Mate to the Dragon [TRADUZIONE]

10. Daerius

«Hey bro siamo tornati!»
Sento l'urlo di Angel, seguito dalla porta d'ingresso che chiudendosi sbatte violentemente e rumorosamente contro i cardini.

Tutto è andato bene, Lyza non ha cercato di fuggire affatto.
Mi dice Mykael e sollevo un sopracciglio quando lo sento chiamare Lyzaria per nome.

Lyza? Non più "il drago"?
In realtà è piuttosto di compagnia e davvero divertente, lei e Angel sono sulla stessa lunghezza d'onda.
Lui risponde.

Faccio un verso sorpreso e mi dirigo al piano di sotto per vedere questa trasformazione con i miei stessi occhi.
Mykael insieme alle quattro guardie portano ciascuno tra le quattro e le sei buste con i loghi dei più svariati negozi. La maggior parte dei quali, noto, sono rosa a righe.

«Pensavo di averti detto di non comprare tutto il centro commerciale»
dico e Angel alza gli occhi al cielo.

«Ehi siamo riuscite a stare sotto i diecimila euro. L'ultima volta che te l'ho chiesto eri d'accordo» mi dice.

«Va bene non importa, prendi le borse e portale nella stanza di Lyza e, Angel, aiutala a mettere tutto via.»
Lei mi lancia uno sguardo incredulo.

«Perché dovrei farlo?»

«Perché mi sembra che tu abbia avuto troppo divertimento oggi, quindi aiutala o congelerò tutti i tuoi conti in banca» la minaccio, e sorrido quando la vedo impallidire.

«Bene» ringhia arrabbiata, entrambe salgono di sopra con le guardie che le seguono a ruota. Mykael dà le borse che ha in mano a una degli altri bodyguard e si incammina con me nel mio ufficio.

Dovresti ringraziarmi.
Metà delle cose che Lyza ha comprato è lingerie.
La voce di Angel è come un eco nella mia mente e sento il mio lupo uggiolare.

Scommetto che sembrerà una fottuta dea con quella roba addosso.
Dice il mio lupo.

Stai zitto Madox!
Gli ringhio, quando continua descrivendo con vividezza le sue fantasie su Lyza.

Oh, suvvia, non mentire tu la desideri almeno quanto la desidero io.

Sì, ma almeno io posso controllare i miei istinti.
Gli urlo e lo spingo in un lato remoto della mia mente.

«Non ha cercato di fuggire o di fare qualcos'altro?» chiedo a Mykael quando siamo dietro le porte chiuse del mio ufficio.

«No, affatto. Non ha amato che Angel la trascinasse per tutto il centro commerciale, ma non ha comunque fatto nulla per fermarla. Lyza è molto bella e onestamente non vedo nessun drago malvagio in lei» dice agitando la testa.

«Beh, sta cercando di dimostrare che non tutti i draghi sono come quelli che hanno ucciso i miei genitori o mia sorella. E sembra che abbia ragione, non tutti i draghi sono cattivi.»

«O almeno lei non lo è» aggiunge lui.

«Beh, potrebbe star fingendo, l'unico modo per saperlo con sicurezza è vedere se il suo comportamento cambia nel tempo» dice scrollano le spalle.

«Stai pensando di raccontare presto al branco di questa cosa?»
«Non ne sono sicuro, non voglio creare del panico. Tutti pensano che i draghi siano solo un mito, voglio che rimanga così finché non saremo sicuri che non facciano del male a Lyza. Oppure che non sia lei ad attaccarli» dico e lui annuisce.

«Okay, ora è tardi, ci vediamo domani Alpha Daerius» dice e lo vedo uscire fuori dalla casa.

Salgo le scale fino ad arrivare vicino alla mia stanza, ma non posso fare a meno di fermarmi con esitazione davanti alla porta di Lyza che è esattamente in fronte alla mia.
La vedo leggermente socchiusa, quindi posso sentire tutto.

Dei fruscii provengono dal bagno, seguiti da dei gemiti di dolore.
Busso rapidamente alla porta e la spingo freneticamente per aprirla completamente.

«Lyza? Stai bene?» chiedo, camminando attraverso la sua stanza e infine arrivando nel bagno.
È seduta sul pavimento, mentre avvolge delle bende intorno al suo stomaco con le sopracciglia aggrottate per la concentrazione.
Lei, appena entro, mi lancia un'occhiata.

«Sto bene, ma guarisco molto più lentamente senza l'aiuto del mio drago» dice, muovendosi sulle gambe per inginocchiarsi. Le cosce sono graffiate e mi ricordo che è stato il mio Beta a farle del male quando lei lo ha quasi soffocato a morte.

Quel figlio di una puttana deve morire per aver anche solo toccato la nostra compagna!
Madox ringhia furiosamente.

«Perché non puoi usare l'aiuto del tuo drago?»

«I dragoni sono un po' diversi dai lupi. Quando un drago di fuoco guarisce usando i suoi  poteri provoca una fiamma protettiva intorno a sé.
Più grande è la ferita più il fuoco è potente. Quindi, a meno che tu non voglia che io distrugga completamente questa casa, devo guarirmi come ogni altro essere umano» mi dice, lasciando uscire un sibilo acuto dalle labbra mentre soffia sui suoi graffi.

«Noi abbiamo qui dei bravi medici»
le dico, e mi rabbuio quando il suo volto diventa una maschera di dolore.

«Sto bene. Merito questo dolore, dopo tutto quello che ho fatto.»

«Cosa hai fatto?» chiedo avvicinandomi a lei, i suoi occhi si fanno tristi e lei rivolge rapidamente lo sguardo al pavimento

«Niente, non importa.»
«Lyzaria se vuoi stare qui dovrai imparare a fidarti di me» le dico.
Mi guarda, il dolore che scorre in profondità e inesorabile nei suoi occhi.
Il mio lupo urla insistentemente in una parte della mia mente.

«Bene, cosa vuoi sapere?»