latibule - taekook

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Yoongi e Jimin camminavano davanti, i due stavano parlando di cose che riguardavano la loro relazione quindi Taehyung e Jungkook avevano deciso di non intromettersi. Li stavano seguendo, Taehyung controllava le impostazioni della fotocamera. "Allora, come sono le foto?"

"Ora le guardiamo." disse, aprì il rullino e cominciò a scorrere tra le foto, mostrandole una a una al soggetto di esse. "Posso metterle sul mio profilo?"

"Non lo so. Hai tanti followers? E poi..  dovrei cercare quella che è venuta meglio, ne hai fatte un sacco." disse Jungkook, prese la fotocamera e la maneggiò con cura, cominciò a cercare una foto decente ma gli sembravano tutte pessime. "Questa è bella ma mi andava il sole negli occhi - qui ho un ciuffo di capelli che mi copre mezza faccia - l'angolazione di questa foto è strana."

"Hey, se non vuoi non le posterò - ma non accetto di eliminarne nessuna." ridacchiò Taehyung, riprendendosi la fotocamera. "Vorrei passare più giornate con te." gli confessò, il minore sorrise, addolcitosi per quella frase.

I ragazzi presero il pullman per andare al centro della città a mangiare il sushi, Taehyung cedette il posto vicino al finestrino a Jungkook, e di solito non lo faceva con nessuno. Fu un viaggio abbastanza imbarazzante, non era come se fossero insieme ai loro amici perché loro passavano tutto il tempo appiccicati non degnandoli neanche di uno sguardo, fu strano guardare Yoongi e Jimin farsi le coccole, per Taehyung fu soprattutto frustrante visto che anche lui avrebbe voluto farle a Jungkook. Magari non su un pullman ma a casa sua mentre erano da soli, cominciò con i film mentali e non si accorse minimamente di Jungkook che lo stava richiamando, finché -.

"Tae?"

"Aspetta, mi hai chiamato Tae?"

"Ti ho chiamato anche idiota, ma tu non rispondevi." ridacchiò frustrato. "A che pensavi?"

"Yoongi e Jimin sono carini insieme." disse, in effetti aveva pensato anche a quello. "Comunque, cosa c'è?"

"Niente, mi sto annoiando. Però tra un po' saremo arrivati, che facciamo nel frattempo?" domandò facendo gli occhi da cucciolo. Jungkook sperava che Taehyung prendesse l'iniziativa, si sentiva troppo timido per dire o fare cose straordinarie, non voleva fare chissà che, in effetti. Non sapeva neanche lui cosa provava.

"Posso leggerti la mano." disse Taehyung, prese la mano del giovane senza aggiungere altro, usò la sua per allargare il palmo e cominciò a guardarla. "Questa linea qui - la vedi? Significa che sei una persona con un grande senso dell'umorismo."

"Davvero?"

"C'è scritto sulla tua mano, non me lo sto mica inventando. Queste due linee parallele stanno a significare amore, quindi sei molto fortunato in amore, è così? Non dirmelo, ovvio che è così, lo dice la tua mano." disse, Jungkook continuava a ridere per quella scenata. "Questa linea significa.. a Taehyung piace stare con Jungkook, chi lo avrebbe mai detto?"

Jungkook ritirò la sua mano. "Sapevo che stavi scherzando."

"Primo, non credo in cose del genere. Secondo, sono tutte cose vere." sorrise, il pullman si era fermato. "Dai scendiamo, ho fame."