Heart of Courage

Uno - Prologo.

Capitolo revisionato.

The promise,

Redemption

This time we fight for freedom

The dreamer

Awaking,

Shattered by love

The courage

Together

We lean against destruction

Salvation, remission

Wait, my new world .

Sono le 5:22, è l'alba. Stesa nel mio letto, riesco ad udire il cinguettio degli uccellini. 

Alzo lievemente il capo, voglio ammirare il panorama: è raro, per me, esser sveglia a quest'ora. La visione a cui aspiravo è ostacolata dalla bianca e raffinata tenda, che copre la finestra; in un primo momento ci rinuncio, ma la forza di volontà -più che la forza fisica- mi porta a scendere dal letto, aprire la finestra, chiudere gli occhi e... respirare.

Aria. Aria che mi accarezza le guance, pura e gelida, nonostante sia cominciata l'estate da qualche settimana. Tanti pensieri felici mi affiorano la mente, ma non riesco ad afferrarne neanche uno: sfuggono, come pesciolini alla vista di una rete. Quella rete è la mia mente: so che, se iniziassi a riflettere su qualcosa in particolare, probabilmente non dormirei più.

Sospiro. Non ci credo, stasera la rivedo.

Sebbene debba cercare di dormire, alla fine mi ritrovo nuovamente con la testa sul cuscino, a fissare un punto impreciso del soffitto che poi -grazie ai primi raggi del sole- scopro essere il lampadario. Quest'ultimo ha una forma indefinita, che associo spesso ad una Vigorsol, ma non ha importanza: è completamente inutile, data la poca luce che offre.

La sveglia, impostata alle sei e mezza, suona e la melodia Over the horizon rompe come un sasso il vetro dei miei pensieri.

Mi reco al bagno per una rinfrescante doccia e, dopo alcuni minuti, la stanza è sommersa dalla dolce nube allo zucchero filato. Mi vesto e, dopo una passata di mascara e blush, mi guardo allo specchio: sono pronta ad affrontare una nuova giornata.

〜

La mattinata è trascorsa in maniera tranquilla: ho lavorato Allo ShineCafè, pranzato e trascorso il pomeriggio a disegnare. Ho una vita molto noiosa e ripetitiva, ne sono consapevole, ma so anche che, da oggi, le cose cambieranno.

Non ci credo, sto per rivederla!, continuo a ripetermi.

Osservo -quasi soddisfatta- la figura che mi è di fronte, nel grande specchio della mia camera. Mi tuffo nel vestito di jeans -con il quale mostro incredibilmente quattordici anni, invece che diciotto- e mi affretto ad uscire di casa.

Il tonfo della porta che si chiude dà inizio alla maratona del mio cuore. Quando tornerò qui, qualcosa sarà diverso.  

Scendo velocemente le scale e mi reco nella strada principale in attesa di un pullman. Quest'ultimo arriva -in assenza di dubbi- con una manciata di minuti di ritardo; salgo e prendo posto accanto ad un gruppo di ragazze.

Amiche. Mi sarebbe tanto piaciuto averne, in questi anni; probabilmente, non a tutti spetta un bene tanto prezioso come l'amicizia.

A me, di certo, non spetta. E neanche l'amore. Qualcuno lassù ce l'ha sempre avuta con me, sin da quando sono germogliata e venuta alla luce. Pazienza.

Apparentemente potrei sembrare immersa nei miei pensieri ma, in realtà, non penso ad un bel niente, se non al fatto che le ragazzine mi stiano fissando, ridendo di sottecchi: questa cosa mi incuriosisce alquanto. Una di loro, in particolare, mi osserva.

Una ragazza dagli occhi blu marino; le sue labbra sono colorate da una tinta Sangria, e lucenti capelli biondi le coronano il viso. La sua espressione è in bilico tra la nausea e l'imbarazzo.Mi sta così male questo vestito? 

Seguo la traiettoria del suo sguardo, che cade sul mio collo, ed alzo gli occhi al cielo perché so cosa sta per dire. «Copriti!».

Fa riferimento alla voglia di fragola che ho sul collo, un angioma rosso macchiettato con tanti piccoli punti.  «E' una voglia.» rispondo, cercando di non sembrare acida.

La ragazza mi fissa imbarazzata, senza ribattere; le rivolgo un sorriso rassicurante, poi mi affretto a scendere da questo lentissimo bus.

〜

CAPITOLO REVISIONATO.

Se ve lo state chiedendo, quello è il mio collo e davvero ho un angioma così! E voi? Ne avete di voglie strane? Scrivetemelo proprio qui!

Alla prossima!

Shana! ( ͡~ ͜ʖ ͡°)