un bacio alla sprovvista

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Sì gettò il giubbotto sulla spalla e scese le scale lentamente come se non fosse sicura della scelta appena fatta. Ma per stare bene, doveva togliersi quel macigno dal proprio stomaco. Per cui alzò la testa e puntò dritto verso la porta.
-Dove vai?-

E te pareva...
Figurarsi se Malfoy si sarebbe fatto i fatti suoi.
Se ne stava come sempre su quel divano, immerso nei meandri della sua mente. A volte le era passata la curiosità di sbirciare i suoi pensieri ma sicuramente lui se ne sarebbe accorto seduta stante.

Stranamente, anche se lui l'aveva vista piangente su un letto mentre perdeva la propria dignità e che più ridicola di così si muore, in quel momento non si trovava a disagio nel ritrovarselo davanti.

-Esco.-rispose semplicemente, facendogli capire che non voleva dirgli dove stesse andando.
Ma peccato che lui già sapeva, visto che aveva letto quella lettera fino all'ultima goccia di inchiostro.
il serpeverde annuì.
-Fammi il favore di tenere gli occhi aperti e di non farti rapire come se fossi una bambina di cinque anni. Perché questa volta, scordatelo che correrò in tuo soccorso, ci verrà Wealsey.-
Aveva parlato con una tale calma e freddezza che sorprese profondamente la ragazza.
-Lo terrò a mente.-mormorò lei anch'essa calma. Voleva rispondergli sulle rime ma si rese conto che forse Malfoy aveva issato bandiera bianca.
O almeno sperava...

-Mezzosangue, dico sul serio.-
-Malfoy se hai il timore che potrebbero darti tutta la colpa per la mia morte in mano a qualche lurido mangiamorte, stai calmo, che so benissimo cavarmela da sola.-

Draco che fino a quel momento era intento a fissare intensamente il fuoco scoppiettante nel camino, si girò di scatto nella sua direzione per guardarla in viso.
-Pensi che io ti abbia salvata da quell'animale, per pararmi in un certo senso il sedere?-
-Sì. Hai altre spiegazioni per caso?-
-E poi dicono la strega più brillante della sua età.-mormor il serpeverde più a se stesso che a lei, sorridendo amaro.
-Che vuoi dire?-
Ecco.
Cercava con tutte le sue forze di non farsi prendere i famosi cinque minuti ma quellì lì, con quella sfacciataggine da prendere a padellate, gli ispirava la miccia del litigio.
Stava forse insinuando che non meritava essere la strega più brillante degli ultimi tempi?
-Voglio dire che sei una stupida!-esclamò ad alta voce.-Non hai capito un bel niente!-
Che Salazar lo aiutasse perché lui stava prendendo vivamente in considerazione, l'idea di buttarsi dalla finestra del secondo piano. E la Granger si sarebbe dovuta sentire in colpa a vita per avergli fatto salire i nervi alle stelle. O l'avrebbe trascinata con sé...

-Malfoy, come ti permetti di darmi della stupida. Sono tutto purché quello!-
-Come avrei potuto farlo soltanto per un mio scopo, quando volevo consegnargli il diario? Forse l'ultima speranza per non finire a marcire in una cella grande tre per quattro?-

Hermione boccheggiò. A quel particolare non ci aveva pensato.

-Come fai a non capire!?-
-Cosa dovrei capire Malfoy? Non capisco!-mormorò lei ad alta voce alzando le braccia al cielo esasperata.
Si innervosiva quando lui parlava a sottintesi. Non le piaceva non capire qualcosa.
Era stressante.
Lui si limitò a scuotere la testa rassegnato, e leggermente...divertito?
-Immagino che è parecchio stressante per una come te, non capire qualcosa.-
-Esatto!-strepitò puntandogli un dito contro, per poi assottigliare gli occhi quando un pensierino le passò per la testa.
-Mi stai leggendo nella mente per caso?-
Lui la guardò scettico.
-No, per ora...-
-Che intendi con, per ora? Come ti sentiresti se vedessero tutti i tuoi pensieri più nascosti?-
-Non ti piacerebbe scoprire cosa frulla nella mia testa Granger. Quindi ti sconsiglio di sbirciare.-
-Non corri questo rischio. Non sono subdola come te!-
-Lo prendo come un complimento.-disse il biondo stirando le labbra in un ghignetto alla Malfoy.
-Fa come ti pare.-borbottò Hermione avviandosi verso la porta.
-Mezzosangue.-
Lei alzò gli occhi al cielo e si girò irritata. Sarebbe riuscita a oltrepassare l'uscio della porta?
Si rispose da sola: no.

L'altro volto della maschera. Dramione.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora