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"Stai dicendo che è comparso un mostro di un'altra fottuta dimensione dopo che avete giocato ad uno stupido gioco da tavolo?!" Chiese Richie, la sua mascella cadde scioccata.

Mike Wheeler aveva incaricato Stan di guidare verso il Maine, dove apparentemente Undici viveva, che si guadagnò un ghigno da parte di Richie, il quale sosteneva che avessero sprecato gas perché sarebbero finiti nello stesso stato da cui erano partiti.

Nelle ultime ore, Richie, Eddie, Mike Hanlon e Ben si sederono con Lucas, Mike Wheeler, Max e Dustin sul retro del furgone, per conoscersi meglio. Gli adolescenti dell'Hive non raccontarono nulla di loro, ma Mike Wheeler ci pensò due volte prima di raccontare la storia di Hawkins, soprattutto da quando sapevano di Undi.

"Sì, l'abbiamo fatto! È stato molto divertente!" Disse Lucas ridendo.

"Wow ed io che pensavo che Eds fosse un secchione!" Richie ignorò lo sguardo di Eddie e lo portò sul pavimento del furgone, baciandogli il naso"Dai, piccolo, non arrabbiarti."

"Non sono un secchione. Sei tu quello ossessionato dalla tecnologia" ridacchiò Eddie, spingendo Richie prima di girarsi per sedersi sul suo grembo e voltarsi a guardare Mike Wheeler "Quindi quando il vostro amico è scomparso avete trovato quella ragazza con i capelli corti nel bosco?"

"Sì, ma sembra surreale se lo riassumi in quel modo" mormorò Mike.

"Neanche io all'inizio ci credevo" disse Max intrecciandosi i capelli "Ma rende le cose più interessanti, immagino."

"Immagini?! Ed io che pensavo che le nostre vite fossero movimentate!" esclamò Richie, ma si calmò quando Dustin, Mike e Lucas si scambiarono sguardi a disagio.

"Sì, può sembrare bello, ma il mostro che aveva rapito Undi..." Max fece un respiro traballante "In un certo senso ha ucciso mio fratello, beh, è sempre stato un idiota, ma ha salvato Undi, quindi sì, non è la cosa più interessante."

"Mi..umh..mi dispiace davvero" mormorò Eddie, appoggiando la testa contro il petto di Richie.

"È tutto apposto. Voglio dire, non è questo il problema in questo momento. Quella cosa è morta. Più che altro, ragazzi, avete detto che Undi potrebbe essere in pericolo, ma che tipo di pericolo?"

I membri dell'Hive si scambiarono sguardi nervosi l'uno dall'altro. Non potevano rivelare nulla, soprattutto a delle persone di cui non si fidavano ancora.

"Non possiamo dire nulla. Scusate" disse Eddie.

"Comunque è stato un brutto colpo" disse Mike scrollando le spalle "La proteggerete, vero?"

"Dobbiamo solo trovarla, poi contattare i nostri superiori. Non credo che ne deriverà nulla di male, è solo una precauzione in modo che nessun altro possa provare a usarla per i suoi poteri" disse Stan con voce tranquilla.

"Potrebbe essere un problema" disse Lucas, bevendo un sorso d'acqua dalla bottiglia che gli era stata data in precedenza. 

"Perché?" chiese Richie. 

"Undi non ha più i poteri dal combattimento con il Mind Flayer. Il secondo combattimento, intendo. Non sappiamo se torneranno." 

Nessuno parlò, stavano tutti cercando di elaborare la situazione. Nessuno si fidava dell'altro gruppo. Andavano molto d'accordo, ma nel profondo sapevano probabilmente non li avrebbero mai più rivisti dopo la missione.

Mentre calava la notte, Richie ed Eddie si rannicchiarono sul pavimento del furgone, le braccia di Richie si strinsero saldamente attorno alla vita di Eddie. Continuava a premere delicatamente baci sulla parte posteriore del collo di Eddie, ridacchiando quando quest'ultimo gli diede un piccolo calcio. 

"Sto provando a dormire, Rich" mormorò, girandosi verso di lui. 

"Lasciandomi solo al buio, Eds?"  Sussurrò Richie, premendo le labbra su quelle di Eddie.

Gli occhi di Eddie erano chiusi, quindi non si aspettava quel bacio, ma sorrise comunque e ricambiò il gesto. Intrecciando le mani nei capelli di Richie, Eddie ansimò quando Richie gli leccò il labbro inferiore, chiedendo il permesso di entrare con lingua, sorridendo di nuovo quando Eddie glielo diede.

Richie si allontanò, baciando il collo di Eddie. Quest'ultimo gemette piano, prima di mettere il palmo della mano sulla bocca. 

"Ci sono altre persone qui!" Sibilò Eddie, osservando gli occhi di Richie brillare, ovviamente cercando di non ridere. 

"Non è colpa mia se mi stai provocando, Eds." 

"Beep beep, Richie" borbottò Eddie sbadigliando.

Richie sorrise dolcemente mentre gli occhi di Eddie si chiudevano e avvolgeva le braccia attorno alla vita di Richie. Presto il suo respiro rallentò, segnalando che si era addormentato.

Richie sorrise dolcemente quando Eddie fece un respiro pesante e avvolse le sue piccole braccia attorno alla sua vita. 

"Ti amo, Eddie" sussurrò Richie, anche se sapeva che Eddie non poteva sentirlo. 

"Lo ami?" chiese una voce assonnata accanto a Richie.

Richie incontrò gli occhi di Mike Wheeler, che si sporgeva, la schiena contro la parete del furgone, le ginocchia tirate sul petto. 

"Tu lo ami?" Mike chiese di nuovo, annuendo verso Eddie.

"Sì, lo amo. Non gliel'ho ancora detto, perché non sono sicuro che lui provi lo stesso, ma sì, lo amo." Richie sapeva che era sconclusionato ma non riusciva a smettere.  Mike avrebbe potuto non sentirlo, ma Richie aveva un legame fraterno con lui. 

"Non vi ho raccontato tutto. Sono stato fidanzato con Undici per sei mesi prima che se ne andasse con i Byers. La amavo e penso che anche lei amasse me" Gli occhi di Mike erano lucenti di quelle che Richie supponeva fossero lacrime non versate.

"Ti manca, eh?" Chiese Richie.

"Sì, e sono preoccupato per lei. Se ci sono persone che la cercano..." Mike fece una pausa, inspirando bruscamente "Se qualcuno la sta inseguendo, non può neanche proteggersi. I suoi poteri sono svaniti, almeno da quello che so. Non voglio che si faccia male." 

Richie annuì nel buio, la luce fioca della luna e i fari di altre auto illuminavano il suo viso. Osservava Mike che si asciugava gli occhi, nascondendo eventuali segni di lacrime. 

"Non preoccuparti. Sarà al sicuro, te lo prometto" disse piano Richie mentre Eddie si spostava nel sonno. 

"Pensavo fossi in missione e non potessi fare promesse" Mike disse. 

Richie ridacchiò "Sì, non dovrei, ma non sono un assassino. Non so quale sia il piano ufficiale per la mia squadra, ma non credo che dovremmo farle del male. Penso che dovremmo proteggerla." 

Mike non sembrava convinto "E se ti venisse ordinato di ucciderla. Lo faresti?" 

Richie sentì il suo intestino contrarsi "Non posso uccidere persone. Voglio dire, non l'ho mai fatto e non voglio." 

"Non era la mia domanda" 

Richie sospirò. Non poteva perdere il suo posto nell'Hive. Aveva il dovere di obbedire, e se gli fosse stato ordinato di uccidere qualcuno, sapeva che avrebbe dovuto farlo.  Altrimenti, avrebbe potuto perdere il suo posto, peggio ancora, perdere Eddie.  Eppure, vide quanto Mike fosse triste, e anche se lo conosceva a malapena, Richie sentiva un legame tra di loro. 

Mike sospirò quando Richie non rispose.  "Bene. Se ti viene ordinato di ucciderla, sappi solo che non esiterò ad uccidere uno dei tuoi amici per proteggerla" Richie afferrò Eddie ancora più stretto, ma annuì comunque.

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