Settanta.

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Life is reality

Reality is life

People living trife

The world filled with strife

Sunz of Man



Alessia era rientrata al giornale il giorno dopo il loro arrivo in Italia e subito Clelia si era informata sulla situazione. La ragazza le aveva riassunto per sommi capi le ultime settimane di vita di Milos - dopotutto, le aveva accennato qualcosa prima di chiederle di potersi assentare - e poi le aveva domandato che le venisse affidato un nuovo incarico. La donna l'accontentò volentieri e le affidò il compito di recensire un paio di film in uscita nelle sale quella settimana.

Alessia aveva sinceramente sperato in qualcosa di più impegnativo, ma tutto sommato non poteva lamentarsi: probabilmente gli incarichi più ghiotti erano già stati distribuiti prima che lei tornasse.


Quella sera Betty sarebbe andata a prenderla e poi sarebbero andate insieme al cinema. Il film in programma era l'ultima commedia romantica di un famoso regista italiano. Non era proprio il suo genere, ma si trattava di lavoro. Aveva chiesto a Betty di accompagnarla in quanto l'amica adorava questo tipo di pellicole.

Mentre aspettavano che il film iniziasse, nella penombra della sala, l'amica le domandò come fossero andate le cose in Serbia. Alessia le fece lo stesso riassunto che aveva fatto a Clelia. Ovviamente aveva sorvolato su quello che era accaduto tra lei e Goran: si era trattato di una parentesi ormai conclusa e che non si sarebbe ripetuta, quindi era inutile parlarne. Inoltre, era una cosa troppo intima e strana per raccontarla, anche alla sua migliore amica.


Aveva fatto veramente fatica a non addormentarsi durante la proiezione. Non era una fan di questo genere di film, ma questa pellicola aveva proprio toccato il fondo. Banale e monotona, aveva lasciato perplessa anche Betty, che invece era un'inguaribile romantica.

<<Quale altro film devi recensire?>> le chiese l'amica sulla strada del ritorno.

<<Un thriller psicologico americano che esce tra un paio di giorni. Vuoi venire? Anche se so che non è il tuo genere...>>

<<No, infatti. Scusa, ma stavolta passo. Puoi sempre chiedere a Goran. Sono sicura che ti accompagnerà volentieri, potrebbe servirgli un pò di distrazione>>

Alessia annuì, riflettendo.

Erano passati alcuni giorni dal loro rientro e non si erano ancora visti. Lei era stata impegnata al giornale e lui con sedute straordinarie di allenamento per recuperare le settimane perse. Si erano sentiti ogni sera, ma non avevano mai parlato di persona.

//Vorrei vedere come sta//

Forse una serata al cinema era quello che ci voleva.


Goran le aveva telefonato per avvisarla che era appena uscito dal palazzetto e che in poco tempo sarebbe stato da lei. Aveva accettato volentieri la sua proposta di una serata al cinema: aveva bisogno di svagarsi un pò e, inoltre, voleva rivederla.


By your SideWhere stories live. Discover now