Capitolo 20 (prima parte)

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You've got a hold on me

Don't even know your power

I stand a hundred feet

But I fall when I'm around you

Show me an open door

And you go and slam it on me

I can't take anymore

(Mercy,Shawn Mendes)

-Svegliati Scarlett- mi dice una voce maschile.

-Ancora qualche secondo-mugugno coprendomi il viso con le coperte per ripararmi dalla luce.

-Sono le dieci di mattina, è ora di svegliarti-continua il ragazzo, probabilmente Aiden ma sono troppo frastornata per capire di chi si tratti.

Mmm...che buon profumo che ha.

-Aiden, è sabato, quindi posso dormire quanto voglio-rispondo girandomi su un fianco.

Silenzio.Se ne sarà andato finalmente?Bravo, ha capito come andare d'accordo con me.

Poi,però, sento qualcosa di umido nell'orecchio.

Mi alzo di scatto, mentre apro gli occhi e copro l'orecchio con una mano. Ovviamente il mio cranio entra in collisione con qualcosa di duro, anzi molto duro, facendomi chiudere gli occhi.

-Accidenti turtle, ma quanto è dura la tua testa?-

-Senti chi parl...-dico cercando di aprire gli occhi, ma la luce mi acceca. Ecco il brutto di avere la porta finestra proprio davanti al letto. Dovrei cambiare posizione del letto.

Aspetta. TurtleQuella voce.Quel profumo.Inizio a collegare tutti i fili.

-Che ci fai qui,Josh?-dico coprendomi con le lenzuola mentre spalanco gli occhi.

-Non c'è bisogno di coprirti,turtle. Il pigiama a forma di unicorno basta e avanza-afferma divertito.

Mi guardo, e ...sì,in effetti il pigiamone mi copre abbastanza. Anche se comunque Josh mi ha già vista in intimo e tra l'altro non dovrebbe neanche importarmi di ciò che pensa lui.Ed è così, vero?Sì, ovvio.

-Che ci fai qui,Anderson?-ripeto.

-Preferisco Josh-mi corregge lui.

-Chi ti ha fatto entrare?-continuo incrociando le braccia.

-Alycia. A quanto pare è l'unica di famiglia ad essere mattiniera-

Assottiglio gli occhi.

-Te lo ripeto:Cosa ci fai in camera mia?Non potevi restare senza di me neanche per un giorno?-lo sbeffeggio.

-Beccato. Non posso resisterti-dice portandosi una mano al petto teatralmente facendomi alzare gli occhi al cielo.

-Quindi sei venuto qui per?-affermo alzandomi finalmente dal letto per stiracchiarmi.

-Sei davvero buffa con il tuo pigiamone-dichiara ridacchiando.

-Non offendere il mio caro dolce pigiamino.-dico alzando il cappuccio, per mostrargli il mio indumento in tutta la sua bellezza.

-Sembri davvero tappa con quel coso ma anche dolce-continua lui con il sorriso sulle labbra.

Ha.Ha.Molto simpatico.

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