11-One More Taste Of Your Lips

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In un giorno qualsiasi, di una qualsiasi normale settimana, nel bel mezzo di una normale routine, di una monotona ma già perfetta e felice di per se vita, non mi rendevo conto di ciò che mi mancasse finché non ti ho visto. Finché, non ho colto la tua presenza, il tuo profumo acuto e dolce che proviene dai tuoi petali che adornano il bocciolo che protegge quel fiore delicato che sei. Finché non ti ho scorto tra tutte quelle erbacce, io come pollicino in un campo di piante enormi e minacciose tra le quali tu provi a mimetizzarti, ma per un occhio se pur piccolo e diffidente, ma attento e curioso come il mio, ti ho trovato senza che nemmeno cercarti. Sarebbe sbagliato dire che ti ho colto io nonostante sia tu il bellissimo fiore in questione, ma no, sei stato tu, tu con i tuoi bei colori e la tua fragranza ipnotica mi hai preso con te e mi hai mostrato il mondo da una prospettiva del tutto diversa. Dall'alto del tuo stelo, del tuo essere, mi hai accolto e portato a crescere assieme a te, donandomi il tuo sole e la tua acqua e tutto ciò che è necessario per vivere.

Martedì 6 Ottobre
12.10 A.M.

Pov's Louis

La ricchezza di una persona non la si quantifica a seconda dei soldi che essa possiede. A volte sono proprio questi ultimi a fotterti, ad annebbiarti da ciò che conta davvero, ma se si è abbastanza intelligenti o "puri di cuore" e degni di essi, si può non essere avidi e scontati. Si può essere buoni, umili, ma è difficile che l'osservatore non ne sia interessato, che non voglia sfruttarti solo per essi e che ti ammiri e voglia conoscerti per il tuo vero io. A volte sono proprio i soldi a consumarti, così come le persone che mirano a quest'ultimi.

<Esattamente perché ci ha invitati?> chiedo battendo distrattamente le ultime modifiche da riportare all'articolo settimanale mentre Niall perlustra tutti i nuovi titoli dei volumi che ho aggiunto alla collezione della libreria stamattina stessa.

<Perché è schifosamente ricco e ha un debole per Ana e venendo a sapere che siamo suoi amici, ha colto l'occasione per passare del tempo con lei mantenendosi discreto> ridacchia volteggiando da uno scaffale all'altro passando a visionare anche i vecchi libri consumati dall'uso e dal tempo.

<E' senza speranze> commento scuotendo la testa con un grosso ghigno sul volto.

<Se vieni potrai dirglielo tu stesso, sarà parecchio divertente, sempre se non ti perderai e finirai chiuso in un ascensore con la tua bell'ombra> accenna ad una risata più sonora che ricambio sono in parte finché non senso la fine della frase la quale mi fa alzare un sopracciglio.

<Ci sarà anche lui?> domando con perplessità pur mantenendo uno sguardo basso, attento su altro ma un orecchio in tiro e in ascolto.

<Sono costantemente assieme quindi presumo di si. Lui parlava al plurale>

<Potrebbe avere manie di protagonismo> ribatto tornando indifferente e quasi scocciato dalla notizia che mi ha riportato.

"L'affascinante Zayn Malik ci ha invitati ad una cena nella sua lussuosissima dimora" ecco come quel biondo irlandese, il quale in specifici giorni ho imparato saper essere davvero irritante, ha annunciato allegramente l'ennesima, fin troppo gentile e smielata proposta del giovane cantante per il quale stiamo lavorando ultimamente.

<Era abbastanza ovvio no?>

<Non ne ha abbastanza per chiedere direttamente ad Ana un appuntamento però> commento sarcasticamente per poi far scoppiare entrambi una fragorosa risata.

<Per quello ci vogliono le palle non il narcisismo!>

<Hai proprio ragione!> quasi sembriamo comportarci come due vecchie pettegole ma conosciamo perfettamente tutti i trascorsi, le poco dignitose figure che fanno le persone quando provano a conquistare Ana e lei non li considera di striscio e il povero Malik, è caduto anche lui nella ragnatela innaturale che ha appresso la mia migliore amica da quando ne ho memoria.

Lost In Your Beauty||Larry Stylinson Donde viven las historias. Descúbrelo ahora