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Dominik era un vampiro, lo era da ottocento anni, aveva i capelli argentei e gli occhi rossi, quella notte si festeggiava Halloween e decise nonostante fosse stata ridicolizzata in quel modo.
Uscito di casa si aggirò per le vie del paese, ma tutto quello che vedeva era davvero molto banale, troppo banale.
Fino a quando un ragazzo non gli andò a sbattere contro lasciandolo sorpreso per un attimo: «Scusami, non volevo venirti contro» quando il ragazzo dai capelli corvini alzò il volto Dominik si ritrovò a guardare gli occhi azzurri intensissimi, per un attimo rimase in silenzio, ma poi gli sorrise: «Nessun problema. Stai bene? Non ti sei fatto male, vero?»
Un leggero alone rosato gli colorò il volto: «Mi chiamo Sebastian. Non mi sono fatto male»
«Io sono Dominik. Ti andrebbe di passare un po' di tempo con me?» Sebastian sorrise e annuì.
Quella sera il vampiro e il ragazzo si divertirono moltissimo, parlarono del più e del meno trovando così anche dei punti in comune tra di loro. Nonostante si conoscessero da poco tempo Dominik invitò Sebastian a cena a casa sua cosa che lo sorprese, ma che accettò senza indugi.
Varcata la soglia dell'abitazione di Dominik tutto cambiò, l'atmosfera divenne magica e romantica. Il destino li aveva fatti incontrare e poco prima di mangiare i due avvolti da sensazioni nuove si baciarono, come se avessero atteso quel momento da secoli.
Dominik e Sebastian quella sera capirono che la notte di Halloween non solo era la notte dei mostri, dei morti e degli spiriti, infatti bastava poco per trasformare la sua atmosfera lugubre in un più romantica e magica e che tutto poteva esser creato se lo si voleva.
