9-And You're By My Side

291 28 7
                                    

Esisterà sempre un argomento o un esperienza nella quale siamo completamente ignoranti. Non possiamo essere onniscienti ma a questo si sono già rassegnati secoli fa i filosofi ancora prima di conoscere un Dio. Eppure qualche stupido che crede che grazie ai soldi può avere il potere su ogni esistenza, ci sarà sempre.

A volte scoprire qualcosa di nuovo però, può presentarsi come un ottima occasione. La monotonia a volte è stancante e malinconica e stravolgere i propri piani, soprattutto per i sognatori e per chi nonostante tutto continua a vivere, per chi nel bene o nel male va avanti e indossa un sorriso, il cambiamento è un'opportunità. E' parte di noi. Ovviamente non è da tutti riuscirsi, ma ciò che ci scaturisce il rinnovo di noi stessi è a tratti impercettibile e impossibile da frenare. Le cause possono essere molteplici, ma non dobbiamo mai permettere a nessuno di cambiare noi stessi. Non dobbiamo mutare a seconda degli interessi e delle necessità altrui, ma solo per il nostro benessere e amore.

Chi ci ama ci rispetta e adora così come siamo. Tutti i nostri pregi e difetti, tratti del carattere e imperfezioni. Ama qualsiasi cosa solo perché siamo noi, ma se invece prova a cambiarci o ci "consiglia" di apportare dei miglioramenti al nostro modo di essere o al nostro corpo, non prova vero affetto.

Lunedì 5 Ottobre
10.30 A.M.

Pov's Louis

<No, non possiamo> riesco a dire autoritariamente prima che ricominci a baciarmi.

L'iniziativa era quella di mandarlo via dall'ufficio, non di farlo rimanere, ma chissà come, siamo finiti a fare tutt'altro.

<Esiste un ma?> chiede guardandomi schivo, come se volesse raggirarmi ancora.

Come se volesse incantarmi, ma non sa che anche solo sbattendo le ciglia una volta potrei cadere ai suoi piedi. Non mi è mai costata così tanta fatica cercare di opporre resistenza.
Appoggio la testa al muro evitando il suo sguardo e puntando il mio sulle luci al neon dello studiolo "inutilizzato" più nascosto del piano. Tiro qualche sospiro più pesante prima di prendere parola.

<E' probabile, ma non lo conosco> mormoro abbandonando sempre più la sicurezza man mano che con la coda dell'occhio si avvicina nuovamente.
Sembriamo due calamite. Letteralmente.

<Tutto questo...> abbassa la sua visuale man man che trascino il corpo lungo la parete finendo seduto sul pavimento, senza staccare la schiena dall'appoggio che sembra essere l'unico appiglio che mi regge abbastanza da permettermi di non crollare e cercare rifugio nell'uomo che mi si staglia di fronte.

Tengo il capo sollevato in modo da potermi rivolgere direttamente senza lasciargli concludere la frase.

<Se vorrai, sarà come se non fosse mai successo> propongo ingenuamente.

Non ho nemmeno idea a cosa volesse alludere, ma di certo io non vorrei spiattellare a tutti quanti che per la seconda volta sono stato, come dire...preso in ostaggio da Harry Styles? Certo un piacevole rapimento che però vorrei avesse un riscatto.

Si accovaccia per osservarmi meglio e dio...vorrei che la smettesse di bruciarmi la pelle quando lo fa. Vorrei che la piantasse di farmi venire i brividi lungo la schiena. Quei due smeraldi sanno come essere utilizzati a dovere in tal modo da diventare micidiali.

<Ma è accaduto...Di nuovo...E io non so spiegare come, ne ho avuto bisogno!> inizia a blaterare avvicinandosi pericolosamente, sempre, sempre di più al mio viso protraendo istintivamente o furtivamente la sua figura presso la mia.

Ora si ritrova con le cosce piegate sui polpacci e i piedi a sostenergli il peso. Il tutto vestito da un paio di pantaloni blu eleganti fin troppo illegali per il modo in cui lo avvolgono in certi punti. Le sue ginocchia si scontrano contro le mie scarpe mentre io tengo le gambe ancorate al petto.

Lost In Your Beauty||Larry Stylinson Where stories live. Discover now