21* SENSAZIONE

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" Francesca"

Questa serata è veramente noiosa.. grazie a dio Luca è venuto con me..

mentre stiamo parlando vedo il ragazzo fissare qualcosa alle mie spalle con aria.. direi quasi spaventata .. non capisco fino a quando qualcuno non afferra il mio polso.. quel tocco lo riconoscerei tra altri mille .. mi volto e davanti ai miei occhi c'è lui.. Federico.. è bellissimo..

" dobbiamo parlare.." queste sono le uniche parole che escono dalla sua bocca..

"oh ciao.. grazie sto di merda.. sei veramente gentile a chiederlo.. te .. tutto bene? e per la cronaca.. NO non dobbiamo parlare" rispondo cercando di liberarmi dalla sua presa.. ma non ci riesco

" Fre.. ti prego!!!! " insiste.. ma non vedo cosa ci sia da dire.. poi non voglio lasciare Luca da solo.. è stato troppo carino ad accompagnarmi ed io non ho intenzione di abbandonarlo in mezzo ad una miriade di sconosciuti

" questo non è ne il luogo ne il posto.. a fine serata se vuoi parlare ci troviamo da me.. tanto i miei dormiranno fuori e potremmo parlare tranquillamente.. ora se vuoi scusarci noi andiamo a bere qualcosa" mi sciolgo dalla sua presa e mi allontano con Luca da lui..

Il rientro dalla cena di beneficenza è veramente silenzioso.. non riesco a parlare.. non riesco a pensare.. insomma non riesco a fare niente.. quando la macchina si ferma davanti a casa mia lo vedo.. è già li.. seduto sulla gradinata che collega il giardino all'ingresso.. Luca mi fissa.. io sono immobile, non riesco a scendere dall'auto

"Fre.. se vuoi .. io .. io posso aspettare che se ne vada e dopo farti compagnia.. possiamo.. non so guardare un film oppure sbronzarci oppure.."

"No tranquillo.. parlerò con lui poi avrò bisogno di stare sola.. quindi .. grazie mille per il tuo aiuto ma veramente .. questa è una cosa che devo risolvere da sola"  lo interrompo gli stampo un bacio sulla guancia e scendo dall'auto.. mi avvicino lentamente alla scalinata

"perché?" non mi guarda neanche in faccia.. perché è l'unica parola che esce dalla sua bocca

"Fede entriamo in casa.. non voglio parlare in giardino.." poi passo davanti a lui e mi dirigo al portone principale lo apro ed entro seguita da lui.. mi tolgo le scarpe e mi dirigo nel salone.. mi verso un Montenegro doppio, forse triplo e mi siedo sul divano..

" Fre rispondi!!!" sento l'irritazione nella sua voce

"perché cosa?" non capisco la sua domanda o forse non voglio capirla

" perché vai via" cosa? lui lo sa?

"io.. io .. come fai a saperlo?" non capisco.. devo ancora dirlo a qualcuno..

"non importa come lo so.. importa il fatto che voglio capire perché?" mi dice lui con sempre più irritazione nella voce

" Fede.. io .. io ho bisogno di andare via.." ed è vero .. non posso stare qua.. in casa mia ogni cosa mi ricorda lui.. i miei amici mi ricordano lui.. se restassi qua non potrei mai dimenticarlo..

" stai rinunciando a lottare?" quelle parole mi spezzano il cuore.. ancora una volta il mio cuore si spezza in milioni di pezzi

" Fede.. sei stato tu il primo a smettere di lottare.. tu.. tu sei andato via.. per uno stupido litigio sei andato via senza darmi la possibilità di parlare.. sono passati dieci giorni e tu non ti sei degnato di mandarmi un cazzo di messaggio o farmi una cazzo di chiamata.. e .. ed ora vieni qua e mi chiedi se ho smesso di lottare.. beh no.. io non ho smesso di lottare .. ma non posso e non voglio lottare per entrambi.. ho bisogno di andarmene perché altrimenti mi ritroverei distrutta per aver combattuto una guerra persa in partenza visto che sarei l'unica a combatterla.."

con le lacrime agli occhi sparo fuori quelle parole a raffica..

" Fre .. io .. io non ho smesso di lottare ma avevo bisogno.. insomma.." lo vedo, non trova le parole .. ed io forse ho troppa paura di sentirle quelle parole

" Fede _ lo interrompo _ non continuare.. a cosa servirebbe? lo so vuoi chiedermi di non partire .. ma io .. io non rinuncerò al mio trasferimento a Parigi.. credimi sono stati i dieci giorni più brutti della mia vita.. mi sono buttata sul lavoro come se fosse l'unica ragione di vita che avevo .. era l'unico modo per non pensarti.. era l'unico modo per riuscire ad affrontare le mie giornate.. e credimi Fede.. ti amo.. ti amo talmente tanto che se restassi qua non riuscirei ad uscirne intera.. quindi .. ti supplico.. lasciami andare.. "

"Fre.. io non ci riesco .. io non voglio lasciarti andare.. " vedo la sincerità nei suoi occhi ma io non posso cedere

" Fede.. prendiamoci questi sei mesi di tempo .. io devo andarmene per rimettermi in piedi.. e tu.. tu pensaci.. pensa se vuoi veramente lottare per me.. se vuoi lottare per noi.. perché ad oggi non ti ho visto lottare.. l'unica cosa che ti ho visto fare è stata scappare.. io .. io non posso più vederti scappare per poi vederti tornare e scappare nuovamente.. ogni volta che lo fai mi distrugge.. non sei in grado di affrontare i problemi.. ed io ho bisogno di una persona che quando ci sono i problemi sia con me per risolverli e non che mi lasci a risolverli da sola.."

lui mi guarda.. e lo vedo che capisce chiaramente quello che sto dicendo ma non lo accetta.. si passa le mani sui capelli e non mi guarda in faccia

"Fede.. guardami.. " gli dico quasi supplicandolo .. ma lui continua a guardare il pavimento.. i miei occhi sono pieni di lacrime pronte ad esplodere da un momento all'altro.. ma non voglio piangere.. non davanti a lui

"Fede.. se veramente ci tieni a noi.. lotta.. lotta per noi durante questi sei mesi.. solo se lo farai al mio rientro potremo ricominciare da zero.. se non ci riuscirai vorrà dire che non era destino "

lui alza lo sguardo.. si avvicina e mi prende il viso tra le sue mani.. per poi baciarmi.. cerco di resistere ma non ci riesco perciò ricambio quel bacio.. perché lo ammetto erano dieci giorni che volevo risentire il contatto che si crea tra noi.. quando si stacca mi fissa

"Fre.. ti amo anche io.. ti giuro che lotterò .. non ti lascerò pensare neanche per un minuto che non valga la pena lottare per noi.. "

le sue parole fanno fare le capriole di gioia al mio cuore ma sono anche consapevole del fatto che probabilmente il mio cuore tornerà a spezzarsi.. perché per quanto voglia credere che le sue parole siano vere sono consapevole del fatto che purtroppo mi ferirà .. chiamatemi stronza.. ma è una sensazione e giuro spero di sbagliarmi ma solo il tempo me lo dirà.


Tra tutti amo teDonde viven las historias. Descúbrelo ahora