La mia testa scatta all'insù al suono di un rumore debole. Io guardo nella direzione da cui è venuto e il mio viso si rabbuia.
Una fiamma rossa brillante si staglia attraverso il cielo, dall'altro parte delle montagne di Zhyden. Poi improvvisamente un dolore netto mi attraversa il cranio e crollo sul terreno della foresta.
Il mio beta si precipita accanto a me, scuotendomi per la spalla ma non riesco a sentire una parola di quello che dice.
Riesco solo a concentrarmi su un unico pensiero coerente quando tutto diventa nero.
Lyza.
•••
Apro gli occhi alla voce di qualcuno che chiama il mio nome. Il volto di Angel è piegato sopra di me, pieno di preoccupazione. L'agonia è ormai finita, sostituita da uno strano intorpidimento.
«Daerius stai bene?» mia sorella chiede dolcemente. Mi siedo, guardandomi attorno e mi ritrovo nella mia stanza, mi sento confuso.
«Cosa è successo? Tutto quello che mi ricordo è una fiamma rossa all'orizzonte...» dico confuso e disorientato. Angel si allontana un po', mordendosi il labbro come sempre quando è nervosa. Ringhio un po'.
«Angel, cosa è successo?»
Il suo volto si contorce in una smorfia dispiaciuta e addolorata.«È Lyza, il medico del branco dice che è morta e che sei crollato quando il legame si è rotto» risponde, la sua voce è appena un sussurro.
«No, questo non è possibile, se fosse morta allora sarei morto anche io» dico cercando di convincere più ne stesso che lei. Angel si stringe un po' nelle spalle, scuotendo la testa.
«Mi dispiace Daerius» mormora e mi alzo con un ringhio.
«La mia compagna non è morta!» urlo, uscendo fuori dalla mia camera e sbattendo la porta.
Non può essere morta, perdere un compagno ti uccide. Mio padre è morto solo poche settimane dopo che la madre di Angel è deceduta e mi ricordo di ciò che è accaduto a lui.
È andato fuori di testa e ha cercato di ucciderai in diverse occasioni. Mia madre non era la sua vera compagna, ma la madre di Angel lo era.
Mi ritrovo a camminare avanti e indietro per il mio ufficio, dove sto aspettando il beta e il gamma. Quando arrivano noto che mi guardano con una miscela di pietà e tristezza.
«Mi dispiace tanto Daerius» mormora Mykael.
«Se Lyza fosse morta, lo saprei. Però è vero che qualcosa è successo e penso che la luce rossa nel cielo abbia qualcosa a che fare con questo» dico al mio Gamma con fermezza. Lui annuisce in fretta, cambiando repentinamente il suo atteggiamento scontroso. Indica una mappa che è aperta sulla scrivania.
«Abbiamo cominciato a consultarla dopo che tu hai perso coscienza. Pensiamo che venga dal territorio dei draghi e così volevamo leggere quel libro che Lyza ha trovato quando era qui» dice.
«E cosa avete scoperto?» chiedo.
Si guardano un secondo l'un l'altro.
«Beh, noi-uh, la cosa è... beh che non riusciamo a trovarlo» dice Cadyn e io sollevo il sopracciglio.
«Non riuscite a trovarlo? È rimasto sulla mia scrivania per tutto il tempo da quando siamo partiti tre settimane fa.»
«In realtà, è stato ormai quasi un mese fa, sei rimasto svenuto per quattro giorni. Comunque abbiamo cercato ovunque nella biblioteca, ma non siamo proprio riusciti a trovarlo. Pensiamo che qualcuno lo abbia preso» dice Mykael.
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Mate to the Dragon [TRADUZIONE]
Werewolf«Lyza! Cosa ti ho detto riguardo ad andare nella foresta?» mi rimprovera bruscamente mio padre. Io mi spavento per la rabbia che trasuda dalla sua voce e ritraggo velocemente la mia mano che è a pochi centimetri dal tronco di un albero. «Scusa papà...