Levi si strinse maggiormente contro il corpo del ragazzo, facendosi avanti a fatica tra l'acqua sporca e i liquami puzzolenti.
Eren si reggeva in piedi a stento, rantolando di dolore ad ogni passo. Quando crollò, per quella che doveva essere l'ennesima volta, Levi non ebbe la forza di sorreggerlo e cadde con lui, sollevando schizzi putrescenti che gli macchiarono le vesti già sucide.
Il moro ingoió una bestemmia, disgustato da ciò che lo circondava: camminavano da tempo, eppure non avevano ancora trovato una via d'uscita; seguite i sotterranei fino a raggiungere le fognature e da lì proseguite fino ad arrivare al canale di scolo, erano state le affrettate indicazioni di Marco, prima che li abbandonasse a loro stessi.
Neppure lui poteva sapere se esistesse davvero una via di fuga, ma quella era l'unica speranza che avevano.
Scacció i brutti pensieri e premette con dolcezza la fronte contro quella di Eren: il ragazzo lottava contro la stanchezza e, sempre più a fatica, era in grado di tenere le palpebre aperte.
<<Eren...- Levi lo disse baciandogli una guancia -Non possiamo fermarci...>>
Quegli occhi verdi si aprirono un poco, quel tanto che permise loro di specchiarsi nelle iridi argentate. Mosse appena la testa in un cenno di assenso.
<<Avanti>> Le gambe del moro tremarono per lo sforzo, fiaccate da mesi di prigionia, eppure Levi si ritrovò in piedi, con il braccio del moccioso posato sulle spalle.
<<Ci siamo quasi>>
Bugiardo. Sibiló una vocina dentro di lui.
Ripresero a muoversi.
<<Levi?>>
<<Mmh?>>
Il moro cercava di distinguere dove stesse mettendo i piedi in quella oscurità.<<Il rumore si è fatto più forte>>
<<Rumore?>>
Eren annuì, indicando lo stretto corridoio davanti a loro con un cenno del capo: <<Il rumore dell'acqua>>
<<Il rumore de...>>
Le iridi d'argento si spalancarono, prima di andare a tuffarsi in quelle verdi, che le fissavano sorridenti;
<<Il canale di scolo!>>Eren annuì e si gettò su Levi, per baciare le sue labbra aperte dalla sorpresa.
Il rombo dell'acqua, sommato a quello dei loro baci umidi, gli riempì le orecchie come una dolce musica.
Come il suono più bello del mondo.Avrebbero anche potuto piangere in quel momento e tanta era la loro felicità, che quasi non udirono il coro di voci, seguite dallo scroscio dell'acqua smossa.
Eren sussultó e dalla sua bocca carnosa fuoriuscí un debole sibilo, schiavo della paura: <<Duncan>>
<<Corri!>>
Fuggirono.
Giù per quel dedalo di cunicoli e corridoi senza uscita.Il cuore li martellava nel petto, mozzandogli quel poco fiato che avevano.
Alle loro spalle le voci si fecero più vicine.
<<Più in fretta!>>
La paura li annebbiava la vista.
I polmoni bruciavano tanto da farli male.
E dalle gambe malridotte già da tempo partivano scariche di dolore che gli offuscavano la mente.<<Levi!>>
Il moro si fermò ad appena un passo dal tuffo di centinaia di metri che li separava dall'acqua.
![](https://img.wattpad.com/cover/79877187-288-k596653.jpg)
YOU ARE READING
Apocalipse Ereri
FanfictionCiao a tutti!! Questa è la mia prima ereri in assoluto perciò... siate buoni!!! La storia si svolge in un futuro prossimo dove le continue guerre hanno decimato la popolazione mondiale; i pochi sopravvissuti si sono riuniti in piccole comunità in mo...