I WANT YOU || CAMREN

Fino alla fine

Il sudore sul mio corpo non mi permette di concentrarmi, sento il petto alzarsi irregolarmente e la bocca del mio stomaco sembra fare nodi su se stessa. Inghiottita nel buio del backstage, tamburello con le dita sui miei pantaloni eleganti neri e mi torturo le labbra, respirando quell'odore acuto che solo il backstage ha, con tutte quelle apparecchiature metalliche, e quei teli che si riempiono sempre troppo di polvere.

Sento il mio cuore contare i secondi con i battiti, mi sistemo gli ovattatori nelle orecchie, cercando di mantenere un contegno. A breve sarei stata chiamata sul palco.

Calmati, Camila. Sei arrivata alla fine. E' l'ultima esibizione a The Voice. Tra qualche minuto sarà tutto finito.

Sento un fruscio dietro di me e dei passi in lontananza che si avvicinano a me, così mi giro tesa e incuriosita, portando la mano alla mia acconciatura.

"Hei... Siamo in pubblicità, tra tre minuti riprendiamo..."

"Lauren... Non ce la faccio."

"In che senso? Certo che ce la fai!"

"Laur, non capisci... Non posso... Io..."

"Ascolta, Camz, non abbiamo tutto il tempo per un crollo psicologico ora, d'accordo? Sei riuscita a battere Shawn, Lipa e Silvan nelle battle. Ti manca solo gareggiare contro Kelly per poter vincere. E credimi, che hai tutte le carte a tuo favore. Non so se mi spiego...", mi stava facendo capire che erano decisi a votare per me?

"Lauren non posso!"

Alzo la voce, in panico e lei mi guarda, aspettando una risposta rapida, dato il tempo contato.

"Laur, ti prego... Io non sto serena con me stessa... Vincere contro altri, bene, ma non contro di lui..."

"Stai scherzando spero, Camila."

"Lui mi ne ha combinate tante a me, è vero. Ma lui... Oltre la musica non ha altro, Lauren. Non posso rubargli questa opportunità. Provò a lungo a farsi scritturare da etichette di Los Angeles, fallendo. Sua madre è in punto di morte, lui non ha niente. Non ha mai avuto nulla..."

Gli occhi verdi di Lauren si fanno seri e severi.

"Cosa mi stai cercando di dire, Camila?", il suo tono in altre situazioni mi avrebbe allarmato e intimidito, ma non ora. Il mio stato d'animo superava la paura.

"Ti prego, se siete già intenzionati a far vincere me... Cambiate idea, vi prego. Date questa opportunità a Colson."

Lei mi guarda, quasi disgustata, in modo duro. So che contro ogni tipo di complotto, corruzione o manipolazione. So che stavo rischiando di giocarmi la mia relazione, proponendo una cosa del genere proprio a lei. Ma il mio cuore non mi faceva cambiare idea. Lei mi fissa senza dire una parola,

"Lauren, ti prego. So quanto tu sia contraria a queste cose... Devi capirmi, non lo faccio perchè lo amo ancora o cose così, spero tu lo capisca... Lo faccio perchè sono in debito con lui, per tutto ciò che mi ha dato per anni. Vorrei poter dare io qualcosa a lui, per una volta nella vita. Questa vincita può cambiargli la vita, fargli mettere la testa a posto finalmente. Lui non ha mai visto un futuro migliore, e ha sempre agito male. Ma non è cattivo."

Vedo Lauren scuotere la testa, delusa dalle mie parole. Una voce alta richiama la nostra attenzione, "JAUREGUI IN GIURIA, PUBBLIICITA' ANCORA PER 30 SECONDI,"

"Ti prego... Lauren, se non lo fai per lui, o se non lo fai per la giustizia... Fallo per me."

"Sono... Senza parole, Camila. Dopo tutto quello che hai fatto, butteresti la tua vittoria così. Dandola a lui."