FIDATI DI ME ✯Completa✯

31 (parte I)* Come Aladdin guarda la sua Jasmine*

Provate ad indovinare un po'? Come avevo immaginato, gli zii hanno scoperto della festa. A causa di un contrattempo sono dovuti ritornare a casa la domenica mattina, senza darci il tempo di riordinare la casa. Non potete immaginare quanto si siano arrabbiati -specialmente Megan- quando sono entrati a casa e si sono trovati degli adolescenti addormentati sparsi per l'abitazione. Aiden ha cercato di dare la colpa anche ai suoi fratelli e a me -sì, quel brutto traditore! -, ma i miei zii non ci sono cascati. Ovviamente, hanno messo in punizione anche noi per aver contribuito all'organizzazione, tuttavia, Aiden è quello messo peggio. Quindi, abbiamo passato il resto della domenica a pulire la casa e dovremmo farlo per il resto della settimana. Almeno io, però, sono libera di uscire di casa, mentre Aiden non può uscire per tutta la settimana.

Odio dirlo, ma l'avevo detto.

«Quindi, alla fine hai deciso di metterti da parte?» mi domanda per la millesima volta Aly riportandomi alla realtà.

Oh, già. Come scordarsi della confessione di Lydia?

Mi limito ad annuire, mentre continuo a torturarmi le dita delle mani nascoste sotto il tavolo della mensa.

«Non sono assolutamente d'accordo. Tu piaci a Josh, non Lydia.» dichiara Sophia.

«Intanto, non è assolutamente vero che piaccio a Josh e poi, non lo sappiamo se a lui non piaccia Lydia.» ribatto prontamente.

«Sì che gli piaci.» prorompono in coro le mie quattro amiche, forse a voce un po' troppo alta visto che riceviamo diverse occhiate dagli altri tavoli.

Sento il mio viso prendere fuoco. Ma cosa urlano a fare? E se qualcuno ci avesse sentite? Oddio. Mi copro il viso con le mani.

«Be', se non ha ricambiato Lydia per tutto questo tempo, non capisco perché dovrebbe farlo ora.» interviene Aria per poi dare un morso al toast che tiene in mano.

Dilato lo spazio tra le dita delle mani per poterle guardare.

«Perché questa volta ci sono io che... che... » comincio «insomma, che posso aiutala» concludo con voce, forse un po' troppo incerta.

«Ahahah, no. Sky, non puoi. Lo so che provi qualcosa per Josh e in questo modo ti farai solo del male.» commenta mia cugina afferrandomi le mani che sto usando per coprire il viso, per poi abbassarle.

«Però, non posso neanche stare vicina a Josh perché questo farebbe male a Lydia e io non posso farle del male dopo ciò che mi ha raccontato in camera.» sussurro esausta.

Come se non ci avessi pensato in queste notti. Lo so che allontanarmi da Josh non mi farà bene perché, dopo tutto, è il mio genietto, sa cose che non ho detto ad altri. Però... però c'è pure Lydia. Non posso farle questo. In un certo senso la capisco, cavolo! Conosce Josh prima di me, è innamorata di lui da prima, è come se avesse il primato su di lui e io non posso mettermi tra loro.

«Io la capisco.» interviene di punto in bianco Isa «Se mi trovassi al suo posto farei lo stesso. Pensa, Sophi, se ci trovassimo nella medesima situazione, io non vorrei mai farti soffrire, piuttosto soffrirei io. I ragazzi vanno e vengono, ma tu no, tu ci saresti sempre.» conclude lei, quasi leggendomi nella mente.

«Ma c'è una differenza tra me e Lydia.» comincia Sophia, però viene interrotta dall'arrivo di quest'ultima.

«Parli del diavolo e spuntano le corna.» sento sussurrare Aly al mio fianco.

«Ehi, Scarlett, ti dispiace se mi siedo qui con voi?» mi domanda seguita da Luna.

«Be', no, certo. Siediti pure.» rispondo sorpresa.

«Oggi niente tavolo delle Cheerleader?» chiede Aly con un sorriso fintissimo.

«No, dopo che mi hanno lasciata sola in quelle condizioni e dopo aver saputo delle cose che ha fatto Ella di nascosto, ho preso una pausa da loro, diciamo così.» risponde, lanciando un'occhiata alle dirette interessate.