53 *A modo nostro*

8.2K 246 82
                                    

Sono ritornataaaa🌈 ovviamente con i miei amati riassuntini tattici💃

Nei capitoli precedenti: Jackson il fratello di Scarlett ricompare nella sua vita, portando con sé molti segreti che pian piano vengono svelati. La sua scomparsa è dovuta alla malattia al cuore che lo affligge e che ha cercato di risolvere da solo e per farlo è entrato in un giro mafioso. Presto Scarlett riesce a scoprire la verità, specialmente grazie ad Aaron, il ragazzo misterioso che è comparso all'improvviso nella sua vita e che scopre far anche lui parte dello stesso giro mafioso. Grazie a lui, Scarlett scopre non solo il segreto di suo fratello, ma anche di Josh, il ragazzo che ama. Infatti, scopre che lui era già a conoscenza della storia del fratello, infatti Joy, il fratello di Josh, è un agente dell'FBI. Possibile che anche la storia tra Josh e Scarlett sia stata una menzogna dal primo momento?

Mi sento prosciugata.

Oggi è il fatidico giorno e mi sento più spenta che mai.

Sarà sicuramente dovuto al fatto che stanotte ho fatto fatica ad addormentarmi e una volta riuscita, ho comunque avuto una nottata turbolenta piena di incubi in cui sognavo che mi scoprivano e per vendetta non uccidevano solo me, ma tutte le persone a cui tengo: Jay, i miei cugini con gli zii, addirittura anche Aaron e... Josh.

Rabbrividisco al solo ricordo.

Blocco la spugnetta fucsia a metà strada verso il viso.

Osservo il riflesso del mio volto nello specchio abbozzando una smorfia.

Ultimamente per lo stress mi sono toccata più volte il viso cospargendomelo di brufoli qua e là, mentre le mie occhiaie scure riflettono la mia splendida nottata.

Riesco a rivedere nei miei occhi il sangue colare dalle mani di Aiden mentre Alycia gli correva incontro.

Strizzo gli occhi per scacciare via il ricordo del sogno.

Inizio ad applicare con foga il fondotinta a tal punto da far crepare la spugnetta.

Blocco la mano a metà azione osservando la spugnetta scomparire nel mio pugno ferreo.

Nel silenzio della stanza si sente solo il mio respiro accelerato. Devo calmarmi e non pensare negativamente.

L'occhio mi cade sull'orologio che porto al posto. Merda, sono le undici e un quarto: fra un po' mi viene a prendere Aaron. Devo smetterla di perdere tempo, devo-

Qualcuno suona alla porta.

Aaron?

Guardo l'orologio. Sono le undici e sedici. È in anticipo. Perché è in anticipo?

Afferro velocemente il telefono e lo infilo nella tasca posteriore dei jeans prima di uscire dalla camera e scendere le scale.

Oppure potrebbe essere Jay. Quando mi sono svegliata ero da sola in casa. Io e Aaron abbiamo scelto proprio questa mattinata perché essendo un giorno della settimana la casa sarebbe stata quasi del tutto vuota visto che i miei cugini sono a scuola mentre gli zii a lavorare, ma non pensavamo che anche mio fratello non ci sarebbe stato. Qualcuno potrebbe chiamarlo "culo", ma io no, mi infastidisce non sapere dov'è. O meglio dire, mi preoccupa.

Nel momento in cui apro la porta sgrano gli occhi.

«Josh?» il mio stupore lascia subito spazio alla confusione «Che ci fai qui? Dovresti essere a scuola»

Fissa i suoi smeraldi sicuri di sé su di me.

«Devo parlarti-» dichiara e senza aspettare una mia risposta si fa spazio tra me e la porta per entrare in casa.

FIDATI DI ME ✯Completa✯Where stories live. Discover now