Come un vulcano

4.2K 140 8
                                    

Mi lascio cullare dall'acqua della piscina, il mio corpo totalmente disteso e galleggiante, il sole che cade perpendicolare e fitto sulla mia pelle bagnata. Non saprei descrivere la mia sensazione, in questa giornata. Ho la netta impressione di sentirmi colpa di emozioni, come se fossero tutte nel mio stomaco, le sento quasi ribollire, ma la mia testa è contrariamente alle aspettative, vuota. Non riesco a focalizzarmi su nessun pensiero in particolare, è come se l'unico pensiero fisso siano le mie sensazioni corporee, come se il corpo avesse sopraffatto la mente.

Oggi pomeriggio i giudici avrebbero selezionato cinque di noi, che andranno al serale per un mese. Siamo 25 concorrenti, escludendo gli squalificati di due giorni fa.

Ieri mattina ho avuto una forte discussione con Lauren, nata da un discorso innocente e tranquillo per entrambe, che è sfociato per non ricordo nemmeno quale motivo, in uno screzio tipico dei nostri, che ci portano a mettere il muso per qualche giorno ed ignorarci. O almeno facciamo la parte di ignorarci, ma ci monitoriamo a distanza più che nei giorni in cui siamo in pace.

Le chiesi semplicemente se lei mi stesse giudicando bene, nel programma, perchè me lo merito o perchè magari le sto a cuore. Non sapevo se mi avrebbe scelto per il serale, ma nel dubbio, volevo sapere se la sua scelta sarebbe stata di testa o di cuore. Lei ha risposto in modo calmo, all'inizio, ma notavo già la sua parte offesa, celata dietro al tono calmo. Detesta che qualcuno metta in discussione il suo senso di giustizia, e lo so bene, non è una donna che fa favoritismi per puro egoismo, anzi, a costo di rimetterci a livello personale, resta imparziale e oggettiva. Ma era una domanda che più si avvicinava il giorno della selezione, più mi frullava per la testa, così ieri ho dovuto per forza chiederglielo. Da lì è nata una discussione, perchè lei si è sentita messa in ridicolo dalla mia domanda, come se fosse scontato lei, di favoritismi non ne avrebbe mai fatti. Io ho cercato di spiegarle che secondo la mia idea, è anche umano a volte fare scelte dettate dal cuore e non accorgersene. Lei l'ha presa come un'offesa, e mi ha messo alle strette chiedendomi 'Se dovessi scegliere tu, al posto mio, avresti scelto di cuore o di testa?', e la mia risposta 'di cuore' l'ha mandata in bestia.

--

"E' per gente che sceglie così che il mondo va a puttane!"

"Laur, io ti do ragione, ma devi analizzare l'ambito. Parliamo di un talent, non delle elezioni del governo."

"E' la stessa cosa, Camz!"

"Non lo è! A mio parere ci sono cose dove rispondere di cuore, non ha tutti questi grandi effetti negativi, tipo un talent! Invece se voto Trump solo perchè mi è simpatico di faccia, è ovvio che contribuisco ad un casino globale!"

"Oh ti prego non nominarmi Trump! E meno male che non hai ancora l'età per votare, guarda!"

"Tsh! Fanculo, Lauren, ma ti senti come parli?! Mi stai dipingendo come una mocciosa che fa scelte cretine e poco ponderate, e non è così!"

"Come vuoi guarda, se vuoi la ragione prenditela pure, ma sappi che non cambio idea."

--

E come nostro solito, io me la sono presa per i modi in cui ha parlato, sempre così duri e schematici, senza malleabilità di pensiero. E lei per la mia troppa accondiscendenza e analisi.

Ma lei non può usare gli stessi ragionamenti mentali su tutto, ogni situazione è diversa e deve essere analizzata nel modo che richiede. Ma del resto questo suo modo così duro di pensarla su tutto, è la sua corazza più forte e difficile da buttarle giù.

Tiro su la testa, lasciando gocciolare i miei capelli, e nuoto piano a bordo piscina per poi uscire e avvolgermi in un asciugamano. Girai per l'hotel consapevole di non incontrare Lauren, perchè sarebbe stata impegnata in un photoshoot per Vulkan Magazine. 

I WANT YOU || CAMRENDonde viven las historias. Descúbrelo ahora