I WANT YOU || CAMREN

Amici imbarazzanti

Esco dalla doccia chiudendo le tende. Di tanto in tanto mi piace restare nuda in camera mia, e lasciarmi asciugare all'aria, la trovo una cosa rilassante. Perciò quello che faccio è proprio questo, assicurarmi che la porta sia chiusa, e togliermi di dosso l'asciugamano. Accendo la tv, restando in piedi con le braccia sui fianchi, avevo la testa che mi scoppiava, a breve so che sarei scoppiata a piangere per lo stress. In giorni molto confusionali come questi come minimo, dovevo piangere per sfogarmi, e poi doveva arrivarmi il ciclo a giorni, perciò...

Fisso la tv, senza seguirla, sentendo la pelle accapponarsi per l'aria un po' fredda a contatto col mio corpo nudo. Abbasso la testa e mi porto la mano tra i capelli, iniziando a piangere.

Ok, Camila, ora passa, sei solo molto nervosa. Non era un pianto triste, perciò nonostante le lacrime, mi sentivo tranquilla, e più mi sfogavo più mi sentivo meglio.

Mi arriva un messaggio da Shawn

<<Facciamo qualcosa, ti prego, la noia mi sta distruggendo>>

<<Vieni in camera mia, Sha>>

<<Ok. Porto la chitarra. Suoniamo un po'?>>

<<Ok, poi dritti a cena, però... Sto morendo di fame>>

Mi guardo attorno cercando qualcosa da mettermi. Un semplice leggins nero e una maglietta bianca andranno benissimo. Aspetto Shawn mettendo in ordine camera e liberando il divanetto da tutta la mia roba usata.

Messaggio da Dinah: <<Cuban  ass sono fuori dagli studios ho avuto il permesso di vederti, dove sei?>>

I miei occhi brillano leggendo quel messaggio e il mio cuore fa una capriola. Finalmente, erano passati solo tre giorni ma la mia amica mi mancava già.

<<Chiedi alla reception piano 13, stanza 727>>

<<Sono già in ascensore>>

Apro la porta della mia stanza in attesa di veder spuntare Dinah dall'ascensore, e appena la vedo sbucare insieme a Shawn qualcosa mi porta a farmi schioccare una mano sulla fronte e iniziare già a ridere.

"Amoreeee!", Dinah mi si butta addosso e mi faccio stritolare 

"DJ mi sei mancata troppo, che bello che sei qui, DIO!"

"Io invece ho conosciuto questo bel ragazzone con la chitarra", Dinah indica Shawn che mi guarda divertito

"E' Shawn, l'amico di cui ti parlavo"

Dinah sgrana gli occhi e ci guarda maliziosamente per poi spingermi ed entrare in camera.

"MA CHE FIGATA DI STANZA", dice lanciandoci sul letto di faccia

Shawn entra e chiudo la porta. Il ragazzo si siede sul divano e subito dopo lo raggiungo stendendomi.

"Allora, voi due. Raccontatemi un po' come state qui dentro e come vi siete conosciuti"

Shawn ride, "Siamo nello stesso team, lei è l'unica ragazza, e niente ce la coccoliamo"

"Mila ha sempre avuto una fortuna sfacciata in tutti gli ambiti, a volte la odio profondamente."

Io rido lanciando un cuscino in faccia alla mia amica, che grazie a dio è ancora ignara della notte in piscina tra me e Shawn.

Dopo aver parlato per una mezz'oretta, la mia amica ci chiede di cantare qualcosa. Così Shawn impugna la chitarra e inizia a suonare delle note a me sconosciute. Poi mi guarda e si ferma