Capitolo 21

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E anche oggi mi sono trovata da sola con Aiden nella sua macchina. Non ce l'ho fatta a parlare con Aly. Che ci posso fare?È più forte di me. Che dire? È il mese del poi e l'anno del mai.

Eppure se vuoi davvero bene a questa persona devi mettere da parte il tuo orgoglio, non importa chi abbia sbagliato per prima,l'importante è fare pace con quella persona.

Le parole di Josh risuonano nella mia mente.Lo so che ha ragione, ma io mi fido di Lydia. Non è come tutti pensano.

Mi scontro con qualcuno appena svolto l'angolo per raggiungere la mensa.

-Stai attenta-mi dice una voce famigliare.

Aly. Ecco, parli del diavolo e spuntano le corna.

-Scusa-mormoro allontanandomi velocemente da lei.

Il fine settimana è stato un'incubo.Il sabato sera siamo usciti a cena dato che è il giorno delle cene di famiglia.Già, i Gomez hanno un giorno preciso in cui uscire insieme per parlare di come va a scuola eccetera eccetera.Vi sembra la famiglia ideale, eh?Be' lo è.Sono così perfetti! Anche se Aiden mi ha parlato del problema tra i fratelli, a me è sembrato che fossero più legati che mai.

 È stato molto imbarazzante la cena perché Megan e Tom si sono accorti che tra me ed Aly non va tutto bene, perciò hanno cercato di farci parlare lasciandoci spesso sole, mentre in realtà non è servito a molto. In pratica, o ci siamo fissate senza parlarci quasi sfidandoci a chi osava parlare per prima, o iniziavamo a gingillare con i nostri telefonini. La domenica, invece, mi sono rinchiusa nella mia camera a studiare dato che questa settimana ho altri esami di recupero, mentre i miei cari cugini se la davano alla pazza gioia in piscina.Ma perché deve sempre esserci un tempo stupendo quando devo studiare?

"Ma quando mai è il tempo perfetto per studiare?" mi ricorda il mio subconscio.Sì, in effetti se c'è brutto tempo mi sale la depressione e non mi va di studiare, al contrario vorrei leggermi un bel libro con una tazza di tè o di cioccolata calda, mentre se c'è bel tempo vorrei solo uscire fuori e se esco fuori non riesco a concentrarmi dato che qualsiasi cosa mi deconcentra.

Entrata nella mensa vado a scegliere cosa mangiare.Purtroppo, essendo arrivata in ritardo è rimasta solo una zuppa di carote. Uff. Premetto che le carote mi piacciono ma pensavo in qualcosa di più sostanziale. Per fortuna è rimasto un muffin al cioccolato.

Mi dirigo verso il tavolo delle cheerleader. Ormai è quasi diventata un'abitudine.Quasi.Appena Lydia si gira verso di me io la saluto con la mano, ma lei non fa lo stesso. Okaaay, facciamo finta che non abbia visto il mio gesto.Sì, in effetti è davvero stupido.Chi saluta la gente in questo modo?

Tuttavia,appena mi avvicino Lydia si alza dal tavolo tutta seria.

Si avvicina a me e fa qualcosa che davvero non mi sarei mai aspettata da lei. Afferra la mia ciotola di zuppa alle carote e me la riversa sopra la testa lasciandomi di stucco.

"Almeno fanno bene ai capelli"mi beffeggia il mio subconscio.

Ora l'attenzione è tutta su di noi.E ci credo, mi mancano solo gli occhiali da sole e un cappello per diventare uguale al cugino Itt della famiglia Adams.

-Ma che diavolo?-chiedo strabuzzando gli occhi.

-Mi hai mentito-afferma di punto in bianco.

Aggrotto le sopracciglia.

-E io odio quando mi mentono-continua lei avvicinandosi sempre di più al mio viso.

-Su cosa?-chiedo irrigidendo la mascella.

-Non fare l'ingenua, lo sai molto bene-afferma diventando seria.

-Continuo a non capire-dico confusa.No, sul serio, mi sta prendendo per il culo?È l'April Fool's Day per caso?Nel regno unito è in aprile e a quanto ne so anche in Italia è il primo di aprile, ma magari qui è un altro giorno.

FIDATI DI ME ✯Completa✯Where stories live. Discover now