

Sa:- beh in effetti nun hai tutti torti..- e scoppiamo a ridere insieme per poi ritornare con lo sguardo su Roma.

-nun da manco segni de vita su instagram nun pubblica da na vita e nun so ne dov'è ne se sta a Roma dio mio me sta a fa usci pazza sto ragazzo, te giuro che la prossima vorta che lo vedo se nun me lo chiede lui glielo chiedo io er numero..- esclamo esasperata ritornando sull'argomentomento Nic.

Sa:- brava amica così te voglio..- batte felice le mani sorridente facendo piccoli saltelli sul posto come una bimba.

Scuoto la testa ridendo prendendo in mano il telefono ed entrare su instagram per vedere se da segni di vita.
Come apro l'app vedo la sua foto con il cerchio rosa segno che ha pubblicato una storia e per poco non urlo.

-Sa s'è fatto vivo su instagram..- dico cercando di attirare l'attenzione della mia amica prendendole il braccio.

Sa:- e l'hai vista pe sape cos'è?..- mi chiede giustamente non prima di essere saltata dallo spavento che le ho fatto prendere..

-ehm in realtà no..- mi gratto la testa imbarazzata.

Sa:- e che cazzo aspetti? Guardala no..- mi rimprovera sbuffando.

Così con mano tremante clicco sulla sua immagine e come mi appare la storia rimango pietrificata.
Vedo che l'ha pubblicata pochi secondi fa e il mio sguardo scatta subito verso la mia amica e mi guarda sorpresa.
Così metto via il telefono e cerco di focalizzarli perché si Nic e Adriano si trovano qua dove ci troviamo noi.
Anche se dalla storia Nic è vestito tutto imbaccuccato dal mio radar non sfugge nulla visto che conosco ogni minimo dettaglio suo.
Infatti passo in rassegna tutte le persone che in questo momento sono qua e non ci metto molto a trovarlo.
Mi fa ridere perché anche se vuole passare inosservato agli occhi della gente e ci sta anche riuscendo in realtà, ma passa inosservato ai miei occhi.
L' ho riconosciuto dalle dita tatuate e dagli anelli che ha sempre su, affianco a lui riconosco Adriano anche lui imbaccuccato che si stanno godendo la vista.
Mi giro verso Sara e vedo che li ha trovati anche lei e sta fissando Adriano incredula alche mi viene un'idea folle.

-m'e venuta un'idea seguimi..- prendo per il polso Sara e la trascino con me.

Arrivo dove c'è il ragazzo che sta cantando e suonando mollo la presa su Sara e mi avvicino a lui.
-scusami gentilmente ma la puoi prestare un attimo?..- gli chiedo sorridendo gentilmente.