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20.

Fisso allibita il ragazzo a poca distanza da me, probabilmente sembro una completa idiota ed è così infatti! Voglio dire, ci sta che la vita mi regali una gioia ogni tanto, ma addirittura due. Due. Per non parlare della splendida signora mora che condivide gli stessi tratti dei due ragazzi davanti a me.
Aidan chiacchiera tranquillo sia con la donna che con i due ragazzi al suo fianco, io continuo a fissarli sconvolta e senza parole. Di sicuro non mi aspettavo niente di tutto questo durante uno stupido pomeriggio al centro commerciale insieme a Dan, di mercoledì poi! Sono conciata come i barboni che si trovano vicino all'uscita di questo posto e becco persone del genere.

"Dovete scusarla. Fa così con tutti i bei ragazzi che vede." Aidan mi riporta alla realtà con la sua frase. "Avrei una domanda." guardo la donna e i due figli. "Chlo-" "Mangiate pane e bellezza per caso? Lo chiedo perché i suoi figli sembrano usciti da una rivista di modelli e lei sembra quasi una di quelle conigliette playboy ormai adulte. E ovviamente è un complimento. Voglio dire che è davvero bellissima e attraente." blatero. Respira Chloè hai solo appena fatto la figura di merda più grande della tua vita dando della coniglietta playboy alla madre del ragazzo che ti piace. Ottimo lavoro!
"Beh, in effetti me lo dicono in molti quindi grazie – ridacchia la donna – e immagino che se siano usciti così bene il merito è di entrambi i genitori che ci hanno messo impegno." mi sono appena salvata in corner. Grazio, Dio. "Si spiega perché tu sia uscito così male, Danny." sorrido al moro. "Sei una strega." borbotta. "E tu il mio rospo viscido." gli sorrido.
"Sei esplosiva." ride quello che ho captato chiamarsi Alex o Alexander. Fa lo stesso. "È la classica battuta da militare?" domando interessata. "Sei la prima a cui la dico, in realtà. Che te ne pare?" chiede di rimando. "Dovresti lavorare di più sulla tempistica, però mi piace." annuisco. "Questa ragazza è da mantenere." Alex colpisce Blake sul braccio facendolo sbuffare. "Ho una lunga lista di pretendenti che parte dal mio pesce rosso ormai defunto al gatto della mia vicina." borbotto.
"Mi piacerebbe averti a cena una sera di queste, Chloè. Che dici?" Megan, la bellissima mamma di Blake e Alex mi sorride. "Oh, ehm, certo." deglutisco.
Okay, ho appena accettato il suo invito.
Merda, sono proprio un'idiota. E se a Blake desse fastidio? Se pensasse che voglio introdurmi nella sua famiglia?

"Scusate, mi è appena arrivato un messaggio che devo leggere. Spero di rivedervi presto." sorrido salutando in fretta gli altri per poi cominciare a digitare in fretta sulla tastiera.

A Blake: Non mi è arrivato nessun messaggio, volevo solo parlarti subito.
Mi dispiace, Blake. Non volevo accettare l'invito di tuo madre senza nemmeno averti chiesto un parere ma lei è stata tanto gentile e

Per sbaglio premo invio, impreco e ritorno a digitare.

A Blake: Ho premuto invio per sbaglio. COMUNQUE lei è stata gentilissima e non potevo rifiutare. Scusami!
-Chloe, la ragazza rossa dispiaciuta :((

Da Blake: Cioè, ti sei rinchiusa in un negozio di tappeti solo per mandarmi un messaggio?

Da Blake: E non sono infastidito. Mia madre ti ha invitato, non è di certo un problema. E il discorso della firma vale anche per te, rossa. So benissimo chi sei!

Sospiro sollevata e raggiungo Dan vicino all'uscita.
"Fatta qualsiasi cosa tu stessi facendo?" sospira. "Sì. Adesso portami a casa e nutrimi con della cioccolata calda, sto gelando."

"Ti rendi conto che al primo incontro con la madre di Blake l'hai chiamata coniglietta playboy, vero?" mi ricorda Dan. "Vaffanculo."

*

Guardo l'uomo con esitazione mentre lui sbuffa per l'ennesima volta. "Signorina, non ho tutto il giorno. Le prende o no queste chiavi?!" sussulto e tremante le afferro. "Sia ringraziato il cielo! La chiameremo quando depositeremo l'auto a casa sua." merda. Ho davvero comprato una macchina. Beh, in seconda mano ma è pur sempre un'auto. Lo ringrazio e poi esco dalla concessionaria.

Sono passati cinque giorni da quando ho visto Blake insieme alla sua famiglia e per quanto io ami essere sentimentalmente indipendente... sento la sua mancanza. Ci siamo solo scambiati qualche messaggio, ma niente di più e l'idea di non vederlo da così tanto tempo mi infastidisce. Sospiro ripensando alla cazzata che ho appena compiuto e gli mando un messaggio, poi comincio ad avviarmi verso casa.
Quando arrivo mi sfilo cappotto e sciarpa e recupero il telefono per vedere se mi ha risposto. Sorrido notando che è così.

Da Blake: Ossia? Ne fai così tante al giorno :))

A Blake: Ah-ah.
Ho comprato una macchina
In seconda mano però

Da Blake: Io lo trovo fantastico! Sono felice per te!

A Blake: Sì, peccato che non abbia il coraggio di guidarla.

Da Blake: E allora perché l'hai comprata, stupidina?

A Blake: Perché avevi ragione sulle emergenze e bla bla bla

Da Blake: Finisco di lavorare per le sei. Ti passo a prendere dopo X

A Blake: Te l'ho mai detto che sei il mio angelo? X

Da Blake: Ogni singola volta.

Me: capitolo di passaggio. Ew. 

Tied Hearts.Where stories live. Discover now