Ma...WTF?!

063. Gli antichi Giganti.

Secondo la Bibbia, in epoche antidiluviane, i cosiddetti "Giganti" ebbero modo di popolare la terta. Ma oltre la Bibbia, anche la mitologia greca così come quella araba, filippina, sarda, giapponese, peruviana, messicana, ittita, norrena, pelle rossa e chissá quante altre è stata fonte di preziosissimi racconti riguardo queste misteriosissime creature; I giganti. Ma chi erano veramente questi esseri giganteschi e per quale strano ed ancora sconosciuto motivo quasi ogni singola cultura esistente ne tratta?

Giugno 2011: La testata online di un quotidiano russo rivela al mondo una notizia tanto incredibile quanto a dir poco sconcertante: un gruppo di archeologi ha recentemente rinvenuto una sepoltura dai risvolti macabri e ignoti nella giungla dell’Africa Centrale. All’interno del sepolcro sono stati rintrovati degli scheletri perfettamente conservati alti circa 7 metri e i cui crani sembravano essere decisamente più grandi e sproporzionate rispetto al resto del corpo di apparente appartenenza. Furono subito avanzate delle ipotesi: e addirittura gli stessi archeologi ipotizzarono che si potesse trattare di pseudo-"visitatori" provenienti da chissá qualche altro luogo e probabilmente deceduti a causa di una catastrofe. Molti, invece, vagliarono subito la pista della bufala. Alcune persone, in modo da provare a spiegare razionalmente tale evento, avanzarono inoltre la teoria del gigantismo, ovvero che le persone sepolte siano in vita state affette da tale malattia che però porterebbe il suddetto individuo ad altezze massimo comprese fra i 240–270 cm, quindi ben più minori dei 7 metri rinvenuti e successivamente dichiarati dagli archeologi.
Nel corso degli anni sono poi stati fatti numerosi ritrovamenti riguardanti scheletri giganti, molti dei quali ovviamente ed accuratamente occultati dai media o in altri casi fatti persino passare per delle clamorose bufale.
Nel 1936, due archeologi e antropologi francesi Marcel Griaule e Jean Paul Lebeuf scoprirono poi, sempre in Africa, numerosi tumuli funerari con all’interno resti umani dalle dimensioni di molto maggiori rispetto a quelle comuni.
Anche l’Antico Egitto fece poi registrare diverse anomalie che potrebbero essere state d'indizio riguardo l’esistenza dei giganti. Non molto tempo fa infatti, in una delle tante tombe egizie ritrovate nel sito di Saqqara, venne ritrovata la mummia di un uomo alto più di 2 metri e mezzo. Non disponeva nè di naso, nè di orecchie, la sua bocca era molto più ampia del normale e non vi erano segni delle possibile pre esistenza di una lingua. Secondo gli archeologi che se ne occuparono, l’età della mummia era di circa 4 mila anni. Tra i reperti, inoltre, fu ritrovato un disco rotondo di metallo lucidissimo e decorato da strani personaggi, un costume dal colore metallico e alcune tavolette di pietra raffiguranti immagini di stelle, pianeti e curiosi macchinari. Ma la cosa più straordinaria consistette nel sepolcro: la pietra era stata letteralmente scavata nella roccia, in modo che le pareti risultassero perfettamente lisce. Sembrava quasi fosse stata realizzata con l'ausilio di una qualche tecnologia laser ad altissima precisione.

Ma il ritrovamento più incredibile è forse avvenuto in Sud America. Stiamo parlando del Gigante dell’Ecuador: Nella provincia di Loja, a sud dell’Ecuador non molto distante dal Perù, per molti e molti anni si è incessantemente sentito parlare di strane ossa molto simili alle umane ma di dimensioni a dir poco impressionanti e che furono in seguito ritrovate da diverse persone del posto.
Ricordiamo padre Carlos Miguel Vaca che custodì fino alla sua morte, avvenuta nel 1999, vari frammenti di ossa che ritrovò in un sito denominato “Changaiminas”, il cui significato, forse non a caso, consiste in: “Il Cimitero degli Déi”.
Dopo la morte di Carlos Miguel, molti dei frammenti da lui custoditi furono poi venduti a collezionisti privati e altri ancora furono donati a fini scentifici.

Lo scheletro e di conseguenza le dimensioni di esso, presente in Svizzera, lasciano a dir poco senza fiato.

Anche le tradizioni di molte culture sparse per il globo ci parlano di giganti, come nel caso di quella inglese, ricca di storie fantastiche e impressionanti riguardo la nascita di colline, valli e altre forme paesaggistiche create appunto da creature di proporzioni giganti che avrebbero più volte gettato cumuli di terra e scagliato in mare imponenti blocchi di roccia. Nelle loro poesie, gli anglosassoni, citano spesso questi enormi esseri che sarebbero esistiti addirittura prima del loro leggendario arrivo in Inghilterra.

Chi erano dunque questi esseri giganteschi che si dice e pensa abbiano camminato sul nostro pianeta in una qualche epoca estremamente remota? Si trattò forse di una particolare razza umana estintasi a seguito di un catastrofico evento naturale che modificó così l’assetto della Terra e di conseguenza questi nostri giganteschi antenati? A fronte di tali numerose scoperte la comunità scientifica ancora fatica a dare una spiegazione. Possibile che prima della nascita e dello sviluppo della razza umana, sia esistito un popolo di veri e propri giganti? Un popolo che però, da quanto possiamo in prima persona constatare, avrebbe tramandato numerosi segnali riguardo la propria esistenza.