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"Vuoi guardare un film?" chiese Jungkook, era abbastanza imbarazzato essendo rimasto a casa da solo con Taehyung, non sapeva cosa proporgli di fare, non potevano di certo restare a guardarsi negli occhi per tutto il tempo.

"Ci sto." acconsentì, non trovava attività migliori da svolgere - o meglio, non sapeva se Jungkook sarebbe stato d'accordo con la sua idea di passatempo. Andarono in salotto, al centro della stanza c'era un divano posizionato precisamente di fronte alla grande TV, Taehyung si sedette e guardò il minore.

"Biscotti o patatine?" gli passò il telecomando. "Vai su Netflix e scegli qualcosa di serio, nel frattempo io prendo la roba da bere."

"Patatine." rispose, cominciò a cercare qualcosa di interessante ma non trovava niente del genere, magari a Jungkook non piaceva il film scelto da lui, magari voleva vedere qualcos'altro, era molto combattuto. Il ragazzo ritornò in salotto con una ciotola di patatine e due lattine piccole di aranciata, si sedette e guardò lo schermo.

"Non hai ancora scelto? Da' qua." prese il telecomando, selezionò uno dei tanti film d'azione e lo fece partire. "È di tuo gradimento?"

"Molto, grazie anche per il cibo." ridacchiò, cominciando a sgranocchiare le sue patatine. Ogni tanto si voltava a guardare Jungkook, lo voleva più vicino a lui. "Posso mettere i piedi sul divano?" domandò, si era già tolto le scarpe tempo prima ma magari gli dava fastidio, era sempre meglio chiedere. Jungkook disse di sì, lui si distese evitando di prendere tutto il divano e di mettere i suoi piedi sotto il naso del ragazzo, aprì le gambe e lo richiamò. "Vieni qui?" - inutile dire che Jungkook si sentì mancare il respiro, quella richiesta era troppo. Non disse niente, lasciò le sue pantofole sul pavimento e scivolò verso Taehyung. "Puoi appoggiarti."

Jungkook, che non voleva dargli fastidio con la sua schiena, decise comunque di lasciarsi andare e di poggiarsi sul suo petto, Taehyung si sistemò in modo da stare comodo e cinse il corpo del minore con le sue braccia. Si sentiva proprio coccolato in quel modo, non stava neanche facendo caso al film perché era troppo occupato a guardare le mani di Taehyung e ad accarezzarle. Sembrava tutto perfetto, finché -.

"Ahia." si lamentò involontariamente Jungkook, il ragazzo si chiese cosa avesse fatto di male visto che lo aveva toccato appena, lui lo rassicurò. "Una fitta strana alla schiena."

"Dove precisamente?" domandò, senza aggiungere altro infilò le sue mani sotto la maglietta del ragazzo, Jungkook le trovò leggermente fredde.

"Sopra." disse, poi si rese conto di una cosa, ovvero che Kim Taehyung aveva le mani nella sua maglia, si sentì andare a fuoco. Non appena il giovane fece pressione con entrambi i pollici sul punto che dava fastidio a Jungkook, si sentì come rinato. "Ah, sei bravo."

"Mi fa piacere, anche perché non l'ho mai fatto a nessuno." stava per portare le mani in avanti, sulla sua pancia ma Jungkook cominciò a dimenarsi, soffriva il solletico fin troppo. "Scusa, scusa." disse mortificato, anche se era stato divertente. 

"Non ti allargare troppo."

"Come se ti desse fastidio."

"Non è fastidioso, infatti." disse, roteò la testa e la schiena, voleva guardare il viso di Taehyung. Per la prima, l'unica volta nella sua vita, non si sentiva a disagio a guardare negli occhi di una persona, non pensava alle cose brutte o belle che potevano passare nella testa del ragazzo in quel momento, pensava solo a quanto avesse voglia di baciarlo e di smetterla di fingere di voler essere solo suo amico, perché era ovvio che voleva di più. "Ti ricordi quella cosa che entrambi non siamo riusciti a dirci l'altra volta?"

"Si." rispose subito, ovvio che ricordava.

"Perdonami se sono incapace." si scusò il minore, portò la testa in avanti e la piegò leggermente, cosa che fece anche Taehyung. Non appena le loro labbra si toccarono Jungkook ebbe paura, primo perché non sapeva come comportarsi, secondo perché il suo cuore batteva così forte che aveva paura potesse esplodere da un momento all'altro. Taehyung si staccò per un secondo, guardò le labbra semi-aperte di Jungkook e non riuscì a trattenersi, lo baciò ancora.

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a/n ; che cosa estremamente cliché e carina

latibule - taekookWhere stories live. Discover now