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Richie non stava vivendo un momento molto felice della sua vita, per la costante sfida di cercare di riprendersi dal suo infortunio. Tuttavia, con il passare delle settimane, la ferita faceva meno male e stava diventando più forte. Ben presto iniziò la riabilitazione, facendo pugilato con alcuni degli altri, e riuscì a battere sia Bill che Ben. Eddie riusciva comunque a vincere, ma i loro incontri erano molto lunghi. 

Richie era grato di non aver dovuto lottare con Bev, Mike o Stan, perché sembravano essere li unici tre in grado di riuscir a sconfiggere chiunque nella struttura, a parte Henry Bowers, che era più grande di tutti loro.

Un pomeriggio, dopo aver finito l'allenamento e aver fatto la doccia, Eddie e Richie si diressero verso la Sala delle Analisi per cercare di trovare qualcosa. Le loro analisi e le loro ricerche erano state inutili; non erano stati in grado di ottenere alcuna informazione, nonostante i loro dispositivi di riconoscimento vocale e il sangue che avevano preso dai loro prigionieri. 

"Sai, ho una buona sensazione oggi" disse  Richie, avvolgendo il braccio attorno alle spalle di Eddie.

"Grazie a Dio, perché penso che sarà come ogni altro giorno. Cerchiamo e ci eccitiamo perché pensiamo di aver trovato qualcosa poi: boom. Niente" rispose Eddie amaramente.

Eddie non era contento della loro posizione attuale. Tutti gli adolescenti sapevano lavorare con la tecnologia e potevano stare dietro una scrivania, Eddie odiava essere bloccato in una stanza tutto il giorno. Voleva andarsene; andare in missione, ma i superiori avevano chiesto agli agenti di controllare tutti gli adolescenti in punti diversi durante la notte, in modo che non potessero andarsene. 

"Non hai preso le tue pillole tranquillanti  oggi, vero?" chiese Richie. Si sentivano più a loro agio ad essere una coppia, e ciò aumentò la fiducia di Richie. Quindi, prendeva in giro Eddie ogni volta che voleva. 

"Chiudi la bocca Richie. Sono serio. Non abbiamo ottenuto nulla!" 

"E non troveremo nulla se la penserai così. Dai Eds, dov'è il tuo ottimismo?" 

"Inesistente." 

"Stai iniziando a sembrare Stan." 

Eddie rise e lo spinse. Richie sorrise e lo spinse a sua volta, guadagnandosi uno sguardo giocoso da Eddie. Continuarono a divertirsi ridendo, finché Henry Bowers non entrò nella stanza. Vide i due e si diresse dritto verso di loro. 

Eddie era in piedi di fronte a Richie.  Sapeva che Henry non avrebbe mai litigato con lui, ma non aveva rispetto quando si trattava di prendere in giro Richie.

"Che cosa vuoi, Bowers?" chiese Eddie, fissandolo. Non era mai andato d'accordo con Henry; almeno non dopo che aveva chiamato Bev troia e averla bullizzata per non essere nata nell'Hive.
Henry viveva con sua madre, ma nessuno sapeva nulla di suo padre. 

"Calmati, Kaspbrak. Non sono qui per prendere in giro la tua sorta di ragazzo. Sono stato mandato dai superiori.Vogliono vederti" disse Henry con un'espressione annoiata sul viso. 

Richie ed Eddie si guardarono, prima di seguire Henry. 

Prima di poter uscire dalla stanza, Henry fissò Richie e parlò di nuovo. "Vogliono vedere Eddie...da solo" sibilò. 

Eddie guardò Richie, che, con sua sorpresa, stava fissando Henry di rimando. 

"Ci vediamo più tardi nella sala delle analisi, va bene?" disse Eddie, seguendo Henry. 

Richie sorrise debolmente e annuì, dirigendosi verso la Sala delle Analisi da solo. 

...

breathe reddie Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang