I WANT YOU || CAMREN

Cabello 97

Il familiare rumore di carta sottile stropicciata con le mani, mi riportò nel mondo reale. Guardai la donna al mio fianco, con solo i suoi jeans neri aderenti addosso, seduta sul letto con la schiena appoggiata alla spalliera e le gambe comodamente stese sul materasso, i suoi capelli color corvo mossi e scossi che cadevano sulle sue spalle e sul suo seno nudo. Il suo viso pulito dal trucco e pallido, concentrato a preparare una canna, mostrava un'espressione calma, stanca ma felice. Seguo la sua lingua, scivolare sulla colla della cartina, come seguo il rigo di un libro e il forte odore di erba inizia ad arrivare alle mie narici. I suoi occhi, che sembravano essersi ingoiati l'oceano, abbracciano i miei facendomi sorridere e distogliere lo sguardo, colta in flagrante.

"A cosa pensi, nena?", il raschio nella sua voce mi fece venire i brividi.

"Sinceramente? A te..", cerco di sorriderle per sembrare sicura di me e non imbarazzata, ma credo che il rossore del mio viso mi abbia tradita. Vedo mettersi la canna tra le labbra carnose e l'accende facendo il primo lungo tiro. Dopo di che mi rivolge uno sguardo contento e mi sorride.

"E cosa pensi di me?"

"Questo è un segreto, Jauregui 96.", la mia voce prese toni divertenti e teatrali, come se non potessi rivelare un segreto della CIA, senza che me ne accorgessi e la feci ridere.

"Vai nel mio armadio, per favore... In alto a sinistra dovresti trovare una maglia grigia, prendila."

Mi alzai dal letto, senza aspettarmi minimamente di trovarmi tra le mani una maglia con una scritta sulla schiena che dice 'CABELLO 97'. Scoppiai in una fragorosa risata portando indietro la testa e mordendomi la lingua appena, tra i denti.

"Ma che cazzo, come facevi a sapere che..."

"Non lo sapevo, infatti! Avevo pensato a farti stampare questa maglia indipendentemente dal nomignolo di prima, ma a quanto pare tu l'hai trasformato in qualcosa di porno, ma va benissimo! Guarda, ma chi si lamenta...", dice ridendo anche lei, continuando a fumare.

"Ma non posso andare in giro con la scritta CABELLO 97 dietro la schiena, Lau... Penserei sempre a cose sconce...", feci la finta pudica e mi rimisi sul letto gattonando verso di lei.

"Meglio. Dai, provala voglio vedere come ti sta addosso."

Mi posiziono su di lei a cavalcioni e prendo il suo viso con le mani, sorrido a quegli occhi marini e la bacio dolcemente, "Grazie Lolo, è un bel pensiero. Anche se l'ho trasformato in qualcosa di perverso. Ma non lo sapevo...", rido di nuovo e lei mi fa solo un occhiolino per farmi capire che non le importava davvero. Così mi alzai e provai la felpa. Lauren non fece altro che indicarmi il muro, e capii il suo intento.

Do le spalle, mostrando la scritta e il mio profilo del viso, e sento un flash cadere sulla mia figura.

"Stupenda. Come farò io, con te, che sei così fotogenica?"

Io rido per la sua frase e mi risiedo sul letto, "Senti chi parla, qui la star famosa sei tu, s'è per questo."

Sento una vibrazione risvegliare il mio telefono abbandonato sul comodino. Guardo Lauren con occhi di rimprovero, "Spero che non sia una tua notifica, Lauren. Perchè non ho intenzione di mostrarmi solo in felpa su instagram o twitter, o quel che sia."

Lauren scoppia a ridere, nervosa e divertita, portandosi il dorso della mano con cui tiene la canna, sul naso. Prendo il telefono, rassegnata già a vedere il mio culo su internet.

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